Investire può essere molto facile. Ma non è per niente semplice.

Sembra una contraddizione ma non lo è.

A portata di mouse puoi trovare qualsiasi strumento finanziario. La digitalizzazione consente di abbonarsi a piattaforme o improvvisarsi esperto dei mercati.

Puoi acquistare fondi, derivati di ogni sorta, azioni e criptovalute.

Abbondano gli spot che ti spingono al “fai da te” e ti suggeriscono che “basta un click”.

Investire quindi è facile.

Ma non è affatto semplice.

Non è semplice comprendere quale strumento è adatto a te e ai progetti che dovrai realizzare, domani, con il tuo risparmio.

Saltare questo passaggio può essere davvero pericoloso.

Se sei un imprenditore, investire una cifra che dovrai utilizzare tra tre anni per un aumento di capitale della tua azienda non è come investire una cifra per un progetto di integrazione della pensione.

Se sei un manager investire in un progetto per tutelarti dalla perdita del ruolo o investire il tuo trattamento di fine mandato sono due cose diverse.

Se sei un libero professionista, un conto è destinare una cifra alla crescita di un patrimonio per i tuoi figli e diverso è creare un salvagente per un periodo di magra.

Sono obiettivi diversi che richiedono strumenti diversi.

A cosa serve una professionista come me?

1)     Serve a fare la corretta pianificazione e ad avere un servizio personalizzato

2)     serve a fare i passi giusti e a non farsi distrarre dall'umore altalenante dei mercati

3)     Serve ad avere sempre chiara la destinazione

Ho scritto queste 9 regole da tenere sempre presenti.

Non è facile stare dalla tua parte, quella del cliente risparmiatore/investitore.

Con queste 9 regole sarà un po’ più facile.

1)     INVESTI SEMPRE PER QUALCOSA E NON IN QUALCOSA

Ti consentirà di avere sempre presente la tua meta.

2)     NON CERCARE SCORCIATOIE

Non esiste il modo per moltiplicare i soldi in poco tempo. Esistono invece molti modi per perderli tutti velocemente e le storie recenti sono lì a testimoniarlo.

3)     PRIMA I PROGETTI, DOPO I PRODOTTI

Prima di tutto il piano, i tuoi obiettivi e le tue necessita’. I prodotti sono una semplice conseguenza.

4)     EVITA I CONSIGLI DI AMICI E PARENTI

Sembra strano ma amici e parenti sono i peggiori consiglieri. Non conoscono la tua situazione e le tue necessità. Cercano solo la conferma delle loro scelte.

5)     STAI LONTANO DA CHI PROMETTE MIRACOLI

Nessuno conosce il futuro e nessuno può garantirti guadagni certi. Chi promette miracoli ti lascerà da solo nel campo (dei miracoli!). Scegli un consulente o una consulente che voglia sapere tutto di te e che condivida i tuoi valori.

6)     NON ASCOLTARE PREVISIONI SUL FUTURO

Le previsioni vengono fatte per esigenze di gestione di grandi fondi e quasi il 50% si verificano errate. Solo il tempo, la giusta diversificazione, e la crescita globale faranno crescere il tuo patrimonio.

7)     INVESTI SUI MERCATI E MAI SU SINGOLI TITOLI

Si chiama “diversificazione” e non si fa ad occhio e croce. Servono strumenti e capacità di analisi.

Investimenti su singoli titoli o singoli strumenti (azioni/obbligazioni bancarie e societarie, strutturati) sono quelli che hanno riservato le peggiori sorprese.

8)     EVITA CHI TI DICE “CI PENSO IO”.

Chi si prende cura del tuo patrimonio deve farti molte domande e cercare di essere una guida.

Non delegare mai tutto. Pretendi di essere sempre informato. Le peggiori truffe sono avvenute su promesse di miracoli e con zero chiarezza.

9)     NON AVERE FRETTA.

La fretta, si sa, è cattiva consigliera. Il tempo invece è il miglior alleato di un portafoglio ben diversificato. Mantieni fede al percorso individuato e potrai godere della crescita globale.