Investo sul mio augurio

Investo sul mio augurio

Ci sono buone ragioni per guardare al 2016 con ottimismo e slancio.

Non è un post da inizio anno e pacca sulla spalla, dal finto retrogusto motivazionale o da analisi macroeconomica o geopolitica.

Nemmeno della magica lista delle 10 cose da fare e non fare per esorcizzare paure da anno peraltro bisestile.

Semplicemente sento la voglia di investire.

L'esperienza, i mille viaggi di lavoro e non, i libri divorati su una comoda sdraio o sui mille device che mi sono capitati sotto mano, i progetti scritti su una moleskine fatta di fogli pdf, i contatti reali e virtuali, i confronti, gli amici ed i colleghi che ti offrono sempre e comunque un punto di vista diverso dal tuo, è ormai polvere da far detonare.

Se oggi disponessi di un gruzzoletto decoroso, cercherei idee, ne farei nascere di nuove dentro di me, mi butterei alla ricerca di persone con occhi che scavano dentro perchè possano spingersi con me dove nessuno ha mai osato arrivare.

Se oggi avessi un teletrasporto, andrei a fare colazione in un barettino di NYC, passeggerei in uno dei caotici mercati arabi, finirei per pranzare in riva ad un mare caraibico facendomi assorbire dai tempi dilatati e rarefatti dei locals, per poi aspettare che arrivi la sera a base di sushi e atmosfere sognanti stile berlinese.

In realtà dispongo di un gruzzoletto piu' importante e consistente, quello professionale ed umano e di un mondo che ha superato il concetto di teletrasporto offrendosi tutto in una scatoletta dalle molteplici dimensioni.

Ed allora non resta che accendere la miccia e non pensare per un attimo alle conseguenze.

Già l'idea mette in circolo l'adrenalina, che è il carburante per non fermarsi quando ti fanno male le dita per i troppi caratteri schiacciati su una tastiera che restituisce in chiaro i tuoi pensieri o quando gli occhi si chiudono per i troppi km, reali o virtuali, percorsi.

Che sia un 2016 unico anche per te, perchè in fondo questo post è un AUGURIO, forse un po' lungo e tardivo ma sicuramente autentico perchè anche tu disponi del tuo gruzzoletto e di quella scatoletta dalle molteplici dimensioni che fino a ieri chiamavamo teletrasporto.

Bel post Mauro, la forza delle idee è sempre patrimonio inalienabile e vincente, auguri anche a te ed ai tuoi progetti.

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Mauro Ciaramella

  • TI AMO!!

    TI AMO!!

    Eh si..

  • Questioni di mindset!

    Questioni di mindset!

    Si, decisamente questioni di mindset! E lo dico perchè ogni cambiamento parte da una necessaria rimessa in discussione…

  • Non smettere mai di chiederti cosa vuoi fare da grande!

    Non smettere mai di chiederti cosa vuoi fare da grande!

    Eccomi qui! Fa un certo effetto ritornare su questo foglio bianco dopo diversi mesi. Mesi intensi impiegati a leggere…

    3 commenti
  • Il diario del proto startupper

    Il diario del proto startupper

    Nella mia quotidiana azione da proto startupper, mi vengono spesso in mente le parole di Briatore che alla domanda cosa…

  • Una giornata da startupper

    Una giornata da startupper

    Sono ormai impiegato h24 nella mia startup e sto scoprendo il magnifico mondo del fare sul web. E’un mondo che oserei…

    2 commenti
  • Le onde gravitazionali ed il marketing

    Le onde gravitazionali ed il marketing

    Mi permettete un neologismo? Plamotion. Certo non e' una parola musicale bensì lascia quel retrogusto dolciastro da…

  • Così distanti da toccarci le mani!

    Così distanti da toccarci le mani!

    Credo in un mercato libero ed applaudo al web perchè ha reso il tutto ancora più bizzarro ed anarchico. Ci raccontano…

    1 commento
  • "It wasn't what people wanted"

    "It wasn't what people wanted"

    Dovremmo fare tesoro di queste poche parole e farne un manifesto da appendere in ogni stanza di un marketing manager…

  • Orizzonti discutibili

    Orizzonti discutibili

    Ho cominciato un libro molto interessante sul marketing-not-marketing. Aldilà della parte iniziale che consiglio…

    1 commento
  • Non vedo, non sento, non parlo!

    Non vedo, non sento, non parlo!

    Parto a bruciapelo con una curiosità nata in una di quelle cenette fuori-il-balcone caratteristica del quasi fine…

Altre pagine consultate