La nuova rivoluzione industriale: l'intelligenza artificiale

La nuova rivoluzione industriale: l'intelligenza artificiale

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) è diventata uno dei temi più discussi e investiti nel panorama tecnologico globale. Questo campo in rapida evoluzione promette di trasformare molteplici settori, dalla sanità all'istruzione, dalla finanza alla logistica, fino alla vita quotidiana di ognuno di noi. Oggi nel mondo ci sono delle società che hanno iniziato ad investire e supportare già molti anni fa l'intelligenza artificiale e il machine learning, e sono diventate le più grandi esponenti di questa rivoluzione.

Chi sono le società che hanno investito nell' IA?

Da diversi decenni, alcune aziende stanno investendo ingenti risorse nello sviluppo di tecnologie IA, con l'obiettivo di migliorare prodotti e servizi e creare nuove opportunità di business. Le più influenti oggi sono diventate delle big, ma una in particolare ha avuto un'exploit pazzesco, vediamole:

  • Google: con il suo progetto DeepMind e altre iniziative, Google è all'avanguardia nella ricerca e nello sviluppo di IA avanzate. I suoi algoritmi sono utilizzati in vari campi, dall'assistenza sanitaria alla riduzione del consumo energetico nei data center.
  • Microsoft: attraverso Azure AI e OpenAI (progetto finanziato esternamente) numerosi progetti di ricerca, Microsoft sta sviluppando strumenti di IA che spaziano dalla traduzione linguistica alla creazione di chatbot avanzati. La sua piattaforma supportata da Copilot è diventata un punto di riferimento per le soluzioni IA.
  • Amazon: con AWS (Amazon Web Services), Amazon offre una vasta gamma di servizi IA, tra cui il riconoscimento vocale con Alexa e strumenti di machine learning che supportano la logistica e la gestione dell'inventario.
  • IBM: IBM Watson è famoso per le sue capacità di analisi dei dati e di supporto decisionale in settori come la sanità, la finanza e l'istruzione. IBM continua a investire in soluzioni IA per migliorare l'efficienza aziendale e l'innovazione.
  • Meta Platforms (ex Facebook): utilizza IA per migliorare l'esperienza utente sulle sue piattaforme social, implementando algoritmi che gestiscono la personalizzazione dei contenuti e la moderazione automatica.
  • OpenAI: con il suo modello GPT, OpenAI è uno dei leader nella ricerca e nello sviluppo di IA generativa, utilizzata in molteplici applicazioni, dalla scrittura automatizzata alla creazione di contenuti interattivi. Oggi è già integrata nei sistemi Microsoft (sua prima investitrice) e a breve sarà integrata nei sistemi Apple andando a sostituire Siri.
  • Nvidia: leader nella produzione di hardware per IA, Nvidia sviluppa GPU potenti che sono fondamentali per il training di modelli di machine learning e deep learning. Le sue tecnologie sono utilizzate in tutto il settore tecnologico, infatti è quella che negli ultimi 5 anni ha avuto la crescita finanziaria più impressionante.
  • Apple: investe pesantemente in IA per migliorare i suoi prodotti, come Siri e le capacità fotografiche degli iPhone. La società utilizzerà OpenAi per migliorare l'esperienza degli utenti sostituendo a stretto giro Siri.
  • Tesla: utilizza l'IA per sviluppare veicoli a guida autonoma. La sua tecnologia di guida autonoma si basa su algoritmi di machine learning per analizzare l'ambiente circostante e prendere decisioni in tempo reale. Inoltre il suo fondatore con il suo team di sviluppatori, sta mettendo su un nuovo GPT.

Nel grafico le maggiori società al mondo che investono sull'intelligenza artificiale

In questo grafico vediamo lo sviluppo incredibile che ha avuto Nvidia negli ultimi 5 anni, essa infatti è diventata l'azienda di riferimento per tutta la parte hardware legata all'intelligenza artificiale, un grande risultato, con il quale ha sorpassato aziende del calibro di Tesla che era stata la regina del mercato finanziario fino a due anni fa.

L'intelligenza artificiale per l'umanità

Da quando questa grande rivoluzione è scoppiata governi e istituzioni nel mondo si stanno chiedendo se l'adozione dell'IA ha il potenziale di portare importanti benefici all'umanità oppure potrebbe far diventare il pianeta un mondo peggiore. Sicuramente c'è la volontà di utilizzarla in modo responsabile e etico, infatti tra i principali vantaggi possiamo annoverare:

  • Il miglioramento della sanità: l'IA può analizzare grandi quantità di dati medici, aiutando i medici a diagnosticare malattie con maggiore precisione e a sviluppare trattamenti personalizzati. Ad esempio, gli algoritmi di IA sono già utilizzati per identificare anomalie nelle immagini radiologiche.
  • ottimizzazione dei trasporti: i sistemi di IA possono migliorare la gestione del traffico e la logistica dei trasporti, riducendo i tempi di viaggio e le emissioni di CO2. I veicoli autonomi, guidati da algoritmi avanzati, promettono di aumentare la sicurezza sulle strade.
  • educazione personalizzata: l'IA può adattare i percorsi di apprendimento alle esigenze individuali degli studenti, migliorando l'efficacia dell'istruzione e rendendo l'apprendimento più accessibile a tutti.
  • la sostenibilità ambientale: attraverso l'analisi dei dati climatici e ambientali, l'IA può contribuire a sviluppare soluzioni per la gestione sostenibile delle risorse naturali e la lotta contro i cambiamenti climatici.

Il ruolo dell'Unione europea nell'etica dell'IA

Riconoscendo il potenziale dell'IA e i rischi associati al suo uso improprio, l'Unione Europea sta lavorando per garantire un utilizzo etico e responsabile di queste tecnologie. A tal fine, ha creato l'Artificial Intelligence Act, che è il primo quadro normativo al mondo a regolamentare l'IA, stabilendo criteri chiari per distinguere i sistemi di IA da software più semplici e classificando le applicazioni di IA in base al rischio. I sistemi di IA ad alto rischio sono soggetti a rigorosi requisiti, tra cui la gestione del rischio, la governance dei dati e la supervisione umana.

L'AI Act proibisce pratiche di IA ad alto rischio come la manipolazione comportamentale e il riconoscimento delle emozioni nei luoghi di lavoro e nelle istituzioni educative, ma consente alcune eccezioni per le forze dell'ordine in situazioni di estrema necessità. Sarà istituito un Ufficio per l'IA all'interno della Commissione Europea per supervisionare l'implementazione e il rispetto delle nuove regole. L'Unione Europea è stata la prima istituzione sovranazionale a capire le implicazioni (positive e negative) che potrebbe portare l'utilizzo massivo dell'intelligenza artificiale nelle nostre vite e ha iniziato a posare la prima pietra per permettere ai cittadini europei di essere maggiormente tutelati dall'uso improprio che alcuni potrebbero fare dell'intelligenza artificiale.

L'intelligenza artificiale rappresenta una delle innovazioni più rivoluzionarie della nostra era, con il potenziale di migliorare incredibilmente la qualità della vita in molteplici settori. Tuttavia, affinché questi benefici possano essere realizzati in modo sostenibile e sicuro, è essenziale che l'adozione dell'IA sia guidata da principi etici e regolamentazioni adeguate.

A livello finanziario continueremo ad avere un grandissimo sviluppo di realtà che impronteranno la loro crescita sull'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, ma una domanda che mi faccio e la giro a te: "Siamo sicuri che tutta questa corsa all'automazione delle nostre vite sia necessaria?Come pensi possa cambiare la tua vita?"

Se sei arrivato fin qui, sappi che non sono a caccia del "mi piace", piuttosto desidero accrescere la consapevolezza dei miei lettori, coinvolgendoli nel mondo della finanza e chiedendo il loro prezioso feedback. Se hai un'esperienza da raccontare o vuoi condividere una tua idea sarò lieto di risponderti, puoi commentare qui sotto o scrivermi in privato.

E' iniziata la seconda stagione del mio podcast, qui potrai ascoltare storie di idee, imprese e imprenditori, clicca sulla foto per partire.Buon Ascolto!


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