L'importanza di proteggersi
Ad oggi abbiamo affrontato i temi della pianificazione finanziaria, dei mercati, di alcune metodologie di investimento e di come queste cose ci dovrebbero guidare nelle scelte, per aiutarci a raggiungere i nostri obbiettivi di vita, gestendo i rischi finanziari in modo intelligente.
Purtroppo, però, esistono dei rischi non finanziari che nel momento in cui si dovessero concretizzare ci potrebbero negare proprio la possibilità di raggiungere tali traguardi. Ricordo che quando trattiamo di obbiettivi di vita parliamo di cose come il futuro nostro o quello dei nostri figli, la casa in cui viviamo o quella in cui vorremmo vivere: parliamo, insomma, di cose molto concrete.
Tali rischi possono, ad esempio, colpire la nostra salute e di conseguenza la nostra capacità di produrre reddito – elemento, questo, essenziale per poter anche solo pensare di realizzare i nostri sogni –, possono colpire il nostro patrimonio immobiliare, oppure possono concretizzarsi nelle nostre professioni in termini di responsabilità civile. In ogni caso, queste sono situazioni che ci obbligherebbero ad utilizzare il denaro inizialmente destinato ai nostri obbiettivi per far invece fronte all’infausto evento.
Per questo motivo, e per tutelare i sacrifici di una vita, esistono degli strumenti che hanno come finalità quella di gestire tali rischi non legati al mondo della finanza:
LE ASSICURAZIONI
Le assicurazioni sfruttano il principio della mutualità: in pratica, un determinato rischio viene spalmato su più individui e questo consente che tantipaghino poco, affinché pochiprendano tantonel momento in cui dovesse avvenire il danno per cui ci si è assicurati.
L’esempio più conosciuto da tutti è quello dell’RC auto, in cui, con qualche centinaio di euro all’anno, ci si assicura per dei massimali che oggi mediamente vanno dai 10 a 25 milioni di euro.
Con lo stesso principio ci si può assicurare su altri rischi importanti. Mi riferisco ovviamente a cose gravi, come delle invalidità permanenti, la morte, lo scoppio/incendio dell’abitazione o la responsabilità civile verso terzi.
Costruire un buon piano assicurativo per sé ed i propri familiari è quindi tanto importante quanto decidere come investire il proprio denaro.
Per provvedere a questo fondamentale aspetto ci si deve come sempre affidare ad un professionista preparato, che ci aiuti a capire per cosa valga la pena assicurarsi e per cosa no, che ci illustri non solo per che tipo di copertura stiamo pagando, ma anche quali siano gli eventi per i quali non siamo tutelati. In questo modo si possono evitare le spiacevoli incomprensioni che spesso generano i pregiudizi legati a questo settore, e ci si possono garantire con lungimiranza le protezioni di cui potremmo aver bisogno.