[ Fortunata a chi? ]
In questi giorni mi sono sentita dire spesso che sono fortunata.
Vero.
Molto fortunata e grata.
Per la mia famiglia di origine innanzitutto, per le opportunità che mi sono state date.
Per il momento storico e il luogo dove sono nata. Per la salute che mi ha sempre accompagnata.
Però non mi sento dire che sono fortunata per queste ragioni.
Mi sento dire che sono fortunata perché sono bella, ho una bella famiglia, una bella casa, un bel lavoro.
Vero tutto (anche se sulla bellezza avrei da ridire, ma questa é un'altra storia).
E infatti mi sento fortunata e sono tanto grata.
Ma dietro la mia bella casa ci sono impegno, risparmi, rinunce, inventiva, ricerca, sfacciataggine.
Dietro la mia bella famiglia, anzi prima, ci sono state storie negative che ho avuto la forza di interrompere. Non la fortuna. La forza e la volontà.
Dietro la mia bella famiglia c'e stato il lutto (perché quello è) di non poter avere un figlio. E la forza, la volontà, la determinazione di provare un'altra strada.
Dietro al mio bel lavoro, 15 anni da dipendente dove non ero felice come lo sono oggi. E il coraggio di dimettersi senza alcuna garanzia di successo. Nonché tanta formazione.
Dietro alla mia (mediana) bellezza, una vita di alti e bassi e un a tratti pessimo rapporto con il cibo. E poi la volontà di trovare un equilibrio, tuttora precario.
Quindi sì, sono consapevole di avere tanto.
Ma non è solo fortuna.
Sono scelte.
La scelta di essere felice e, per quanto possibile, libera.
E questa scelta si porta con sé tanta fatica, in parte ripagata in parte no, e tanto dolore.
Perché per decidere di voler stare bene, si é stati male.
Una scommessa rispetto alla quale alcune cose le puoi controllare, altre no.
E tu, sei pronto a scommettere sulla felicità?
CPM (Durr Group) | Engineering dpt | Before: Spare parts & service | Production Dpt | Sales Dpt | Deputy Service Manager
4 anniRispondo solo con la battuta di un film. “La fortuna aiuta la mente preparata”..... che ha un significato molto profondo a mio avviso.
Network & System Engineer in Telecontrol Vigilanza | CCNA | CyberOps | NSE4 | NSE7
4 anniSi dice che il futuro lo si costruisce con le scelte, probabilmente hai fatto quelle giuste al momento giusto. La fortuna va un pò cercata e inseguita. Complimenti :-)
Export & Sales Manager at SMAT NORD | Business Development
4 anniIndicare nella fortuna,cara Laura, la causa principale (e sottinteso unica) del successo altrui è sempre un alibi per le persone che non hanno avuto la forza di carattere, la lucidità e la determinazione che servono per operare scelte. A volte perché non sono effettivamente dotati di forza, ma molto spesso proprio per questo supportati dalla famiglia in maniera eccessiva, tanto da soppiantare in loro anche il più minuscolo tentativo di riscatto. Stai dicendo di non avere figli, ma coloro che li hanno sanno quanto è difficile lasciarli andare, all'ora giusta si intende, con le proprie gambe e quando si inciampano far finta di niente e lasciare che si alzino da soli andando a medicarsi le ginocchia di nascosto perché non avranno pietà ma un rimprovero che non sono stati attenti. È così che si costruisce la forza di carattere e la confidenza nelle proprie capacità. Così si trova la forza di prendere delle decisioni che nel bene e nel male nessuno può mettere in discussione e proprio per questo si sta attenti nel valutare rischi e conseguenze.
Metrology Technician and CMM programmer presso SacelGroup s.r.l.
4 anniLa fortuna La fortuna è una situazione bella, ma relativa. È fortunato chi vince al gioco È fortunato chi è libero e non in prigione E fortunato chi ha una casa e non è un barbone Sono tutte situazioni fortunate, ma alcune sono casuali come una vincita, altre sono frutto di impegno, sudore, fatica e determinazione. Su queste ci vuole carattere, ma la fortuna non sta nel raggiungere la fine del progetto casa, famiglia, lavoro, ma nella possibilità di poterlo fare. Un vecchio detto che accosto sempre alla fortuna è:"Chi ha i denti non ha il pane, chi ha il pane non ha i denti"...entrambi i protagonisti hanno fame, ma per sfortuna non possono sfamarsi. Questo per dire che tante volte non basta la determinazione e l'impegno per fare una bella casa(per esempio). Se non si ha la possibilità di farla si finisce in una scatola di cartone alla stazione. E questa felicità è relativa, perchè per alcuni è una condizione brutta, per altri è la più bella scatola di cartone mai vista e sono felici di starci dentro, per questo si sentono fortunati. Sono felice di come sono e di quello che ho, per questo mi sento fortunato.