JENGAAAAAA! CHI HA FATTO SPARIRE LA TUA PENSIONE?

Jenga è un famosissimo gioco da tavolo a cui tutti noi abbiamo preso parte almeno una volta. Si gioca iniziando a formare una torre con una serie di mattoncini estraibili, i quali vanno rimossi ad uno ad uno cercando di tenere la torre stabile. Quando si priva la torre di uno o più mattoncini dunque, si va a minare l’equilibrio della stessa. Lo scopo del gioco è di non far cadere la torre, il responsabile altrimenti avrà perso la partita!

Questo gioco col passare del tempo mi ricorda sempre più il nostro sistema Inps ed ogni anno che passa sembra proprio che venga tolto un mattoncino ed castello vacillare sempre di più

Ma come mai dico questo? 

Partiamo dall’illustrare come funziona il nostro sistema pensionistico attualmente: 

Il sistema di ripartizione è quello utilizzato attualmente nei regimi previdenziali pubblici obbligatori (ormai interamente gestiti dall'Inps) e prevede che i contributi ricevuti in un determinato anno siano utilizzati interamente per erogare i trattamenti pensionistici dello stesso anno. 

In parole povere tutto quello che i lavoratori versano ogni mese, va a pagare tutte le pensioni attuali e non è dunque accantonato per la nostra pensione.

Ma come mai questo sistema lo paragono al castello di Jenga?

Beh consideriamo che ogni elemento sia un mattoncino del gioco:

-Decrescita demografica (Per la prima volta sono nati meno di 400.000 bambini in Italia)

-Età media 46,6 anni Paese più vecchio del mondo insieme a Giappone e Germania.

-Il saldo naturale delle nascite e delle morti dello stesso anno in Italia è negativo quindi ogni morte non viene compensata con una nascita. (Nascono meno futuri lavoratori che ti pagheranno i contributi)

-I pensionati hanno superato i lavoratori. Nel 2022 le pensioni sono state 22 milioni 759 mila, mentre i lavoratori circa 22 milioni 554 mila.

-Aumento Aspettativa di vita.Da recenti statistiche siamo arrivati ad una aspettativa di vita di 83 anni per l’uomo ed 85 per la donna, è evidente dunque che le pensione verrà erogata per un maggiore numero di anni.

-Aumento debito pubblico.Per poter far fronte alle pensioni si potrebbe aumentare la spesa pubblica ma anch’essa ormai è arrivata ad un limite molto delicato con un deficit record per i conti pubblici Italiani che dall’altro lato si trova a rischiare di non saldare il debito con i proprio creditori dei titoli di Stato (Bot,Btp etc)

RICAPITOLANDO :

Sempre meno persone che nascono, dovrebbero pagare (contributi) sempre più persone in pensione per sempre più anni vista l’aspettativa di vita sempre crescente.

Non è molto simile ai blocchi di JENGA che in numero sempre più inferiore devono sorreggere l’intera struttura? 

-SOLUZIONI?

Se il sistema non sarà più sostenibile collasserà o le pensioni verranno ancora drasticamente ridotte togliendo potere d’acquisto tra l’altro con il crescente aumento dei prezzi che tradotto sarà voler dire che sarai un nuovo povero!

L’unica soluzione è quella privata con una sana pianificazione personale che ti salverà con un risparmio capitalizzato mettendo da parte una piccola parte del tuo reddito rinunciando a dei consumi immediati per una grande sicurezza futura tua e della famiglia.

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Buona salute finanziaria.