La mia vita su è giù da un "Palco"

Sono appena sceso da quel palco, ma una parte di me è rimasta li. Non vuole scendere, è troppo bello stare davanti alla gente che ti ascolta. Sì perché quando porti un argomento interessante, qualcuno è disposto ad ascoltarti. Ho portato due argomenti, e due numeri di magia.

Il primo numero era dedicato alla loro Mission dell’evento, riscoprire l’identità. È ora, diceva il testo da cui mi sono ispirato:

È ora il momento di guardarsi dentro e riscoprire la propria identità. Riscoprire le proprie idee, i propri sogni, le proprie ambizioni. Riscoprire il proprio io…

Ho parlato dunque delle #Fondamenta, cioè di quanto sia importante partire dai propri valori per poi capire le proprie credenze e condizioni. A proposito, sai che non sono la stessa cosa? Hanno un etimologia totalmente diversa.

La seconda parte l’ho dedicata alle tre leve energetiche che permettono ad un gruppo di lavorare meglio. Tre leve che bisogna usare con molta attenzione, mai esagerare con una, mai abbandonare totalmente un’altra.

Su quel palco, all’inizio ho fatto una promessa, lo dico sempre nei miei corsi, impara a promette, perché così facendo creerai un’aspettativa grande, e sarai costretto a dare il 1000%. Ho detto: darò tutto me stesso a ciò che voi oggi, torniate a casa migliori di come siete arrivati.

Meno di un’ora per chiudere un evento che oltretutto ho pure presentato. Ah sì dimenticavo, dove essere Rudy Zerbi a presentare, ma un impegno improrogabile non gli ha permesso di essere dei nostri. Allora hanno puntato sulla “riserva di lusso”. Mi hanno dato le chiavi dell’evento e dall’inizio alla fine ho diretto tutta la mattinata.

Cosa mi son portato via da questa esperienza?

Ho trovato un gruppo di tecnici affiatati e super professionali. Mai un inghippo, mai un problema, mai una scocciatura. Sempre a disposizione per creare il miglior evento possibile. Non so chi siano ma una buona parte della riuscita è tutta loro.

Ho confermato l’idea che per spiccare il volo tu da solo/a non basti. Non è sufficiente essere bravi. Qualcuno deve credere in te. Ed AliceFarellaMonti ha fatto questo. Ci conosciamo da diversi anni, mi ha seguito in alcuni eventi quando conducevo Incitement del grande @LorenzoOlivieri, ed oggi (ma anche un anno fa) ha creduto in me. Ha risposto in me tutta la fiducia, per generare un evento memorabile.

Ho conosciuto un’altra persona #Oltre, tal Luca Altimani. Era l’admin della pagina “Commenti Memorabili”, di cui sono un fan sfegatato. E cosa fa lui, all’apice del suo successo molla tutto e si rimette in gioco. Poteva crogiolarsi invece no, sentiva che mancava qualcosa ed è uscito da quella zona di sicurezza che a te fa tenere il culo su quel divano/sedia/poltrona. (Certo ognuno di noi ha circostanze diverse, ma solo il fatto che tu ci pensi, per me è già una conquista.) Ora su Linkedin parla di Personal Branding e credo che avrò tanto da imparare da uno come lui.

Una menzione speciale al pubblico, che invece di stare a casa o farsi due giorni al mare, sceglie di formarsi, vuole diventare una persona migliore. Il loro lavoro come già ripetuto in vari eventi, non è fare il parrucchiere, ma creare nuove identità alle persone che si affidano alle loro mani. Ci vuole coraggio a far questo lavoro. Perché se lo fai come un automa, allora si sei semplicemente un parrucchiere, ma se lo fai perché ami l’arte beh, stai dando alle persone una nuova energia per vivere la vita. Pensaci, come ti senti quando esci dal salone? Nuovo!

Ti senti nuovo, come rinato. Hanno una grande responsabilità.

Una menzione anche per i camerieri e lo staff del resort dove eravamo ospiti, Porto Giardino - CDSHotels sempre pronti, sempre disponibili, credetemi, non è da tutti i giorni.

Finisco con darmi un bel 10, perché non sono stati giorni facili, ho sconfitto (quasi) un influenza in tre giorni, avevo un mal di gola pazzesco tre giorni fa, ed oggi va molto meglio.

Inoltre ho azzardato la mia presenza in Puglia in quanto a casa stiamo vivendo un periodo molto particolare e la mia assenza non era una buona idea proprio in questo momento. Ripeto, l’ho azzardata ed è andata bene. Ma so che ero coperto da un collega e sopratutto un amico che mi avrebbe sostituito degnamente (se non forse anche meglio).

Saper di poter contare su Nicola Previti The Illusionist mi ha dato la tranquillità di poter decidere fino all’ultimo se andare o no.

Morale:

Qualcuno si è ricordato di me, ho lavorato, ho guadagnato, ho ispirato e torno a casa felice perché la mia nuova famiglia mi aspetta.

Per tutto il resto c’è…

#credici, perché se non ci credi tu, chi vuoi che lo faccia per te.

Walter, quello sempre più #oltre