La nuova funzionalità di Instagram NON sarà la svolta, anzi...

Con l'ultimo aggiornamento lanciato da Instagram sarà possibile condividere contemporaneamente lo stesso contenuto su più profili. Questa nuova funzionalità sembra strizzare l'occhio ai marketer ed ai social media manager di tutto il mondo, ma prima di cantar vittoria sarebbe bene prendere in analisi tre fattori che potrebbero danneggiare gravemente il social in questione e farci odiare Instagram.

1 - Instagram ha bisogno di contenuti autentici. La possibilità di ripostare un contenuto sulla piattaforma da un altro account era già stata accolta non benissimo, tant'è che gli stessi sviluppatori di Instagram non hanno mai integrato questa funzionalità direttamente dal social, lasciando l'ingrato compito ad applicazioni esterne. Fa dunque strano pensare che da oggi potremmo vedere lo stesso post condiviso contemporaneamente da più piattaforme, senza che una virgola venga cambiata ed andando (ad esempio) a combattere sugli stessi hashtag. Questo genererà sicuramente dei conflitti e renderà il social network in questione meno vivo e più macchinoso.

2 - Instagram si arrende così allo spam? Questo è solo un pensiero, ma il giro di chiave dato con il nuovo algoritmo sembrava voler "uccidere" coloro che in maniera molto sgradevole adoperano bot per aumentare il proprio seguito a discapito di chi invece lavora su Instagram in maniera pulita. Questa nuova funzionalità sembra però dare un ulteriore strumento a chi vuole spammare il proprio contenuto. L'unico augurio che ci possiamo fare è che vi siano maggiori controlli in merito e che coloro che si avvantaggeranno in tal senso vengano (prima o poi) puniti.

3 - Non è un vero aiuto per i social media manager. Già, perché il bello del nostro lavoro sta nell'immaginazione, nella creazione di copy sempre nuovi ed accattivanti o nel modo in cui riusciamo a coinvolgere il pubblico sempre in maniera differente. Un vero social media manager non può vedere questa nuova funzionalità di Instagram come una svolta, al massimo come l'ennesimo schiaffo alla sua professionalità. Perché questo nuovo strumento darà modo di ridurre notevolmente i tempi di condivisione, è vero ed è giusto sottolinearlo, ma sarà sfruttato da chi è convinto che lavorare sui social sia un gioco per chi ha studiato scienze delle merendine o facoltà simili. Penalizzando chi crede in questo mestiere e ne fa uno stile di vita.

Vedremo come verrà sfruttato questo nuovo aggiornamento, sicuramente sarà comodo per chi gestisce più profili di un unico brand, ma anche in quel caso mi sento di poter dire che non sarà così utile per le ragioni espresse nelle righe precedenti.

Buona nuova "funzionalità" a tutti.