#CONTENTMkt #SOCIALadvertising I video adv. più significativi di tutti i tempi. “Real Beauty Sketches” by Dove! (video all'interno del Blog)

ANCORA IMPEGNATO A VALORIZZARE IL TUO BRAND CON SEMPRE MENO EFFICACI CLASSICHE PUBBLICITA’/VIDEO ONLINE? Prova piuttosto a valorizzare/emozionare il consumatore, sarà lui, successivamente, a svolgere il lavoro per te!

Da modello tradizionale a social advertising! Quando l'attivazione di un'emozione influenza altre possibili reazioni emotive e rende un video adv. "viral & unforgettable"  Case history:  spot Dove (Unilever)  “Real Beauty Sketches”. La geniale campagna  non poteva che avere una firma d’autore: Ogilvy & Mather  (a mio avviso la migliore Advertising Agency a livello internazionale)  che, per l’occasione, aveva coinvolto anche un ritrattista FBI. Prima di vedere il video  di questa campagna, ritengo opportuno fare alcune premesse. "Perché  banner pubblicitari e  classiche pubblicità online stanno perdendo la loro efficacia?"  Uno dei motivi principali è la modalità di comunicazione. E’ noto a tutti gli esperti di comunicazione che la comunicazione razionale non può funzionare in un contesto emotivo (e viceversa) eppure molti Brand continuano a realizzare banner, spot, video online che decantano, con  razionalità condita da creatività più o meno accentuata (e non sempre di buon gusto) i vantaggi e i punti di forza dei loro prodotti. Basta! I consumatori sono sempre meno tolleranti verso questa tipologia di advertising! “Non ne possono più” di sentir parlare di prodotti,  ora vogliono emozioni, non più solo "sensazioni", vogliono sentir parlare dei loro problemi, delle loro passioni e desideri, spesso irrazionali, che però ogni Brand dovrebbe tenere in debito conto se vuole realmente comunicare e dialogare con loro!
Un social advertising video è un mezzo potentissimo perché si diffonde viralmente, il ROI ha un ritorno sicuro, tuttavia, sarebbe un errore misurarlo a breve termine , richiede una misurazione protratta nel tempo in quanto non si può predirne il ciclo di vita, in teoria un viral video potrebbe non morire mai, ne è prova che lo spot Dove è stato creato nel 2013 eppure, ancor oggi, è preso come un modello da docenti di Mkt e viene spesso recentemente proiettato in eventi e corsi sulle tematiche Digital Marketing.  Ben sappiamo che consulenti e social media manager sono costantemente impegnati a misurare il ritorno sugli investimenti social con misurazioni che servono ai decisori aziendali per dimostrar loro che le attività di gestione dei media sociali portano dei risultati quantificabili, tuttavia Il ROI di questo video mal si adatta alle classiche misurazioni in metriche KPI, è da intendersi soprattutto come Realization Of  Influence (definizione di Brian Solis, autore di The End of Business) che progredisce in continuazione attraverso le modalità Buzz; Share of Voice; Word of mouth;  provocando un cambiamento sui comportamenti che impatta positivamente sul Brand (sentiment, integrity, lift, reputation). La misurazione della grandezza di un sentimento, di una percezione e sensazione esula dai parametri economici.
Vediamo assieme lo spot “Real Beauty Sketches”, successivamente lo commenteremo assieme. Enjoy the video!

Avrete sicuramente notato cosa succede alle fine, quando, a ogni donna viene mostrato il doppio disegno: quello risultante dalle proprie indicazioni (v. foto sottostante, ritratto a sinistra) e quello risultante dalle indicazioni di un estraneo (ritratto a destra) reazioni altamente emotive: stupore, incredulità, si arriva anche al pianto! Un Brand che rassicura, una rassicurazione per uno dei punti deboli di tutti gli esseri umani indistintamente: la bellezza. Molto più di un semplice spot, una favola moderna “Specchio, specchio delle mie brame, mi vedo brutta, non sono certo la più bella del reame!” “Ma che dici? Sei più bella di ciò che pensi!” risponde il Brand!  

Ecco il messaggio Dove che ha senz’altro trovato la formula migliore per valorizzare il consumatore, per emozionare fino alle lacrime, riuscendo persino a manipolare la percezione di sé. Possiamo anche considerarlo una sorta di pillola di psicoterapia per chi considera i canoni estetici un problema da risolvere. Notate anche che il nome del Brand, nel video, non viene menzionato. Ecco un altro punto molto importante : a volte non è necessario ricordarlo, suscitare la curiosità  del consumatore è  spesso la maniera migliore che imprimerlo nella sua mente!

Esistono altri modi per rendere un video pubblicitario virale  ma pochi spot sono riusciti a toccare così nel profondo stati d'animo ed emozioni che hanno trovato rappresentazione  in una nuova consapevolezza e percezione di sé. Un Brand che rassicura, che risolve un problema, che emoziona, che mette in luce le persone, è un Brand che si guadagna la fiducia del consumatore il quale  si sente altresì protagonista e co-protagonista. Utenti e consumatori non vogliono più essere solo spettatori ma attori: se vuoi davvero far sentire il tuo potenziale cliente protagonista, riservargli degli spazi e co-produci valore con lui! E' un rapporto win-win:  apprezzerà quello che gli concedi e, successivamente,  diventerà il tuo miglior ambasciatore! Siete d'accordo?  What's your view?