Intelligenza Artificiale e Stampa digitale - Impatti e Scenari
credits: Adobe Firefly - Generata da IA

Intelligenza Artificiale e Stampa digitale - Impatti e Scenari

Ormai sono parecchi mesi che mi sto cimentando nell'analisi e nell'uso dell'IA. Utilizzo strumenti come #ChatGPT, #Bart e Adobe #Firefly nella mia routine quotidiana. Negli ultimi tempi, grazie anche a un po' di flessibilità nell'orario di lavoro, mi sono concentrato su come l' #IA (intelligenza artificiale) influenzerà l'industria della stampa digitale a largo formato. Quali saranno i suoi impatti su diversi ambiti lavorativi?

Stimare con precisione l'impatto è davvero complicato, perché a mio parere ci sono un sacco di variabili e le strategie aziendali possono fare la differenza. Molto dipenderà dalla velocità con cui le aziende adotteranno e introdurranno le potenzialità dell'IA. Ma non mi sono fatto scappare l'occasione di mettermi ad analizzare le principali aree critiche della stampa a largo formato e di valutare realisticamente quali potrebbero essere gli effetti, basandomi su quanto già sta succedendo in altri settori o in realtà simili.

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credits: AdobeFirefly - Generata da IA - UFFICIO ACQUISTI - IA


Inizio dall'Ufficio Acquisti:

L'IA renderà sicuramente più semplice il lavoro in questa area. Con regole ben definite, obiettivi di margine o competitività stabiliti e prezzi di acquisto dei materiali, non ci vorrà molto prima che si integrino strumenti di IA per ottimizzare gli attuali ERP. L'intelligenza artificiale faciliterà il calcolo dei canali di fornitura più adatti per far fronte alla pianificazione della domanda e si adatterà automaticamente agli aumenti di prezzo da parte dei fornitori per mantenere i margini. Addio alla necessità di contattare costantemente i fornitori per ottenere un prezzo per ogni singola lastra; ora si tratterà di intercettare i migliori canali di fornitura e le migliori condizioni di pagamento. Quest'ultimo aspetto sarà ancora un lavoro umano, il resto verrà gestito dall'IA. Tempi? I tempi sono già maturi.

Questi strumenti di IA saranno in grado di analizzare i cicli di produzione e le richieste dei clienti per ottimizzare gli acquisti e prevedere picchi di domanda, evitando eccessi di stock. Non sto parlando di fantascienza, esistono già soluzioni che si basano sulle scorte di magazzino in base alle richieste dei clienti. La parte cruciale sarà acquistare al momento giusto, pianificando le scorte in base al carico di lavoro. Ottimizzare gli acquisti grazie all'IA significa anche vendere meglio.

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Passando alla Produzione:

L'IA avrà un impatto significativo anche sull'organizzazione della produzione. Già oggi ci sono soluzioni operative per ottimizzare le curve colore e ridurre gli sprechi. Ma presto vedremo strumenti di pianificazione automatica del lavoro che suggeriranno piani basati sulla disponibilità delle macchine, le scorte, le date di consegna e la forza lavoro. Non si tratta di sostituire completamente i capi squadra o i responsabili di produzione, ma di aiutarli nella complessa redazione dei piani di produzione. L'IA semplificherà le cose. Se già oggi si fa nesting per ottimizzare l'uso dei materiali e ridurre gli scarti, in futuro vedremo qualcosa di ancora più avanzato.

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Mi interessa ora discorrere sul mondo #ESG:

Un altro ambito in cui l'IA darà una mano preziosa alle aziende di stampa digitale sarà il calcolo dell'impronta di carbonio di ogni prodotto stampato. Ormai tutte le aziende clienti, dai retailer alle grandi distribuzioni, adottano sempre più spesso strategie CSR. Le filiere dei fornitori devono essere in grado di fornire report di #carbon #footprint accurati. Ma come si calcola esattamente questa "impronta" ai fini ESG? Qui interviene l'IA, che terrà conto dell'intero percorso di approvvigionamento dei materiali, collegandosi ai dati dei produttori, del personale, dell'energia e del riciclo per la realizzazione delle reportistiche necessarie. Le aziende che adotteranno per prime soluzioni IA per la parte ESG/Carbon Footprint saranno più competitive e rassicureranno meglio i propri clienti riguardo al rispetto dei principi ESG.

E che cosa dire della decentralizzazione della produzione:

La stampa digitale on demand ha avuto una crescita rapida anche grazie alla pandemia. Le piattaforme di e-commerce hanno visto un'impennata e molte aziende si affidano a piattaforme di produzione decentralizzate, inviando ordini anche attraverso aziende subappaltanti. Alcuni operatori hanno scelto di concentrarsi sulla produzione decentralizzata per ridurre l'impronta di carbonio, stampando il materiale il più vicino possibile al punto di "consumo". Invece di affidarsi a una singola realtà che si occupi delle consegne a tutti i punti vendita dei retailer, molte aziende preferiscono che il materiale venga stampato nell'area di produzione più vicina al punto vendita o almeno a livello nazionale. Ho visto clienti della GDS fare questa scelta per velocità di consegna, ma ci sono anche aziende che stanno considerando la carbon footprint e sono rimasto stupito a fronte di un grosso retailer che si sta attrezzando per andare in delocalizzazione completa della propria produzione PoP attraverso un hub a partire dal 2024. L'IA dei clienti potrà valutare in tempo reale i vari fornitori, garantendo le migliori offerte.

Passiamo al monitoraggio, diagnosi e riparazione automatica dei macchinari:

La manutenzione predittiva è già una realtà nelle nostre aziende: grazie a sensori, le macchine da stampa sono in grado di capire quali componenti devono essere sostituiti secondo programmi predefiniti. L'IA farà sicuramente fare un passo avanti, permettendo aggiornamenti di firmware più rapidi ed efficaci. L'interconnessione però può esporre i sistemi a rischi di sicurezza informatica. La diagnosi predittiva riguarderà tutti i macchinari presenti in azienda, anche quelli di proprietà diversa, per migliorare l'efficienza generale.

Non potevo dimenticare l'area di Amministrazione e Finanza:

La fatturazione elettronica offre una quantità di dati che possono essere preziosi. Grazie all'IA, il software di gestione delle vendite e della fatturazione calcolerà automaticamente e istantaneamente gli indicatori chiave, fornendo informazioni su trend di vendita, marginalità e ricavi. Monitorerà anche fornitori e clienti per impostare i livelli di salute finanziaria e velocizzare le decisioni. Si potranno valutare anche la sicurezza finanziaria dei clienti e dei fornitori in base alle non conformità dei materiali prodotti.

Arrivo ora alle aree più "calde" in cui l'IA potrà dare contributi significativi: pre-stampa:

Questa divisione sarà una delle più influenzate dall'arrivo dell'IA. Perché? Perché già oggi ci sono strumenti sofisticati integrati nei software grafici. Perché ci sono ancora molte attività manuali che incidono sul prezzo di vendita. E perché questa divisione è ancora responsabile del controllo dei file ricevuti dai clienti, un'attività che spesso viene ancora svolta manualmente. Abbondanze, ottimizzazione dei file per diversi supporti e preparazione dei file diventeranno processi automatizzati, appresi con il learn-by-doing. Sarà anche più facile adattare una campagna a diversi formati: le IA saranno in grado di adattare le composizioni a diversi formati, quindi dovremo solo completare il lavoro. Ma attenzione, perché i clienti avranno accesso alle stesse soluzioni. Se non riusciremo a valorizzare il nostro lavoro rispetto all'IA, perderemo una fetta di guadagno. Le IA dovrebbero diventare assistenti che migliorano la produttività del team e aumentano la competitività.

E arrivando all'automazione dei flussi di lavoro:

I flussi di lavoro di pre-stampa hanno fatto progressi notevoli negli ultimi anni, permettendo alle aziende di automatizzare molte attività e migliorare produttività e affidabilità. L'IA ci permetterà di fare ancora di più, analizzando automaticamente i file di input e controllando in modo predittivo le pianificazioni di produzione e la disponibilità delle macchine. I flussi di lavoro collegati agli ERP diventeranno il centro nevralgico della produzione, ricevendo una grande quantità di informazioni per guidare i lavori, prendere decisioni e organizzare cicli di produzione. Potrebbe ad esempio ritardare di un giorno la produzione di un lavoro per aspettare la realizzazione di un altro lavoro simile, ottimizzando i costi. O raggruppare automaticamente ordini effettuati separatamente dallo stesso cliente per ridurre i costi di trasporto.

In conclusione, l'IA avrà un grande impatto sull'industria della stampa digitale a largo formato. Ci saranno rischi come la riduzione dei budget pubblicitari sulla stampa a favore del web marketing e la scomparsa di alcune professioni legate alla pre-stampa. Ma ci saranno anche opportunità come calcoli dei prezzi più facili e aggiornamenti dei costi dei materiali, calcolo dell'impronta di carbonio degli ordini, pianificazione della produzione più facile, ottimizzazione della produzione e riduzione degli sprechi. Insomma, ci saranno sfide da affrontare, ma l'IA ci offrirà anche nuove opportunità per migliorare la nostra attività.

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