COSA POSSO FARE IO perché tu stia bene con me ed io con te?

Se ci ponessimo più spesso una simile domanda, forse le nostre relazioni scorrerebbero in modo piacevolmente più fluido.

All'inizio di una relazione di coppia, ad esempio, siamo più predisposti in tal senso. Ci ascoltiamo a vicenda, comunicando i nostri pensieri, bisogni e sentimenti, per conoscerci meglio e scoprire quante cose abbiamo in comune.

Ma una volta assodato che siamo fatti l’uno per l’altra, ecco che lentamente la comunicazione lascia spazio all’aspettativa.

Con il tempo, facendo sempre più affidamento sulle nostre affinità, piuttosto che chiedere ciò di cui abbiamo bisogno, cominciamo ad aspettarci che l'altro sappia già cosa vogliamo senza dirglielo.

Ci aspettiamo che sia capace di soddisfare i nostri bisogni nascosti senza dargli alcun indizio, mossi dalla insana convinzione che, se ci conosce davvero, se ci ama ed è la nostra anima gemella, allora lo DEVE sapere, ci deve capire senza alcun aiuto da parte nostra.

E via libera a delusioni e incomprensioni.

Eh sì perché anche il partner più sensibile, attento e innamorato, che ci comprende profondamente, non vive nella nostra testa e, nella maggior parte dei casi, non è telepatico, e in più, magari in quel preciso momento, può essere assorto in altri suoi pensieri…

Da qui e dalla errata convinzione che se stiamo insieme è perché siamo uguali e la pensiamo allo stesso modo, possono nascere incomprensioni che facilmente cedono il passo a veri e propri conflitti.

La VERITÀ è che NON SIAMO UGUALI MAI! Ma non ce lo diciamo perché temiamo che scoprire le nostre differenze ci possa allontanare. E invece accade esattamente il contrario!

Perciò è bene accettare e tenere a mente un paio di cose fondamentali:

1) SIAMO DIVERSI. Per quanto simili, in accordo su tutto o quasi, con gli stessi gusti musicali, lo stesso senso dell'umorismo e le stesse idee politiche, per fortuna, siamo tutti inesorabilmente diversi, ed è questo che rende unica ogni unione.

2) COMUNICARE resta sempre il modo migliore per ricevere dall’altro ciò di cui abbiamo bisogno.

Se vogliamo qualcosa, chiediamola e condividiamo i nostri pensieri e sentimenti, invece di crearci aspettative per poi restare delusi se le nostre criptiche richieste non vengono intuite al volo dall’altro.

E se il risultato non ci soddisfa, forse è perché chiediamo nel modo sbagliato. Possiamo sempre cambiare modo e vedere come cambia la risposta!

www.empathycounseling.it