L'IMPORTANZA DELL'ANTISPAM
Un filtro antispam è un logaritmo strutturato in modo sistematico che scansiona automaticamente tutti i messaggi nella casella di posta elettronica e rimuove le e-mail indesiderate.
Il software attribuisce al messaggio un punteggio in base ad alcune caratteristiche che, in base alle email ricevute nel tempo, consentono di identificare un contenuto come appartenente a quelle che sono le email indesiderate e che possono contenere pubblicità, truffe, malware o worm.
La maggior parte dei filtri antispam ha una soglia, superata la quale, l’email può arrivare nella casella di posta in arrivo. Se scende al di sotto della soglia, sulla base dei calcoli degli algoritmi, viene automaticamente inviata alla cartella di spam.
Le nuove tecnologie legate all’intelligenza artificiale permettono ai filtri antispam di imparare autonomamente in base agli errori e alle azioni svolte.
Un metodo di filtraggio popolare è chiamato filtraggio bayesiano. È costituito da processi e metodi complessi attraverso i quali vengono identificate determinate parole e frasi come messaggi di spam o, di contro, come email legittime. Questo metodo esamina tutte le componenti del messaggio, dal corpo dell’email, all’intestazione, ai metadati e altri aspetti tecnici.
Alcune ‘particolarità’ possono attivare l’attenzione del filtro antispam:
· un vocabolario estremamente promozionale;
· un testo completamente CAPS LOCK;
· eccesso di punteggiatura ed emoji;
Consigliati da LinkedIn
· troppi di link in uscita;
· email composte da sole immagini.
Altra cosa che tiene in considerazione è se il server è inserito in una blacklist. Una blacklist è una lista creata e gestita dall'utente in cui i mittenti dubbi vengono salvati con un clic. Oltre alle blacklist personali, i provider di posta elettronica utilizzano blacklist pubbliche e non pubbliche che memorizzano i mittenti che sono già stati segnalati come noti o sospetti. L'opposto delle blacklist sono le cosiddette whitelist, sulle quali sono classificati mittente o indirizzi di mittente che non possono essere scartate in nessun caso.
Oltre alle blacklist e whitelist, i filtri antispam utilizzano i seguenti criteri:
- parole chiave e parole specifiche utilizzate regolarmente nello spam nella riga dell'oggetto o nel corpo del testo;
- una valutazione professionale dell'indirizzo e dei metadati del mittente;
- l’Intelligenza Artificiale (AI) per separare automaticamente spam e messaggi legittimi.
In conclusione, per chi ha un proprio dominio aziendale, lavora ogni giorno con le email e deve gestire grandi flussi di messaggi può non bastare un servizio antispam base e anche se non esiste un metodo per bloccare il 100% le email di spam, con i nuovi e più avanzati sistemi antispam Zimbra riusciamo ad ottimizzare un filtro professionale per avvicinarci a quell’obiettivo.
ilger.com