Importanza delle Aziende Pharma Italiane

Importanza delle Aziende Pharma Italiane

L'Assemblea Pubblica 2021 di Farmindustria, la prima in versione ibrida dopo la pandemia, è stata l'occasione per presentare i risultati di una ricerca dedicata alla percezione dell'importanza dell'industria farmaceutica italiana condotta da Euromedia Research su un campione di cittadini e uno di opinion maker del settore. Da questa indagine appare evidente che l'industria farmaceutica italiana viene ritenuta essere un settore molto importante per il sistema paese, in particolare dopo il Covid-19


Dopo aver dovuto saltare l'appuntamento del 2020, a causa delle limitazioni introdotte per contenere la diffusione della pandemia di Covid-19, lo scorso 8 luglio 2021 si è tenuta nuovamente l’annuale Assemblea Pubblica di Farmindustria, il tradizionale evento durante il quale l’industria farmaceutica presenta i suoi risultati, analizza il presente e prospetta il futuro del settore.

Il Presidente Massimo Scaccabarozzi, tornato ad esporre in presenza i risultati del 2020 dell’industria farmaceutica italiana, ha condiviso dei dati che confermano ancora una volta l'importanza del comparto per l’intera economia italiana: un valore della produzione che ha superato i 34 miliardi di euro, l’export che tra il 2015 e il 2020 ha registrato una crescita di 14 miliardi di Euro, pari ad un incremento del 74%, e un volume di investimenti effettuati dalle imprese del farmaco pari a 3 miliardi di Euro: 1,6 in R&S (+14% dal 2015 al 2020) e 1,4 in produzione.

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La Ricerca di Euromedia Research

Insieme all’aggiornamento delle cifre, riportate anche nel report “Indicatori Farmaceutici 2021”, durante l’Assemblea Pubblica sono stati presentati i risultati di una ricerca di Euromedia Research dal titolo “Le aziende farmaceutiche prima e dopo il Covid-19”.

Condotta fra il 13 e il 23 aprile 2021, l’indagine ha visto il coinvolgimento di 15 opinion maker, selezionati tra politici, giornalisti e imprenditori, e un campione di 2.000 cittadini. Lo scopo di questa survey è stato quello di far emergere le percezioni e le opinioni sia dei cittadini italiani sia degli opinion maker riguardo alle imprese farmaceutiche che operano e investono nel nostro Paese, anche a seguito dell’emergenza di Covid-19.

I risultati della ricerca mostrano che il 65,9% dei cittadini ha fiducia nelle aziende farmaceutiche, e il 70,3% di essi riconosce il livello di importanza ricoperto dal settore farmaceutico in Italia. Ben l’85,4% dei cittadini ritiene che nel corso degli anni l’impegno dell’industria farmaceutica ha influito positivamente sulla qualità di vita della popolazione italiana: percentuale che sale al 98,2% nel caso del segmento degli assidui consumatori di farmaci.

L’importanza dell’industria farmaceutica in Italia trova riscontro anche nelle risposte degli opinion maker, i quali riconoscono l’impegno nella ricerca delle aziende del settore, sottolineando come queste abbiano contribuito al miglioramento della qualità della vita della popolazione (facendo anche presente che gli investimenti dovrebbero essere dedicati maggiormente alla prevenzione).

 

I punti di forza delle aziende farmaceutiche

La ricerca ha poi approfondito quali sono gli aspetti dell’industria farmaceutica italiana maggiormente condivisi fra i cittadini italiani: dopo aver sottoposto una serie di affermazioni relative all’industria farmaceutica al campione che ha partecipato alla ricerca, gli aspetti che sono risultati essere maggiormente citati dai rispondenti sono stati i seguenti:

  • il valore high tech e l’asset strategico per la crescita del paese;
  • il ruolo di leader in Europa nella produzione;
  • il valore dell’export, dell’occupazione e degli investimenti in ricerca e sviluppo.

Una certa differenza di vedute fra opinion maker e cittadini si è invece registrata riguardo la forza delle imprese farmaceutiche sul territorio italiano: mentre tale ruolo è riconosciuto dalla totalità dei primi, solo il 50,6% del campione è della stessa opinione. Tale differenza può essere attribuita al gap informativo esistente fra cittadini e opinion leader del settore, con i primi che non hanno a disposizione tutte le informazioni relative alla particolare composizione fatta di multinazionali, grandi aziende che caratterizzano il comparto, a disposizione dei secondi.

Va sottolineato che i cittadini riconoscono molta importanza al prodotto farmaco, in quanto il 74,5% del campione considera i farmaci un vero e proprio valore per la salute umana.

Infine, la ricerca ha preso in considerazione anche quale sia stato il comportamento delle aziende farmaceutiche nell’affrontare alcune delle problematiche connesse con la pandemia di Covid-19. In particolare, il 72,9% del campione ha riconosciuto una continuità nella fornitura di farmaci, sebbene 52,7% dei cittadini abbia dichiarato che quest’ultima non sia stato mantenuta una fornitura allo medesimo livello pre-pandemia.

Un ultimo aspetto da prendere in considerazione è quello della competizione esistente fra le aziende farmaceutiche nella ricerca e sviluppo di un vaccino anti-Covid. Nonostante gli opinion maker abbiano rilevato una certa cooperazione tra le aziende della industry e fra industria farmaceutica e istituzioni, nello sviluppo e nella produzione dei vaccini per il Covid si ritiene che ci sia stata una maggiore competizione tra le imprese del farmaco: ben il 71,7% del campione di cittadini dichiara di aver avuto questa percezione.

 

Dino Biselli

 

Fonti Principali

Assemblea Pubblica 2021


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