Come gestire la motivazione in azienda, in modalità "Coaching Like"?

Gestire la motivazione in azienda in modalità "Coaching Like" implica adottare un approccio orientato al coaching per ispirare e sostenere i membri del team, per esempio:

Comprendendo le esigenze individuali, conoscendo per bene i membri del team a livello individuale, comprendendo le loro aspirazioni, i loro obiettivi e le sfide personali che possono influenzare la loro motivazione.

Stabilendo obiettivi chiari, coinvolgendo i membri del team nella definizione degli obiettivi, assicurandosi che gli obiettivi siano chiari, misurabili e allineati con le loro competenze e passioni. Questo può aumentare il senso di impegno.

Fornendo feedback costruttivi, sottolineando i successi e offrendo suggerimenti per migliorare, creando un ambiente in cui i membri del team si sentano supportati nel loro sviluppo.

Sviluppando abilità di problem-solving, insegnando ai membri del team ad affrontare le sfide in modo proattivo, aiutando a sviluppare abilità di problem-solving, in modo che possano superare gli ostacoli in modo indipendente.

Promuovendo la crescita personale e professionale, sostenendo lo sviluppo continuo fornendo risorse e opportunità di formazione, mostrando interesse per il loro sviluppo personale e professionale, incoraggiandoli a definire piani di crescita a lungo termine.

Riconoscendo pubblicamente e celebrando i successi del team e dei singoli membri, in quanto la gratificazione e il riconoscimento positivo possono avere un impatto significativo sulla motivazione.

Creando un ambiente di fiducia, favorendo un ambiente in cui la trasparenza sia fondamentale. I membri del team saranno più motivati se si sentono rispettati, ascoltati e compresi.

Stabilendo un dialogo aperto e onesto, chiedendo regolarmente feedback e cercando di risolvere i problemi in modo collaborativo, anziché adottare un approccio autoritario.

Fornendo sostegno nell'affrontare le sfide o difficoltà, offrendo sostegno e incoraggiamento. Il coaching deve essere un processo di supporto durante tutto il percorso, non solo quando le cose vanno bene.

Coltivando un senso di appartenenza, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo e coltivando un forte senso di appartenenza, perché così facendo, la connessione emotiva con l'azienda può a sua volta aumentare significativamente la motivazione.

Implementare questi suggerimenti richiede costanza e adattabilità, osservando costantemente i feedback e facendo aggiustamenti, mantenendo un approccio flessibile basato sulle esigenze individuali dei membri del team.

Un Coach (aziendale, o esterno) può porre una serie di domande per esplorare e affrontare i temi legati alla motivazione in azienda. Eccone alcune:

• Quali sono i tuoi obiettivi personali e professionali a breve e lungo termine?
• In che modo gli obiettivi dell'azienda si allineano con i tuoi obiettivi personali e professionali?
• Cosa ti ha inizialmente attratto in questo lavoro e nell'azienda?
• Quali aspetti della tua attuale posizione lavorativa trovi più gratificanti?
• Cosa ti motiva di più nel tuo lavoro in questo momento?
• Quali sono le sfide che stai affrontando al momento?
• In che modo queste sfide influenzano la tua motivazione e il tuo impegno?
• Come hai provato a risolvere queste sfide?
• Cosa ha funzionato e cosa no?
• Quali nuove idee hai per superare queste sfide?
• Come posso aiutarti a trovare soluzioni creative?
• Quali ostacoli ti impediscono di raggiungere i tuoi obiettivi?
• Come posso supportarti nel superare questi ostacoli?
• Quali risorse hai a disposizione per raggiungere i tuoi obiettivi?
• Cosa è importante per te nel tuo lavoro?
• Quali sono i tuoi valori personali?
• In che modo il tuo lavoro si allinea ai tuoi valori?
• Quali attività o compiti ti appassionano di più nel tuo lavoro?
• Come potresti fare di più di ciò che ti appassiona?
• In che modo possiamo integrare maggiormente le tue passioni nella tua attività quotidiana?
• Qual è il tuo stile di lavoro preferito?
• In che modo possiamo adattare il tuo ambiente di lavoro per massimizzare la tua produttività e soddisfazione?
• Riesci a conciliare la tua vita lavorativa con la tua vita privata?
• Cosa posso fare per supportarti nel raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata?
• Cosa ti rende insoddisfatto del tuo lavoro?
• C'è qualcosa che attualmente ti demotiva o ti impedisce di svolgere al meglio il tuo lavoro?
• Cosa ti rende orgoglioso del tuo lavoro?
• Quali sono i tuoi successi recenti di cui sei più soddisfatto?
• Cosa potresti fare per celebrare i tuoi successi?
• Di che tipo di feedback hai bisogno per sentirti motivato?
• Come posso fornirti feedback in modo costruttivo e utile?
• Cosa pensi di aver fatto bene?
• Cosa potresti migliorare la prossima volta?
• C'è qualcosa che vorresti che i tuoi colleghi o superiori sapessero?
• C'è qualcosa che vorresti che i tuoi superiori o colleghi facessero di diverso per motivarti?
• Come possiamo darti il giusto riconoscimento per il tuo lavoro?
• Come possiamo celebrare i tuoi successi?
• Quali competenze vorresti sviluppare per migliorare la tua performance?
• Quali opportunità di crescita professionale vorresti avere?
• Come posso aiutarti a raggiungere il tuo pieno potenziale?
• Cosa sei disposto a fare per crescere professionalmente?
• Quali risorse hai a disposizione per supportare la tua crescita?
• Cosa possiamo fare per creare un ambiente di lavoro più positivo?
• Come possiamo affrontare eventuali problemi o preoccupazioni?

Queste domande possono servire come punto di partenza per una conversazione aperta e riflessiva sulle motivazioni individuali e sul modo in cui l'azienda può sostenere e potenziare la motivazione dei suoi membri.

E voi, cosa ne pensate?

Cosa aggiungereste?

Ditemelo nei commenti!

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