La resilienza nel cambiamento è questione di allenamento.
Quante volte ti sei trovato di fronte ad un improvviso cambiamento? Quante volte davanti ad una svolta nella tua vita avresti voluto avere più resilienza per superare meglio i momenti di difficoltà?
Se il cambiamento e la trasformazione ti fanno vivere un senso di stress la soluzione c’è… è questione di allenamento! Ogni grande cambiamento ci obbliga a cedere una parte di noi stessi per addentrarci su nuovi territori inesplorati, inizialmente scricchiolanti e minacciosi. In quel momento tutte le azioni e i comportamenti ormai familiari, conquistati con tanto impegno, volontà e fatica, vengono messi in discussione per essere forzatamente rivisti o definitivamente abbandonati.
Alcune persone sono in grado di cogliere il cambiamento come un’occasione per mettere in campo una trasformazione e sfruttare le novità che porta con se. Altre invece non sanno come gestirlo, si lasciano travolgere dalla paura e dall’ansia e non riescono a vederne gli aspetti positivi.
La buona notizia è che la paura del cambiamento si può prevenire, gestire e superare allenando la propria resilienza, quella capacità straordinaria ed innata dell’essere umano di far fronte agli sconvolgimenti della vita con efficacia, imparando dall’esperienza e attivando un processo di trasformazione che ha il sapore della magia… Sì, proprio una magia! Lo dice anche lo scrittore giapponese H. Murakami “Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e ad uscirne vivo. Anzi, non saprai neanche se sia finita davvero. Ma su un punto non c’è dubbio… ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai più lo stesso che vi è entrato”.
Se ci predisponiamo in modo adeguato ad affrontare un’esperienza poco positiva, mantenendo la calma, cercando di scovare i punti a nostro vantaggio e concentrandoci sull’insegnamento che ci può lasciare, ne usciremo migliori come essere umani e con una ricchezza che possiamo sfruttare successivamente.
Se scegli volontariamente e consapevolmente di allenarti al cambiamento e accetti le inevitabili novità, allenerai automaticamente la tua resilienza e arricchirai la tua faretra di tante frecce diverse alzando la possibilità di fare centro!
Basta cominciare dalle piccole cose, dalle azioni quotidiane, dalle abitudini e dai pensieri. Abituati ad affrontare le novità senza troppi timori e con più ottimismo:
§ UN PASSO ALLA VOLTA. Sai perfettamente che su una certa questione devi voltare pagina, ma non lo fai, rimandi e rimandi… Perché? Quando dobbiamo cambiare qualcosa in una sfera importante della nostra vita, come ad esempio cercare un nuovo lavoro, iniziare una dieta, interrompere una relazione, per cui è necessario mettere in campo tutta la forza di cui siamo capaci e le azioni necessarie, capita di percepirla come un’impresa gigantesca e gettare la spugna ancor prima di iniziare. Non ti spaventare! Spezzetta il cambiamento in passi, ogni giorno dedica un tempo specifico per le singole azioni da fare, e determina il tempo in cui farlo: ad es per il lavoro prima prepara accuratamente il curriculum, poi dedicati agli annunci, poi ai contatti etc. Procedi per piccoli obiettivi quotidiani, così il giorno dopo avrai ancora voglia di farlo.
§ FUGGI DALLE TUE COMODITA'. Qualsiasi cambiamento richiede di uscire dal recinto delle cose che ci sono familiari, quelle “comode”, quel mix di sensazioni e abitudini ormai consolidate che pur non appagandoci completamente ci fanno sentire sicuri. Inizia ad uscire dalla sfera delle cose “conosciute”, ad esempio percorrendo strade diverse, parlando con persone che non conosci, dedicandoti a qualcosa che non sai ancora fare etc. Ogni giorno puoi fare esperienze stimolanti e ti renderai conto di quanta energia inaspettata ti daranno: tante nuove idee e quel senso inebriante di libertà che farà da propulsore per il futuro. E’ qui che potrai tornare nei momenti di crisi per salutare definitivamente una routine che non funziona più.
§ CONCEDITI DI FARE ERRORI. Uno dei freni più potenti del cambiamento è la paura di sbagliare. Come si fa ad affrontare qualcosa di sconosciuto senza commettere errori? Se non ne commettessimo vorrebbe dire che già conosciamo cosa fare, giusto?! Non essere rigido con te stesso, sentiti libero di fare errori; quando senti dentro di te che non suscitano più il senso di inadeguatezza o imbarazzo, allora analizzali, scomponi le azioni, scegli quelle giuste e sostituisci quelle migliorabili che non ti hanno portato al risultato sperato. Annota le nuove azioni di volta in volta finchè avrai trovato quelle che calzano a pennello alla situazione. Vivi l’errore non come un fallimento ma come un’opportunità di crescita e un’occasione per allenare la tua resilienza.
Inizia oggi, da subito, a mettere in pratica questi suggerimenti e monitora i risultati. Buon allenamento!
Ci vediamo la prossima settimana per la seconda parte 🙂
Guity Mohammadi Professional/Personal Coach