Il lavoro e lo studio ai tempi del coronavirus. Con uno sguardo al futuro
Ho iniziato il periodo di quarantena la sera del 7 marzo. Da allora la mia routine è cambiata, come quella di molti. Ho qualche momento di ozio in più ma non ho perso di vista gli obiettivi che voglio realizzare. A guardarsi bene intorno c'è tanto da fare anche in casa. La mia giornata è una specie di clausura domestica, con occhi e orecchie verso l'esterno. Nonostante le notizie siano poco incoraggianti, non mi sento abbattuto. Guardo al futuro con ottimismo e intraprendenza, incoraggiando amici e famigliari.
In questi giorni un unico slogan, l'abbiamo sentito dappertutto: io resto a casa. Non è facile, ma bisogna farlo, per il bene di tutti. Abituarsi a stare per lungo tempo tra quattro mura richiede tempo e una buona resistenza mentale.
Sono una persona attiva, amo inserire nel calendario settimanale tante attività: una chiamata Skype con un amico lontano, una gita fuori Milano con la mia ragazza, una pizza con gli amici. Ho capito che il mio equilibrio stesse per cambiare non appena la palestra vicino casa ha chiuso in ottemperanza alle disposizioni del Governo per limitare la diffusione del virus. Ma non mi sono dato per vinto. A questo "problema" ho voluto trovare la soluzione: esercizi a casa su un tappetino di gomma (piuttosto bruttino) e due manubri da 7,5 kg.
Adattamento is the key
Ho iniziato a fare esercizi semplici, un'ora al giorno, e ho inserito al mio piccolo programma di allenamento anche 10 minuti di meditazione e ho visto sin da subito dei miglioramenti nell'umore e nella concentrazione. Ultimamente faccio esercizi sulle tecniche di respirazione, fondamentali anche per il public speaking.
Sto quindi seguendo poche regole che continuerò ad adottare in futuro. Rispettare una routine dei bisogni primari, tenere un piccolo diario personale e scrivere tre cose da fare per il giorno dopo prima di andare a letto.
Stare a casa oggi può aiutare a ricominciare con una nuova energia e con nuovi propositi quando finirà questa brutta situazione. Ma non tutti riescono a lavorare bene da casa o a studiare per i motivi più diversi. La positività anche durante la quarantena non deve diminuire, bisogna farsi forza e cambiare le proprie abitudini. Secondo me non è difficile. Affrontare periodi stancanti o infelici è parte della vita di ciascuno di noi. Ciò che fa la differenza però è come si affrontano. Mi piacerebbe che sia questo il messaggio che arrivi a chi leggerà questo articolo.
Empty your mind, be formless, shapeless – like water. Now you put water into a cup, it becomes the cup, you put water into a bottle, it becomes the bottle, you put it in a teapot, it becomes the teapot. Now water can flow or it can crash. Be water, my friend - Bruce Lee
Quindi: esercizi a casa, testi universitari e articoli accademici rigorosamente online, lezioni di lingua portoghese via Skype e non più all'ISPI, la cena romantica in videochiamata (che tristezza!). Ma non mi lamento. Certo sono cambiate le forme delle attività ma la sostanza rimane. Sono rimasto in contatto con i collaboratori di DirittoConsenso, il sito di approfondimento che ho creato tre anni fa, e con tanti amici che avevo conosciuto in Erasmus. Per non parlare delle videochiamate con i parenti vicini, in Lombardia, e lontani, in Calabria. Insomma, grazie Wi-fi. Isolamento 0 - Vita 1.
Un sommario di quello che ho fatto (e che potresti fare tranquillamente tu)
Internet è indispensabile oggi, inutile negarlo. Se usato bene ti dà la possibilità di imparare o approfondire moltissimo. Ma anche se con un'ottima connessione a internet, c'è da chiedersi: "Quanto è facile lavorare e/o studiare a casa?", "Come si può rimanere ben concentrati ed essere efficienti allo stesso tempo?"
Sono domande che ho sentito spesso in questi giorni, soprattutto in relazione ad un'altra: "Ma per quanto tempo sarà in circolo il coronavirus?". Perché forse quello che più spaventa è non sapere quando questa emergenza finirà. Ricominciare richiederà tanto: coraggio, forza di volontà, condivisione e cooperazione. Nel frattempo tieniti aggiornato e studia.
Quello che segue non è la ricetta della felicità mentre rimani a casa. Ti invito quindi a dare un'occhiata ad una serie di riflessioni, di video o di idee che possono essere interessanti per lo studio e per il lavoro. Magari non sono pertinenti alla tua professione, ma ti auguro di trovare delle informazioni che possano esserti utili.
- Si potrebbero scrivere migliaia di pagine sulla privacy e sui contenuti visibili, la cybersecurity e le app di file sharing. Se non ti sono chiari alcuni meccanismi, dai un'occhiata a questo: You really need to lock down your Trello boards... right now
- Se vuoi qualche consiglio sul lavoro da casa, ti invito ad ascoltare una diretta di Montemagno: Come Lavorare da Casa: riflessioni e suggerimenti (dopo 7 anni di esperienza). È di qualche settimana fa, ma dà ottimi spunti.
- Se hai poco tempo a disposizione (ne dubito) ma vuoi sapere cosa sia questo benedetto smart working e cosa siano i Dispositivi di Protezione Individuale puoi leggere questi articoli: Lo smart working di Carlotta Pellecchia e I DPI alla luce dell'emergenza coronavirus di Roberto Giuliani
- Hai pensato quanto un'emergenza mondiale possa cambiare le ricerche e gli acquisti per un'azienda come Amazon? Coronavirus Impact on Google Ads and Affiliate Sales
- Un grafico sulla cancellazione delle prenotazioni turistiche in Italia, regione per regione. Io ne sono rimasto molto sorpreso: Forecasted impact of coronavirus (COVID-19) on international tourist arrivals in Italy in 2020, by region of destination. Rimboccarsi le maniche (anche) nel comparto turistico sarà fondamentale
- Quanto conosci del turismo cinese, dell'Italia e dei social media usati? Un'intervista che ho visto su LinkedIn di Li Jie a Paola Pacchiana prima che il contagio raggiungesse il picco: Coronavirus: com'è possibile attrarre turismo cinese in Italia?
- Un articolo di Forbes il cui titolo dice tutto: In tempi di crisi le imprese devono ragionare come start-up
- C'è la possibilità di vedere musei da casa, io ho visto una sezione dell'Hermitage e sono rimasto a bocca aperta per la Croce di Friburgo. Link alla visita in VR: The Diamond Room. Masterpieces of the Jeweller's Art from Western Europe, 12th - 13th centuries. Che sia il caso di aumentare l'offerta in realtà virtuale dei musei italiani?
- Problemi con lo studio o la ricerca di testi internazionali? Io ho scoperto Perlego - The Online Learning Library, un sito dove è possibile trovare tantissimi libri. Non becco una lira a citare questo sito, l'ho solo trovato ben fatto e con uno scaffale ben fornito. Buona lettura
- C'è una materia che non viene trattata a scuola e non capisco il perché. È l'economia domestica. Si può partire da questo ramo dell'economia per passare ad argomenti più complessi. Tenere d'occhio il budget anche se si sta a casa non è uno scherzo!
Per quanto riguarda le mie attività formative e lavorative ho voluto usare solo in parte internet prediligendo ad esempio la scrittura manuale, oppure la lettura su carta anzichè gli ebook. Di seguito un elenco di quanto ho fatto.
- La preparazione per il CELPE-BRAS, certificazione linguistica per il portoghese-brasiliano necessaria per poter studiare o lavorare in Brasile. Avrei dovuto fare l'esame a fine aprile... nel frattempo aspetto che aprano le iscrizioni
- Sono circa due anni che mi diverto a cucinare il pane. In queste settimane, su consigli di un mio amico e chef, ho imparato qualche trucchetto su una perfetta lievitazione e sulla cottura per rendere il pane fragrante
- Un articolo per iBicocca, un progetto dell'Università Bicocca che ha come obiettivo diffondere la cultura dell’innovazione. A breve la pubblicazione sul loro blog
- Il corso online su FutureLearn: Online Courses and Degrees from Top Universities "Working with translation" dell'Università di Cardiff. Un ottimo corso per chi vuole comprendere le teorie, la storia e i risvolti pratici legati al mondo della traduzione e dell'interpretariato
- Vari articoli per DirittoConsenso, uno su tutti: I reati contro i beni culturali nel Codice 42/2004
- Due serie su Netflix rigorosamente in lingua originale: La Catedral del Mar (in spagnolo) e Killer TV (in portoghese-brasiliano). Preferisco leggere che guardare serie TV, magari queste ti piaceranno, mostrando dei contesti storici e sociali molto diversi
- L'inizio di un ebook sullo studio della lingua italiana (stay tuned!)
- Tanta lettura: "Come non scrivere" di Claudio Giunta, "L'arte della SEO - User first" di Nereo Sciutto ed altri, "Factfulness" di Hans Rossling, "La quarta rivoluzione" di Luciano Floridi. Uno più interessante dell'altro
- Ho rimesso a posto la bici da città. Tempo totale: 5 ore
- L'articolo che stai leggendo!
Se vuoi chiedermi qualcosa su quello che ho fatto, scrivimi pure!
E dopo tutto questo? Cosa è possibile fare?
Detto questo, le sfide per i tanti professionisti (non solo dei miei settori di interesse) saranno enormi per il futuro. È un'economia da far ripartire. Quale momento migliore allora per imparare una nuova lingua o per fare un corso di aggiornamento tra i tanti siti che offrono corsi e-learning? C'è un'ampia scelta. Puoi sfruttare al massimo questo periodo. Puoi anche pensare di cambiare il tuo modello di business, magari attraverso il crowdfunding.
Inoltre, il mio consiglio è di andare adesso alla ricerca di persone che abbiano visione e grande volontà. Mentre infatti le imprese sono quasi del tutto ferme, le università hanno permesso ai laureandi di portare a termine i percorsi di studi. Potresti trovare eccellenti collaboratori in questa categoria: aiutali a brillare e coinvolgili per dar spazio a nuove idee.
Un'altra cosa: con il protrarsi dei giorni a casa puoi riflettere su cosa tu voglia fare nella vita o abbia realizzato fino ad oggi. Fai ricerche e analisi di mercato, lasciati ispirare da qualcuno che ce l'ha fatta prima di te. Aprire un agriturismo, inventarsi uno spazio per il coworking o fare consegna a domicilio di beni di lusso sono solo alcuni esempi che possono permetterti di lanciarti in una nuova avventura.
Non lasciare che il virus ti abbbatta, pensa al tuo futuro sapendo di aver studiato e lavorato per tè stesso e per il tuo cammino. Buona fortuna!
docente al Master in Appalti e Contratti Pubblici presso Politecnico di Milano
4 anniTi ringrazio perchè il tuo articolo mi conforta sulla visione del domani "fuori di casa" quando sarà che, per un innato ottimismo, immagino anch'io. Credo che questo sentimento positivo e costruttivo (e non pignone e disfattista) debba albergare anche in coloro che in questi istanti vivono in casa ma non vogliono o non possono fare quello che la maggior parte di noi può fare perché: i) in casa hanno persone contagiate o che soffrono; ii) nella loro casa è stato riportato qualche congiunto ricoverato nell'efficiente sanità lombarda senza prima aver verificato che non fosse contagiato e che poi è stato ricoverato ed è morto per il covid 19. Io conosco queste persone e gli sono vicino. Ti ringrazio, inoltre, da italiano (ma anche e soprattutto d calabrese che ha fatto la tua scelta di vita nel 1992), perché non hai preso un treno notte tempo per andare a contaggiare le nostre famiglie, i nostri genitori e fratelli, i nostri nonni. Buona fine settimana