Come scrivere per il web: scrivere testi efficaci per il web, LinkedIn e Facebook

Come scrivere per il web: scrivere testi efficaci per il web, LinkedIn e Facebook

Pochi leggono dall'inizio alla fine: solo il 18%!

Raramente gli utenti di un sito, una pagina LinkedIn o Facebook, leggono il contenuto dall'inizio alla fine.

Forse perché ci siamo abituati alla "gratificazione immediata". O forse perché esistono milioni di altri articoli in competizione con i nostri, con l'obiettivo di attirare l'attenzione degli utenti.

E’ in corso una guerra senza esclusione di colpi per “catturare” la nostra attenzione su un post o un articolo.

Se vogliamo essere letti è pertanto fondamentale avere il giusto approccio quando si scrive per i lettori su un sito o un social network.

L'arte dello scrivere sul web differisce significativamente dalla scrittura su carta. Se vogliamo convertire il nostro pubblico in clienti, è necessario capire quali sono le loro preferenze e abitudini.

Dopo quasi 40 anni che scrivo e pubblico articoli sulla stampa e sul web, mi sono fatto un'idea di come le persone interagiscono con i contenuti.

Come scrivere contenuti leggibili

Prima di tutto, un breve preambolo sull'idea di contenuto leggibile: il 55% delle persone passa meno di 15 secondi su una pagina web!

Questo dato non è l'ideale quando l'obiettivo è di mantenere a lungo i visitatori sul sito al fine di catturare il loro interesse per i servizi o i prodotti proposti.

Magari abbiamo messo qualche frase in un box per catturare l'attenzione dei lettori e motivarli a leggere il resto. Qualche volta funziona, ma il più delle volte, dipende dal primo paragrafo che il lettore troverà subito dopo.

Una recente ricerca ha rilevato che solo il 18% dei visitatori legge parola per parola una pagina web. Il risultato è disarmante: meno di 2 persone su 10 leggono un intero contenuto, in special modo sui social network.

La stragrande maggioranza si limita a eseguire una veloce scansione del contenuto, attravreso una lettura veloce e trasversale.

Un'altra cosa interessante riscontrata è che chi condivide un contenuto, spesso non lo ha nemmeno letto. Molti hanno letto solo il titolo o guardato l'immagine, ritenendolo interessante da condividere, senza aver approfondito.

Il numero delle condivisioni pertanto non è sempre direttamente proporzionale all’interesse per il contenuto stesso.

Chartbeat [www.chartbeat.com] ha analizzato 10 mila articoli condivisi sui social media ed ha scoperto che non esiste alcun rapporto tra il contenuto di un post condiviso e l'attenzione che un lettore medio da a quel contenuto.

Qual è allora la soluzione?

È semplice. Bisogna imparare a scrivere contenuti leggibili. Questo è ciò che il lettore vuole.

Com'è esattamente un contenuto leggibile?

Frasi e paragrafi devono essere brevi. Grassetto e elenchi puntati devono evidenziare i punti chiave.

Link ad altri contenuti sono utili per fornire ai lettori informazioni aggiuntive, ma non bisogna esagerare.

E' un contenuto su misura per i propri lettori, per ottimizzare il modo in cui assorbono le informazioni e per mantenerli interessati e motivati a continuare la lettura.

Jakob Nielsen ha scritto che simili contenuti potenziano la leggibilità del 57%.

Se siete abituati a scrivere come si scrive su carta (ad esempio, grandi blocchi di testo), è necessario che rivediate pesantemente il vostro stile di scrittura.

Come fare per riuscirci?

Ecco un processo passo-passo che è possibile seguire:

1. Mantenere brevi le frasi

Non c'è alcun motivo per scrivere frasi lunghissime e utilizzare un linguaggio che verrà capito solo da uno specialista della materia trattata.

È necessario ricordare che il pubblico, salvo alcune eccezioni che riguardano siti per addetti ai lavori (medici, avvocati, specialisti di marketing, seo..), sarà composto da diversi lettori con diversi livelli di scolarità e istruzione.

Evitiamo di scrivere frasi complesse e di usare certi termini solo per apparire intelligente.

Come regola generale, non scrivere frasi più lunghe di 30 parole.

Essere pratici e cercare di semplificare le informazioni complesse, in modo che tutti possano capire.

Ricordatevi che scrivere in modo semplice non sminuisce il valore di ciò che scriviamo.

2. Seguire la regola delle cinque sillabe

Una strategia semplice per garantire una scrittura facile da leggere è quella di evitare o ridurre al massimo l'uso di qualsiasi parola con più di cinque sillabe.

I lettori devono essere in grado di capire ciò che si intende comunicare loro senza stressarsi nel corso della lettura.

3. Scrivere brevi paragrafi

Preferibile mantenere i paragrafi brevi e separarli con un’interlinea vuota.

In realtà, alcune volte, non risultano sempre brevi come si vorrebbe, ma importante cercare di fare il possibile per riuscirvi, cercando al limite di scrivere paragrafi composti anche da una sola frase.

Questa tecnica è una delle più importanti quando si tratta di creare contenuti leggibili.

Non è affatto un caso che anche alcuni plug-in di CMS come WordPress consigliano di scrivere frasi e paragrafi brevi, allertandoci qualora dovessimo farli troppo lunghi.

4. Mantenere le righe corte

La leggibilità di un testo è più agevole se manteniamo le righe corte. Le righe troppo lunghe fanno incrociare gli occhi.

Come regola generale, una riga di scrittura non dovrebbe avere più di 15 parole, meglio ancora se 10 o 12, come sto cercando di mostrarvi in questo articolo.

5. Utilizzare titoli e sottotitoli in abbondanza

Molti lettori non saranno interessati ad ogni singolo punto del nostro articolo.

La maggior parte dei lettori preferisce saltare da un punto all'altro del testo per individuare le informazioni che gli interessano di più.

Possiamo soddisfare questo loro legittimo desiderio includendo diversi sottotitoli nei contenuti. I sottotitoli sono un modo rapido e semplice per individuare i punti principali e accelerare il processo di "scansione" del testo.

Basta fare in modo che ogni sottotitolo sia attinente a ciò che scriviamo nei paragrafi seguenti.

6. Utilizzare i punti elenco o gli elenchi numerati

Gli elenchi puntati o numerati sono utili per raggruppare e rendere facilmente visibili le informazioni che ci interessa maggiormente porre in risalto.

In questo modo i lettori possono visualizzarle senza dover "pensare" troppo. "Don't Make me think" (non farmi pensare e riflettere) ha scritto Steve Krug, uno dei più noti esperti di web usability.

Avete mai notato quanti elenchi puntati ci sono nelle landing page o “pagine di vendita” più efficaci, sempre più in auge in questi ultimi anni?

Gli elenchi puntati, come “calamite per l’attenzione” sono secondi solo alle infografiche. Invece di scrivere la nostra lista in una frase, con le varie voci separate da virgole, creiamo un elenco puntato, ed i nostri lettori ci ringrazieranno.

7. Intervallare il testo con immagini

Le immagini hanno due distinti scopi:

1. soddisfano il desiderio inconscio del lettore per gli stimoli visivi;

2. forniscono delle pause tra i vari blocchi di testo, favorendone la leggibilità.

Tutto ciò aiuta i lettori a rimanere sul nostro sito più a lungo e li incoraggia a leggere il testo. Inserire immagini appropriate ogni pochi paragrafi serve anche ad arricchire i contenuti e rendere più valide le argomentazioni.

Inserire però immagini basate sui dati (come ad esempio grafici e infografiche) o che servono come esempi di ciò che stiamo scrivendo, non immagini a caso solo perché "ci piacciono".

8. Aggiungere collegamenti a fonti esterne

Per dare autorevolezza e credibilità a ciò che scriviamo è una buona norma includere citazioni, link, grafici,... provenienti da fonti considerate affidabili, che sono sempre da citare e indicare.

I lettori che vorranno saperne di più potranno così cliccare sul link della fonte esterna o interna al sito.

Conclusione: facciamo felici i lettori

Il risultato finale, se vengono adottati questi suggerimenti, è cercare di far più felici i lettori, che trascorreranno così più tempo sul nostro sito web, avendo in questo modo maggiori probabilità di convertirli in clienti.


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