Le eccellenze cliniche da supportare

“Bambino di 6 anni operato per una grave malformazione polmonare congenita: a Niguarda il delicato intervento con una tecnica mini invasiva, utilizzata solo in pochi centri italiani”.

È proprio per continuare a sviluppare questo tipo di eccellenze della sanità pubblica che è nata la Fondazione Ospedale Niguarda, che ha l’obiettivo di promuovere e potenziare le attività cliniche, di assistenza e di ricerca del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, dove in questi giorni lo staff della Chirurgia Pediatrica ha eseguito un complesso intervento minivasivo su un bambino di 6 anni.

L’equipe, diretta da Francesco Macchini, ha lavorato insieme , a Steven Rothenberg da Denver (USA), massimo esperto mondiale di Chirurgia Toracoscopica Pediatrica.

L’intervento realizzato ha permesso di cambiare la storia clinica del piccolo paziente, nato con una grave malformazione congenita che non permetteva ai suoi polmoni e al suo cuore di funzionare correttamente. 

Il vantaggio della procedura utilizzata è quello di una chirurgia mininvasiva, eseguita con piccole incisioni. Questa, rispetto alla chirurgia open tradizionale, consente una più rapida ripresa, una riduzione dei tempi di ricovero, netta riduzione del dolore post-operatorio, minime conseguenze sull’accrescimento e lo sviluppo del torace e della colonna spinale. 

Si tratta di una procedura che al momento viene utilizzata solo da pochi centri italiani.

Lo staff della Chirurgia Pediatrica di Niguarda ha accumulato da diversi anni una buona esperienza nel campo delle malformazioni polmonari congenite e della toracoscopia pediatrica. Il centro è riconosciuto come uno dei principali per la correzione di queste patologie a livello nazionale. La collaborazione con il Professor Rothenberg, massimo esperto mondiale in questo campo, risale a 10 anni fa e consente il costante progresso tecnico-scientifico nell’approccio di casi sempre più complessi, come quello trattato in questa occasione.

Il trattamento di questo caso delicato ha segnato ufficialmente l’inizio di questo tipo di chirurgia nel blocco pediatrico di Niguarda. 

L’intervento, inoltre, è stata l’occasione per organizzare un evento di live surgery a cui hanno assistito numerosi colleghi provenienti da diversi centri italiani insieme a medici in formazione specialistica e studenti universitari.