Essere o non essere, è ancora il vero dilemma
Nel fine settimana mi è capitato di leggere, navigando per la rete, alcuni aforismi di Coco Chanel. Non era la prima volta che mi capitava di leggerli, ma visto il particolare momento che sta vivendo il nostro Paese, li ho visti e letti sotto una luce differente.
Il primo di questi è il seguente:
"Le mode cambiano passano ma lo stile è per sempre."
Il secondo invece è questo:
"La bellezza inzia nel momento in cui decidi di stare bene con te stesso/a"
Siamo talmente impegnati ogni giorno ad apparire al meglio per avere impatto sugli altri che non ci rendiamo conto che diamo vita a delle caricature di noi stessi, che spesso si rivelano controproducenti.
Senza entrare nel merito politico della questione, è proprio quello che è successo al Primo Ministro Matteo Renzi. Il quale si è addirittura affidato ad un guru della comunicazione politica, Jim Messina, per riuscire a raggiungere il successo del si al referendum.
Non voglio neanche soffermarmi sul fatto che con la vicenda di Matteo Renzi, Jim Messina incassa il terzo fallimento di fila di questo 2016. Infatti ha affiancato il Primo Ministro inglese per la campagna contro la Brexit e ha curato la campagna elettorale di Hillary Clinton.
Ripeto e sottolineo, al di là delle appartenenze politiche e degli aspetti politici (di cui non mi occupo e che lascio ad altri) queste vicende possono essere prese ad esempio proprio per capire due aspetti fondamentali riassumibili con due parole:
ASCOLTO e TRASPARENZA
ASCOLTARE. Abbiamo perso la capacità di ascoltare i nostri interlocutori, di ascoltare le esigenze degli altri. Questo comportamento, si traduce in un'enorme danno anche per le nostre piccole medie imprese italiane, perché non stanno in alcun modo ascoltando cosa il mercato globale chiede loro.
Ci si trincea nell'idea che il solo fatto di essere italiani ci salverà, e non è affatto così. Non si comprende che non è più tempo dei "One Man Show", ma che serve unirsi, fare gruppo, e trovare risposte alle esigenze del mercato.
TRASPARENZA. Essere sè stessi, come dice Coco Chanel, la bellezza nasce quando noi decidiamo di essere noi stessi.
Il voto del Referendum si è trasformato in un voto sul governo, ed in particolar modo sul Primo Ministro. Il quale ha voluto in modo troppo forte essere protagonista. Giulio Andreotti affermava che "il potere logora chi non ce l'ha", ma nel caso del Primo Ministro è stato proprio il contrario. Ha smesso di ascoltare le esigenze del Paese, pensando che la forte comunicazione messa in campo lo avrebbe sostenuto.
La realtà è che Facebook (mi riferisco alle dirette che teneva), Twitter, i talk show televisivi non sono sufficienti per poter far arrivare un messaggio nei cuori e nelle menti delle persone. Gli imprenditori che ogni giorno si occupano di marketing (quello vero), sanno che senza aver costruito dei valori attorno ai quali radunare i propri sostenitori, non si va da nessuna parte.
La comunicazione più bella ed efficace non sarà in grado di sostituirsi al valore che un marchio, un'azienda, una persona è in grado di esprimere.
Dobbiamo quindi rimanere fedeli a noi stessi, mostrarci per quello che siamo, con pregi e difetti, ma capaci di ascoltare le esigenze delle persone. Perché come diceva Maya Angelou:
"Ho imparato che la gente si dimentica quello che hai detto, la gente si dimentica quello che hai fatto, ma la gente non potrà mai dimenticare come l'hai fatta sentire."
In poche parole dobbiamo ispirarci a visionari come Adriano Olivetti, che riteneva che il profitto aziendale doveva essere reinvestito a beneficio della comunità.
Dobbiamo avere la capacità di fare dei passi indietro, di tornare al bivio, e avere il coraggio di cambiare strada. Solo così il nostro sistema Paese potrà risollevarsi.
Anche se il mio osservatorio è quello del mondo del fashion, penso che queste mie riflessioni possano tranquillamente descrivere qualsiasi settore del nostro sistema economico.
La sfida è davanti a noi, e si che in questo l'essere italiani può fare la differenza, perché davanti alle grandi sfide, siamo sempre stati capaci di vincerle.
Raffaele Pagliaro | Filosofo del Fahion e libero pensatore "Fare Sinergia è Fashion... Credetemi!"
socio fondatore presso Vsb Srl
8 anniComplimenti