Cosa accomuna Google, TIM e le Piccole e Medie Imprese Italiane?
Mentre Google ha appena terminato uno dei suoi lavori di posa di cavi di rete sottomarini che collega gli Usa alla Francia, parliamo di 6.500 chilometri di cavo, anche TIM ha da poco terminato un’opera molto simile, con la sola differenza che il collegamento è fra Lazio e Sardegna e i chilometri percorsi sono 430 chilometri, con i quali si affianca a due reti già preeesistenti.
Il paragone non è provocatorio, anche se è difficile ignorare la differenza; lo scopo però è un altro.
Voglio infatti approfondire una realtà che probabilmente ti è ignota: Sparkle.
Si tratta di una società controllata da Telecom Italia, uno dei principali operatori al mondo quando parliamo del settore telecomunicazioni.
Non solo, parliamo di un’azienda che si occuperà, per conto di Google stessa, della realizzazione di una parte di Blue-Raman, il cavo sottomarino che collegherà l'Italia all'India, partendo dal porto di Genova per arrivare ad Israele, mentre dell’altra si occuperà Omnetel.
Parlo di un progetto da 400 milioni di dollari che è stato programmato per diventare operativo nel 2022, non esattamente briciole.
Ovviamente è solo uno dei progetti di Google che dal 2016 al 2018 ha investito 47 miliardi di dollari per il miglioramento delle sue strutture cloud.
Perché è così importante per il celebre motore di ricerca questa iniziativa?
La verità è che le infrastrutture di questo tipo sono la "colonna portante" di Internet. I cavi sottomarini infatti trasportano le informazioni e i dati (anche sensibili), che ogni secondo vengono scambiati sul Web sia dai governi, che dalle imprese, che dai "cittadini comuni".
Controllare le connessioni, ovvero lo scambio di dati, significa davvero essere influenti nel senso più forte della parola.
Significa avere in mano il controllo della comunicazione.
In senso stretto “il controllo” è quello che fa tutta la differenza nel mondo nel prosperare di un’azienda ed è esattamente questo lo snodo su cui vorrei tu riflettessi.
Com’è possibile per il colosso portare avanti progetti del genere alla velocità della luce, mentre per la PMI media sembra impossibile fare marketing?
Differenza di budget? Certo, ma non è tutto lì, quello che Google ha compreso e che le ha permesso di prosperare è l’importanza di una struttura aziendale performante che cambi al cambiare delle dimensioni dell’azienda.
Nel 2015, infatti, l’azienda ha progettato ed ha saputo portare a termine un'importante ristrutturazione aziendale, che l'ha messa in condizione di pianificare gli investimenti che le stanno permettendo di continuare a crescere e prosperare.
L’errore spesso è quello di rimanere ancorati a organigrammi, personale, burocrazia del passato, che non si adatta più alla crescita della tua struttura.
L'organizzazione aziendale è uno degli aspetti più sottovalutati dagli imprenditori delle piccole e medie imprese, spesso è il motivo principale che le mantiene piccole impedendogli di crescere e prosperare, ed è anche il fattore che nei momenti di turbolenza del mercato, purtroppo, ne decreta frequentemente la fine.
Se vuoi evitare che questo accada anche alla tua azienda, e al contrario vuoi far si che la tua azienda si strutturi correttamente per crescere e raggiungere quella stazza che le permetterà di passare indenne anche durante i periodi più difficili uscendone più forte di prima, allora ti suggerisco di visitare subito questa pagina ⇒ http://bit.ly/corso-the-machine