Cosa dici o come lo dici? Questo è il dilemma

Ti è mai capitato di chiederti se sia più importante come dici le cose, rispetto a cosa realmente dici? Magari in un momento specifico, ad esempio dopo una discussione con una persona cara.

È un dilemma che in un mondo sempre più connesso sembra essere cruciale.

Viviamo in un'epoca in cui tutto sembra ruotare attorno alla forma. Il contenuto viene quasi sempre dopo e passa in secondo piano.

Ma questo ci porta a riflettere su un punto fondamentale: può la forma prevalere sempre e comunque sulla sostanza? È davvero giusto che sia così? Quante volte abbiamo visto qualcuno ottenere risultati grazie al suo carisma, al suo modo di presentarsi, più che per la reale qualità del lavoro che stava portando avanti?

La risposta a questo dilemma non è così banale come può sembrare.

Il potere del come e il ruolo della sostanza

Un commento sincero, se fatto con il giusto tono, può illuminare la giornata di chi lo riceve mentre se viene pronunciato nel momento sbagliato può provocare un effetto contrario, negativo.

Pensaci un attimo: nelle relazioni non è tanto cosa diciamo a fare la differenza, quanto piuttosto come lo diciamo.

Lo stesso principio vale nel mondo del lavoro. hai mai partecipato a una riunione dove qualcuno presentava un'idea mediocre con così tanta passione e sicurezza da sembrare geniale? È il potere del come. Saper vendere un'idea conta quasi più dell'idea stessa e non parlo solo di business. La politica, ad esempio, è piena di leader che riescono a catturare il pubblico con abilità oratorie ma contenuti estremamente deboli o dannosi.

La forma però, per quanto affascinante, può portare lontano solo fino a un certo punto. Per dirla in modo semplice puoi vendere un prodotto di merda all’interno di uno splendido packaging ma una volta scartato rimarrà comunque un prodotto di merda.

Questa è una delle mie perle e secondo me rende bene il concetto.

È la sostanza che determina se continuerai a usare quel prodotto o se invece finirà nel dimenticatoio e lo stesso vale per le persone, le idee e persino le aziende.

L’ascolto ci salverà

Viviamo in una società che, purtroppo, spesso premia l'apparenza. Basta dare un'occhiata ai social media: la forma ci affascina e ci cattura, ci convince a seguire e a comprare ma nel lungo termine ci stanca se non è supportata da qualcosa di più profondo.

Non possiamo quindi negare che nel breve la forma vince però questo non vale nel lungo termine.

Puoi avere la migliore presentazione del mondo, ma se alla base non c'è un contenuto solido le persone se ne accorgeranno. Allora come facciamo a non farci ingannare dalla forma e a valorizzare davvero la sostanza?

La risposta secondo me sta nell'ascolto.

Ascoltare ciò che le persone dicono, piuttosto che concentrarsi solo su come lo dicono, è un esercizio di comprensione e ci permette di andare oltre le apparenze. Non è solo una questione di sentire le parole, ma di capirle e riflettere sul loro significato.

In conclusione, se ti stai chiedendo cosa conta di più tra come o cosa, la risposta è che entrambi sono importanti ma ciò che fa la differenza è l'ascolto.

A proposito di ascolto

Se vuoi ascoltare il mio intervento e fare un viaggio nel tempo insieme per analizzare meglio questo argomento ti invito a venire ad ascoltarmi il 🗓️ 17 settembre in Piazza Olivetti 1, a Milano, all’interno di 📍 STEP FuturAbility District.

L’evento è gratuito e aperto a tutti, biglietti qui.

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