LA COMUNICAZIONE FELICE

LA COMUNICAZIONE FELICE

Tra le innumerevoli definizioni date alla comunicazione quella che più mi affascina è sicuramente quella utilizzata dal filosofo inglese Paul Grice che parla di comunicazione felice.

Grice infatti, introducendo il principio di cooperazione, individua le 4 massime conversazionali per rendere la comunicazione FELICE:

Massima della QUANTITÀ - fornisci la giusta quantità di informazioni, che non deve essere né minore né maggiore di quanto necessario.

Massima della QUALITA’ – di’ la verità o meglio parla di ciò di cui sai, di cui hai certezza.

Massima della RELAZIONE - dai un contributo pertinente alla comunicazione, sii centrato sul tema senza divagare.

Massima del MODO - sii chiaro, sintetico e lineare, evitando ambiguità, oscurità e disordine.

Quattro regole semplicissime, quasi elementari. Forse banali?

Quante volte nelle nostre comunicazioni in azienda vediamo "violata" una o più di queste massime?

In quante occasioni ci siamo trovati ad assistere a discorsi prolissi dai quali non vedevamo l'ora di “fuggire”? Quante altre volte ci siamo trovati ad ascoltare tesi e relazioni basate su opinioni e supposizioni, senza alcun riferimento oggettivo? Quante altre volte ci capita di partecipare a riunioni “senza fine” in cui il vero tema rimane per lo più oscuro? E in quante altre occasioni ci è capitato di partecipare a conversazioni disordinate, condotte senza un filo logico dalle quali siamo usciti con più confusione di prima?

Lavorando nelle aziende, mi rendo conto di quanto queste semplici e immediate massime proposte da Grice siano in realtà disattese e ignorate, con l’effetto di produrre comunicazioni inefficaci e dispendiose.

Quanto può invece essere importante per un’Azienda produrre comunicazioni efficienti e misurate, attendibili e coerenti, pertinenti e centrate, chiare e lineari?

Quanto può quindi essere rilevante per un’azienda poter attribuire al suo modo di comunicare l’aggettivo “felice”?

Sono convinto che un’azienda moderna, che vuole continuare a competere con successo nel mercato, debba considerare questo modo di comunicare un asset strategico da perseguire con convinzione e determinazione.

In ogni imprenditore, manager o professionista deve essere forte la convinzione che comunicare nel rispetto delle semplici massime della comunicazione felice è un regalo che facciamo ai nostri interlocutori, a noi stessi e soprattutto alla nostra Azienda.

INNER ha sviluppato un modello di comunicazione organizzativa che consente di darle “felicità” e di farla diventare uno strumento che genera efficacia d’azione, chiarezza nei ruoli e negli obiettivi, coinvolgimento e partecipazione delle persone.

Vieni a conoscerlo!

Per informazioni info@spazioinner.it

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