Guerra in Ucraina. Cosa aspettarsi dalle borse?

Guerra in Ucraina. Cosa aspettarsi dalle borse?

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Purtroppo l'invasione militare Russa dell'Ucraina sta entrando in queste ore nella sua fase più avanzata e la speranza che possa a breve fermarsi, mettendo fine alla terribile strage di vittime militari e civili in atto, è sempre più flebile. Proviamo però solo per un attimo ad andare oltre il dramma umanitario e cerchiamo di capire, guardando nello specchietto retrovisore, cosa è accaduto in passato nelle situazioni di guerra sui mercati finanziari.

Ci aiuta in questa analisi il corriere.it che lunedì ha pubblicato un interessante articolo in cui ha preso in esame uno studio di Deutsche Bank sull’andamento dello S&P 500 americano in occasione dei maggiori shock di mercato, tra cui i principali eventi bellico-militari dell’ultimo secolo.

Se analizziamo gli eventi evidenziati nella tabella in alto scopriamo che solo in due casi il mercato americano, dopo 12 mesi, non aveva ancora recuperato dal suo max drawdown. Ovviamente tutti sappiamo bene che che non è possibile prevedere quali minimi raggiungeranno i mercati e quando questi saranno raggiunti, ma quello che sappiamo con ragionevole certezza è che se abbiamo costruita una allocazione di portafoglio ben diversificata e coerente con il nostro profilo di rischio la cosa migliore da fare e non lasciarsi sopraffare dalla emotività perché vendere nei momenti di panico è il peggior errore che un investitore possa fare.

Questa saggia lezione ci è stata ricordata e confermata in maniera molto efficace anche dalla recente pandemia da COVID-19 quando lo S&P 500, dopo aver perso dal 19 febbraio 2020 circa il 33% del suo valore in poco più di un mese, ha poi da quel livello rimbalzato poderosamente mettendo a segno nei 12 mesi successivi un rialzo di oltre il 70%.

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La finanza ci insegna che è nei momenti di maggiore pessimismo che sui mercati si nascondono le migliori opportunità, ma per coglierle ci vuole pazienza e sangue freddo. Come non ricordare quindi una delle innumerevoli massime di Warren Buffet che amava ripetere: “Siate avidi quando gli altri hanno paura ed abbiate paura quando gli altri sono avidi”.

Tutto ciò premesso speriamo che la drammatica situazione attuale possa in qualche modo evolversi positivamente e che venga accolto il grido di Papa Francesco che con il "cuore straziato" ha supplicato: "tacciano le armi", "chi fa la guerra dimentica l'umanità".

Marco Cannavacciuolo, PhD

Growth Leader Credem | Personal financial coach: aiuto le persone ad avere comportamenti finanziari performanti

2 anni

Complimenti Ugo. Momento delicato e inaspettato che sta mettendo sotto stress i risparmiatori. Grazie 👍

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