La nuova rivoluzione industriale: l'intelligenza artificiale
Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) è diventata uno dei temi più discussi e investiti nel panorama tecnologico globale. Questo campo in rapida evoluzione promette di trasformare molteplici settori, dalla sanità all'istruzione, dalla finanza alla logistica, fino alla vita quotidiana di ognuno di noi. Oggi nel mondo ci sono delle società che hanno iniziato ad investire e supportare già molti anni fa l'intelligenza artificiale e il machine learning, e sono diventate le più grandi esponenti di questa rivoluzione.
Chi sono le società che hanno investito nell' IA?
Da diversi decenni, alcune aziende stanno investendo ingenti risorse nello sviluppo di tecnologie IA, con l'obiettivo di migliorare prodotti e servizi e creare nuove opportunità di business. Le più influenti oggi sono diventate delle big, ma una in particolare ha avuto un'exploit pazzesco, vediamole:
In questo grafico vediamo lo sviluppo incredibile che ha avuto Nvidia negli ultimi 5 anni, essa infatti è diventata l'azienda di riferimento per tutta la parte hardware legata all'intelligenza artificiale, un grande risultato, con il quale ha sorpassato aziende del calibro di Tesla che era stata la regina del mercato finanziario fino a due anni fa.
L'intelligenza artificiale per l'umanità
Da quando questa grande rivoluzione è scoppiata governi e istituzioni nel mondo si stanno chiedendo se l'adozione dell'IA ha il potenziale di portare importanti benefici all'umanità oppure potrebbe far diventare il pianeta un mondo peggiore. Sicuramente c'è la volontà di utilizzarla in modo responsabile e etico, infatti tra i principali vantaggi possiamo annoverare:
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Il ruolo dell'Unione europea nell'etica dell'IA
Riconoscendo il potenziale dell'IA e i rischi associati al suo uso improprio, l'Unione Europea sta lavorando per garantire un utilizzo etico e responsabile di queste tecnologie. A tal fine, ha creato l'Artificial Intelligence Act, che è il primo quadro normativo al mondo a regolamentare l'IA, stabilendo criteri chiari per distinguere i sistemi di IA da software più semplici e classificando le applicazioni di IA in base al rischio. I sistemi di IA ad alto rischio sono soggetti a rigorosi requisiti, tra cui la gestione del rischio, la governance dei dati e la supervisione umana.
L'AI Act proibisce pratiche di IA ad alto rischio come la manipolazione comportamentale e il riconoscimento delle emozioni nei luoghi di lavoro e nelle istituzioni educative, ma consente alcune eccezioni per le forze dell'ordine in situazioni di estrema necessità. Sarà istituito un Ufficio per l'IA all'interno della Commissione Europea per supervisionare l'implementazione e il rispetto delle nuove regole. L'Unione Europea è stata la prima istituzione sovranazionale a capire le implicazioni (positive e negative) che potrebbe portare l'utilizzo massivo dell'intelligenza artificiale nelle nostre vite e ha iniziato a posare la prima pietra per permettere ai cittadini europei di essere maggiormente tutelati dall'uso improprio che alcuni potrebbero fare dell'intelligenza artificiale.
L'intelligenza artificiale rappresenta una delle innovazioni più rivoluzionarie della nostra era, con il potenziale di migliorare incredibilmente la qualità della vita in molteplici settori. Tuttavia, affinché questi benefici possano essere realizzati in modo sostenibile e sicuro, è essenziale che l'adozione dell'IA sia guidata da principi etici e regolamentazioni adeguate.
A livello finanziario continueremo ad avere un grandissimo sviluppo di realtà che impronteranno la loro crescita sull'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, ma una domanda che mi faccio e la giro a te: "Siamo sicuri che tutta questa corsa all'automazione delle nostre vite sia necessaria?Come pensi possa cambiare la tua vita?"
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