Il sonno della ragione genera mostri
Oggi già so che finisce male... ma questo è un attacco diretto ai service A/V che sono rimasti fermi al pre pandemia.
Non lavori da un anno e mezzo e al rientro cosa fai? Nulla, perché riprendi esattamente da dove hai lasciato senza aggiornarti, e senza accorgerti che il new normal è profondamente diverso dal passato.
No way, cari colleghi. Non è così che funziona.
Nello specifico, questo "mostro" è nato dall’esigenza di far ascoltare le parole dello speaker sia in diretta (in una sala con pubblico) sia agli utenti collegati online.
Siamo italiani, si sa. E l’arte di arrangiarsi è il nostro pane quotidiano.
Ma in questo caso è mancanza di professionalità.
La regia live in presenza, è distinta da quella online.
E il service che ha fatto? Non si è organizzato.
Non ha trovato soluzione migliore che quella della foto - una sottospecie di sextoy - per far sì che un segnale audio (il parlato dello speaker) uscisse su entrambe le linee senza fare "rientri" tra la diffusione in sala e la diretta online.
Non è solo un problema di disorganizzazione, è proprio un problema di competenza, che evidentemente manca. Gli autori di questa opera d’arte non hanno idea di come gestire un mixer digitale, con le sue uscite e tutti i suoi segnali.
Oltre a quello che succede in sala, ora bisogna sempre pensare anche a ciò che andrà in live. Va considerato che, magari, in un determinato contesto ci sono audio che non devono entrare, o che i segnali da relatori remoti vanno mixati insieme ai contributi in presenza...
Proprio in questo articolo (https://www.eventpills.it/eventi/format-evento-ibrido/) abbiamo parlato dell’errore di adattare una strategia già conosciuta e sperimentata, ad un format che ha invece altre necessità.
Le due regie prendono strade diverse:
Consigliati da LinkedIn
Morale della favola: il service che ti costa meno è quello che pur di lavorare è disposto a calare le braghe...ma probabilmente è anche chi, quello stesso lavoro, non ha idea di come si faccia.
E qui la chiudo.
Che ne pensi? Fammelo sapere (senza mezzi termini!)
#PushPushPush
Marco
About Me
Appassionato di tecnologia da sempre, un po' Geek, molto più Nerd, ho finito per studiare Ingegneria Informatica per dovere morale. Oggi mi occupo di unire la passione per la tecnologia all'interesse per marketing e comunicazione, per realizzare prodotti innovativi che risolvano problemi reali ai miei clienti.
Su LinkedIn parlo delle mie passioni e dei miei interessi. Un ottimo modo per rimanere aggiornato sui trend di settore è il blog Event Pills.
Se, invece, vuoi saperne di più sulle soluzioni per gli eventi, la comunicazione e il marketing che realizziamo, il posto giusto da cui cominciare è il sito di Primo Round.