La valutazione delle opere d’arte: un processo complesso e multiforme
In alcuni casi, è possibile che su un bene, che nei precedenti approfondimenti abbiamo definito asset artistico, venga richiesta anche una valutazione economica.
A seconda dello scopo di questa attività valutativa, si procede dando un valore che può essere di vendita, di ripristino o anche di acquisto. I valori possono variare significativamente; motivo per cui un advisor prima deve ben valutare l’obiettivo di questa attività.
La determinazione del valore di un’opera d’arte è dunque un processo complesso e multiforme che richiede competenze specifiche e conoscenze approfondite del mercato artistico.
Tra le tipologie di valutazione più comuni si annoverano:
In molti casi, le valutazioni si basano sul concetto di fair value, che rappresenta il valore di mercato a cui un’opera potrebbe essere scambiata tra acquirenti e venditori informati e consenzienti. La determinazione del fair value avviene attraverso un processo di analisi comparativa che prende in considerazione i prezzi di vendita di opere simili per caratteristiche tecniche, periodo storico e artista.
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Oltre al fair value, altri parametri fondamentali per la valutazione di un’opera d’arte includono:
La valutazione di un’opera d’arte richiede quindi un’attenta analisi di molteplici fattori, che devono essere ponderati e interpretati da esperti competenti e qualificati. Solo attraverso un approccio rigoroso e professionale è possibile ottenere una stima accurata del valore di un’opera d’arte, sia per fini commerciali che per scopi legali o fiscali.
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