Il tuo pubblico non aumenta? Ecco i perché
Vedo molte persone interessate più al tipo di canale utilizzato o al formato delle loro comunicazioni, che al reale messaggio che vogliono trasmettere: passano da un social all’altro o da un tipo di contenuto a un altro nell’eterna ricerca di un pubblico che non trovano, perché non esiste l’interesse verso il loro messaggio.
È successo a tutti. Abbiamo aperto account sui social di tendenza o siamo passati da scrivere testi a fare video o podcast, perché qualche noto personaggio del marketing profetizzava che questo è l’anno di un nuovo format. Poi si è scoperto che ci sono persone che preferiscono leggere e altre che amano guardare video. Dipende sempre dall’interlocutore a cui ti rivolgi.
È sempre l’anno della qualità
Non ho dubbi: il successo nei contenuti si ottiene con la qualità. Questa affermazione indurrà qualcuno a obiettare a questo post con frasi tipo: “E l’influencer tal dei tali allora?”. Rispondo subito in modo da anticiparli: “Forse non hai notato che “tal dei tali” è arrivato prima sul mercato, era già famoso, ha saputo mettersi in evidenza attraverso escamotage dalla dubbia etica o forse non hai compreso che per le aspettative del suo pubblico offre davvero qualità. Osservalo bene!”. Oppure ha fatto il “salto del burrone“.
L’unico modello di creazione del seguito replicabile, e non dettato dall’apertura di finestre di opportunità o apparizioni televisive, è basato sulla qualità e sulla costanza di erogazione dei contenuti.
Molti immaginano che basti pubblicare una foto tutti i giorni su Instagram, mettere una bella citazione su Facebook o condividere un successo straordinario di qualcuno su LinkedIn per ottenere un pubblico. Solo perché pubblichi tutti i giorni non significa che tu stia creando i presupposti per un reale seguito. Non si tratta di fare, ma si tratta di fare qualcosa con uno scopo.
Non so indicarti il tuo scopo, ma vedo quali errori ripete costantemente chi mi dice che la sua comunicazione non funziona; questi sono gli errori più tipici:
Sono il primo che guarda gli altri e prende spunto dalla comunicazione di chi è più bravo di me, ma questo non significa imitarli o copiarli. Ruba la sua visione e la sua strategia, ma evita di replicare i suoi contenuti.
C’è un filo conduttore che unisce tutti i tuoi contenuti? Perché dovrei seguirti se cambi direzione continuamente?
Consigliati da LinkedIn
Forse hai poca dimestichezza con la parte tecnica o la comprensione degli algoritmi di posizionamento e di rilevanza nelle news feed. Questa è la parte più semplice da aggiustare basta un minimo di studio.
Al tuo pubblico piace ogni tanto che mostri qualcosa di te e dei tuoi successi, ma il vero motivo per cui ti segue è che sei utile, divertente o interessante. Cerca di inserire almeno due di queste caratteristiche.
La frequenza dei tuoi contenuti o le tue prese di posizione variano di continuo? Le persone amano seguire chi è simile a loro, se in ogni post cambi idea, o non ne hai una precisa, cominceranno a diffidare del tuo giudizio.
Dopo il decimo contenuto in cui pubblici una frase di un famoso autore potresti apparire poco interessante.
Ti seguono se comprendono che hai informazioni diverse e di prima mano, che metti al loro servizio la tua esperienza e che da te trovano qualcosa di esclusivo e non reperibile in altri.
Non rispondi mai a nessuno e non ti metti sullo stesso piano del tuo pubblico? Sei perdonato solo se sei un divo della TV, un famoso sportivo o una rockstar.
Questi sono gli errori che vedo maggiormente in chi si lamenta che non ha ancora trovato un pubblico stabile.
Amministratore & Partner di Flamingo Real Estate Srl
1 annoTrovo questo intervento stimolante! Forse, oltre a inseguire una spasmodica ricerca di incrementare ad ogni costo il nostro pubblico, dovremmo essere altrettanto interessati a compattare il gruppo di chi già ci segue, pochi o tanti che siano, per mezzo di coerenza e autenticità dei nostri contenuti. Che ne pensi?
Market Analyst | OnLife strategist | Performance manager
1 annoGrazie per la condivisione Riccardo! Lo scopo: parte esattamente tutto da lì!
Consulente per editori online, specializzato in riqualificazione e riposizionamento editoriale | SEO Strategist | Google Expert | SEOZoom certified professional | Fondatore di Trend-online.com
1 annoCredo che non prendersi il tempo per dialogare con i propri collegamenti, come dici tu, sia uno degli errori che maggiormente si fa qui su Linkedin. Bisogna coltivare le relazioni, commentare, esprimersi, confrontarsi, rispondere.
Corporate Trainer | Executive Coach | Applico coaching e neuroscienze per accrescere leaders e organizzazioni | Facilitatrice di trasformazione e cambiamento | Allenatore di competenze
1 annoParole forti ma giuste!
Coach Professionista | Ti accompagno affinché tu possa finalmente raggiungere i tuoi obiettivi scoprendo le tue potenzialità | Comunicazione Efficace | Medico nella vita precedente | Essere prima di fare e di avere 🌞🍀
1 annoRiccardo ho sempre ammirato il tuo dono di sintesi, chiarezza, profondità e semplicità. Aggiungo: la delicatezza nella misura giusta. Un mix stupendo e sicuramente vincente che non annoia. Come un manuale da rileggere periodicamente. Tipo Dale Carnegie. Non so quante volte ho ripassato il suo libro capolavoro. E non lo dico per dire 😉😃. Se ti ho fatto sorridere un po' mi da piacere 😊.