Guidare gli Eventi Attraverso Scelte Consapevoli

Le cose che  accadono intorno a noi richiedono sempre una nostra reazione?

Non sempre.

Si è soliti pensare che dalla qualità del nostro reagire dipenda la qualità del nostro futuro.

 Il “reagire”, però,  nasconde in sé già una sconfitta. Lavoro, famiglia, amicizia, forma fisica,  reddito, consumi, patrimonio, risparmio.  investimenti etc… sono tutti aspetti della nostra vita la cui qualità non dipende dal REAGIRE agli eventi più o meno favorevoli che ci capitano, ma piuttosto dall’AGIRE in modo consapevole e determinato per raggiungere un nostro preciso obiettivo.

Ancora di più oggi, in un mondo che viaggia in equilibrio precario sull’incertezza, è il nostro agire a delineare la qualità del nostro vivere non il nostro “re-agire”.

Tempo Tattico e Tempo Strategico

E’ ciò che facciamo giorno per giorno, in modo autonomo e indipendente dai fatti che ci capitano a trasformare un’azione quotidiana e  banale in  una storia di successo.

Per questo è importante imparare a controllare le nostre  reazioni,  lasciarsi attraversare dalle emozioni senza distogliere la nostra attenzione dagli obiettivi di vita. 

Insomma concentrarsi sul lungo periodo sul TEMPO STRATEGICO piuttosto che sul TEMPO TATTICO. 

La strategia, anche  senza la tattica, può raggiungere i suoi traguardi,  la tattica senza strategia difficilmente conseguirà qualche  obiettivo.

Il tempo strategico è fondamentale soprattutto nel mondo degli investimenti, dove  il modo più efficace che abbiamo per raggiungere i nostri obiettivi finanziari è operare nel lungo periodo attraverso l’adozione di un metodo ben definito  e l'assunzione di comportamenti non emotivi, mettendo in secondo ordine le scelte tattiche.

Eventi emozionali collettivi 

Un metodo per investire  è lo strumento ideale per evitare condizionamenti da fatti che percepiamo ostili in preda a “eventi emozionali collettivi", proprio  come  l’attuale  Guerra in  Ucraina,  ma cercare di leggere quello che ci accade su un arco temporale molto più lungo, partendo dal passato e proiettandosi in un futuro lontano, non per prevederlo,  ma per sterilizzare le nostre emozioni dal particolare momento che stiamo vivendo.

Proprio in questi  giorni, invece, assistiamo  a reazioni da parte dei risparmiatori del tutto immotivate, la fuga da ogni possibile asset per posizionare i propri soldi al sicuro sul conto corrente.

Al sicuro!?

Da che cosa!?

L’incertezza del futuro senza una pianificazione degli  obiettivi attraverso un metodo di gestione dei risparmi  genera solo panico negli investitori. 

Non si sa cosa fare e la prima “reazione” è scappare! 

“Esco mi sento più sicuro” 

Agire o Reagire

Peccato che proprio questo comportamento generi danni irrimediabili al proprio patrimonio, basterebbe allungare lo  sguardo poco oltre il decennio per capire che queste reazioni sono del tutto ingiustificate.

Il grafico ne è un puro esempio scolastico (niente di scientifico o previsionale).

Un nostro asset composto per il 29% da Azioni,  il 13% da Obbligazioni,  il  46% da Liquidità in conto e il 12% da depositi bancari, si troverebbe dopo 20 anni ad avere un valore del tutto inaspettato secondo le nostre attuali percezioni:

1. La parte azionaria (79%) è più che raddoppiata grazie alla crescita economica globale.
2. Le Obbligazioni leggermente (15%)  in guadagno riescono a stento a combattere l’inflazione.
3. La liquidità in cassa (5%) sparita consumata da un’inflazione che ho ipotizzato essere in linea con quella attuale europea (superiore al 5%).
4. Depositi bancari (6%) dimezzati.

Quale lezione possiamo imparare?

Non sono gli eventi in sé a determinare il tuo successo ma il comportamento che adotti dinanzi a essi: REAGISCI o AGISCI?

Devi imparare ad agire con metodo e comportamenti corretti. 

Ecco allora che anche la guerra, questa maledetta guerra, avrà la sua giusta collocazione nelle nostre scelte di vita. 

Non possiamo permettere che la follia di un dittatore ci faccia   perdere il controllo delle nostre vite,   alterando  la percezione del nostro futuro, dei nostri obiettivi.

Se la paura di questi momenti è affrontata con la consapevolezza dell’agire, e non  del reagire emotivo,  può donarci il coraggio di continuare nel nostro cammino e la serenità di aver fatto la cosa giusta.

Le 5 scelte consapevoli :

Strategia non Tattica 

Periodo Lungo  non Breve 

Investimento non Speculazione 

Realtà non Percezione

Azione non Reazione