In che modo potrei investire 50.000€?

Una domanda comune che spesso si trova in rete tra le principali ricerche.

Si cerca lo strumento, o gli strumenti.

La magica soluzione che ci lascerà sereni per sempre.

Esiste una risposta?

E davvero quello il punto di partenza?

Come per costruire una casa, si parte da un progetto per arrivare alla realizzazione.

Nel caso delle scelte di risparmio ed investimento dalla propria pianificazione finanziaria.

Capire chi siamo come risparmiatore, le nostre priorità per i nostri soldi, dove possono esserci utile ad arrivare.

Non sarà scolpita nella roccia, si adatterà se varieranno le nostre idee o situazioni nel tempo ma almeno ci darà modo di capire il tragitto che vogliamo percorrere da qui in avanti.

Gli strumenti sono importanti, certo e meglio siano efficaci, ma vengono dopo che sia chiaro il proprio progetto finanziario.

E vanno inseriti in un metodo solido che tenga chiaro della meta, dei tempi, dell’esperienza, delle caratteristiche dei mercati e come cogliere quanto ci daranno nel lungo termine.

Che ci faccia prendere consapevolezza di cosa ci aspetta sul percorso.

Ruolo primario del consulente finanziario verso chi si affida a lui, stante il fatto che è spesso complesso da soli riuscirci.

Sempre lavori come un professionista e non come venditore.

Oggi, specie nel fai da te dopo un decennio molto florido sono in molti ad essere eccessivamente positivi.

Nei momenti difficili, inevitabili sul percorso, invece regnerà paure e timori come sempre, quando invece è richiesto essere coraggiosi.

Ricordarsi del proprio progetto permette di vincere timori e paure, concentrandosi sul percorso, ricordando ancora la distanza dalla meta.

Che ci porti a comprendere perché risparmiamo.

Che ponga le fondamenta del nostro futuro finanziario, da alimentare nel tempo.

Che ci faccia sposare un metodo, valido, solido e che riduca (sparire aimè impossibile) la sofferenza del percorso e faccia crescere le probabilità di successo).

Buone domande da porsi prima sono:

Hai già costruito una scorta di emergenza?

Hai controllo sulle tue uscite e riesci a creare risparmio periodico?

Quale è la tua situazione lavorativa e famigliare? Ci sono cambiamenti all’orizzonte?

Hai già valutato le coperture necessarie per proteggerti?

Chiarite in modo approfondite queste si va nel dettaglio all'investimento e degli strumenti.

Delle risorse oggi presenti come sono allocate in ragione delle tue esigenze di spesa?

E le scelte fatte sono corrette ed efficaci rispetto al mercato per il rischio speso?

In base alle scelte, a chi si è come risparmiatore, ci si affida ad un modello di portafoglio, consapevoli di quelli che vada incontro a quelle che sono le tue priorità legate agli investimenti.

Per poter anzitutto determinare i corretti paletti di sicurezza, e all'interno di essi portare a casa i risultati che ci darà i mercati nei prossimi anni e decenni.

Che tenga conto di dove si parte nel tuo caso per esperienza finanziaria, dei tuoi orizzonti temporali, della tua situazione finanziaria e di che momento sei del tuo ciclo di vita (un giovane ha possibilità diverse, all'interno delle tutele ottenibili, rispetto a chi è in fase di maturità lavorativa, che sono diverse per chi è già in pensione).

Tante domande a cui rispondere, che guidano poi alle scelte corrette.

Ma poi è un percorso, si dovrà affrontare momenti diversi e ogni tanto riequilibrare le scelte in base a cosa dirà il mercato e mantenere le tutele stabilite prima nel progetto e tenere la rotta verso l'obiettivo.

La casa parte dalla carta (dal progetto e la consapevolezza di cosa si vuole e cosa si può fare), arriva alle fondamenta e poi si personalizza internamente ed esternamente.

Senza farsi distrarre dalle tante sirene che fanno parte dei media di settore e della vendita, utili a distrarre portando movimentazione opportunistica che spesso fanno più danni che portare benefici.

Spero di aver dato qualche spunto per iniziare, se hai piacere fammi sapere che cosa ne pensi nei commenti.