La visione, il motore di un futuro possibile

Un motivo superiore, profondo, intimo ma anche condiviso: la visione è il luogo in cui le scelte prendono una direzione specifica, in cui i passi e le azioni trasformano le idee in una realtà tangibile e concreta. 

Un essere umano nel ruolo di leader ha la possibilità di creare il futuro. Un futuro a cui anche altri vogliono appartenere e per il quale vogliono impegnarsi. Per fare questo è necessaria una visione, un progetto a lungo termine, un posto dove tutti si possano identificare. È innanzitutto una buona visione a spingere tutti a dare di più e a sentirsi parte di qualcosa di più grande, a ispirare e motivare.

LA VISIONE DEL GENIO

E se la visione incontrasse il genio? Il percorso si farebbe di certo sfidante, l’obiettivo diventerebbe straordinario, l’impresa unica nel suo genere. Un futuro reso possibile grazie alla forza della propria motivazione.

Pittore, scienziato, naturalista, ingegnere, architetto, meccanico, scenografo, scrittore, costumista, musicista, impresario: è difficile descrivere Leonardo Da Vinci con una parola sola. E il motivo sta nel fatto – incredibile - che Leonardo non è stato solo un visionario, ma un leader geniale in grado di costruire un progetto forte e consapevole in più di venti discipline. Con il suo disegno ha sperimentato ambiti diversi, oltrepassato la soglia del ‘già conosciuto’, sfidato le leggi del volo. 

UN INTERROGATIVO ESSENZIALE

Perché è l’interrogativo essenziale, quello che svela il senso che diamo alla nostra missione, il pensiero che definisce il nostro viaggio, ci sostiene e ci invoglia. Un perché forte è in grado di guidare un cambiamento? Nel caso esemplare di Leonardo, il perché ha di certo sfidato il presente e cercato risposte nel futuro.

Come un visionario in grado di semplificare la complessità senza mai banalizzarla e, soprattutto, senza mai perdere di vista l’obiettivo, Leonardo ha rappresentato il leader capace di trasmettere le proprie idee e condividere la propria motivazione. Potremmo ricavare dalla sua opera principi e metodi adatti oggi a guidare la gestione di una visione aziendale innovativa? 

IL VERO MOTORE

Se il punto di partenza è dunque individuare il nostro scopo fondamentale, trovarci a tu per tu con i nostri obiettivi e ingranare poi la marcia, nella costruzione di un futuro possibile la visione è il vero motore. Un motore alimentato della nostra determinazione: siamo proprio noi ad accenderlo e a guidarci dritti fino all’obiettivo. Non un viaggio in balia degli eventi, della casualità, di ciò che gli altri possono determinare per noi. Ma un percorso consapevole, in cui siamo noi che possiamo cogliere il senso di ogni scelta. 

In questo periodo storico di incertezza sul futuro e scetticismo sul presente, credo che il mondo abbia bisogno di leader visionari. Di un sistema guida che gestisca la velocità dei cambiamenti, li legga e sappia interpretarli attraverso un processo di autoanalisi, ricerca, confronto. E un pizzico di genialità.