I 7 ERRORI DA NON COMMETTERE SUI CANALI SOCIAL

Una delle situazioni conosciute che come advisor sono abituato a vivere è la richiesta da parte del cliente su come migliorare le prestazioni delle attività sui social media.

Ed ecco ti presento una check list di cosa NON devi fare per rendere i tuoi social degli asset vincenti!

1. Non vendere sui social: il miglior marketing è quello che non sa di marketing (cit.) per cui non rimandare in ogni tuo post che pubblichi al tuo e-commerce, è meglio intrattenere, conversare, dare della news, sii utile al tuo pubblico.
2. Focalizzarsi su troppi canali social: non serve proprio a nulla aprire 12 profili social su altrettanti social network per poi non avere né il tempo né la voglia o la possibilità di seguirli tutti e riempirli di contenuti, meglio pochi ma ben seguiti.
3. Essere impersonali: Il punto focale dei social per le aziende è aprire un rapporto di conoscenza con il suo pubblico e conversare, un freddo comunicato, una glaciale informativa non indirizzata a nessuno è il punto più lontano per non conversare con i tuoi potenziali clienti, perchè conversare è la parola che viene subito prima del “convertire” ( che è la più interessante).
4. Nascondere i commenti negativi: non aver paura di un commento negativo, molto spesso ti da la possibilità per capire internamente un problema e dove bisogna intervenire per migliorarsi ma è la dimostrazione che hai a cuore la tua community e la sua soddisfazione. Rispondendo ai commenti negativi, nel giusto modo, hai l’occasione di fare una gran bella figura con gli altri. 
5. Non rispondere al proprio pubblico: I social non hanno assolutamente alcuna utilità se, e succede molto più spesso di quanto lo si creda, non si risponde in tempo reale (o quasi) per scrivere un messaggio privato di un tuo cliente che magari chiede informazioni. Ogni risposta non data è un'occasione persa.
6. Non conoscere le proprie buyer personas: il tuo pubblico non è fatto di persone “fotocopia”, i tuoi clienti sono dei gruppi eterogenei con gusti, età, sesso, estrazione sociale diverse l’uno dall’altra, quindi identifica delle “persone tipo” che possono essere interessate ai tuoi prodotti o servizi e crea degli identikit dettagliati e parla a loro, sono loro e le loro mille sfaccettature il tuo target.
7.  Misurare il successo tramite il numero di fan: questa è una condizione dura a morire, il numero dei tuoi fan o i “mi piace” sulla pagina non sono così importanti ai fini dei risultati per il tuo business, sono altre le metriche che contano, la qualità dei fan è molto più importante rispetto al numero, il tuo scopo non è di avere 10.000 fan, ma serve avere dei seguaci attivi che interagiscono e che richiedono informazioni su di te o sul tuo servizio.

Insomma meglio avere 5 clienti attivi che 15 zombie.

Spero tu non commetta questi errori sui tuoi social e ti rimando alla prossima….