Linkedin strizza l'occhio a Facebook

Linkedin strizza l'occhio a Facebook

Valentina Vandilli e molti altri analisti/specialisti/guru sostengono che Linkedin si sta sempre più avvicindano a Facebook. Perché?

Linkedin si sta si sta sempre più avvicindano a Facebook, lo sostengono Valentina Vandilli e molti altri analisti/specialisti/guru, l'ho anch'io qualche mese fa.

In altri termini che sempre più persone pubblicano foto e stati d'animo personali e gossip. La mutazione è evidente. Quindi la vera domanda è: perché?

E la risposta, a mio avviso, è di una semplicità disarmante: perché Facebook non ha rivali sul fronte comunicazione. Lo dico per esperienza personale. Nonostante io abbia un profilo molto professionale, non ho mai ricevuto una proposta di lavoro tramite Linkedin. Mentre ne ho ricevute parecchie grazie a Facebook.

Linkedin è una splendida piattaforma riservata, si fa per dire, ad aziende e operatori, però credo che per sfruttarne tutte le potenzialità sia n ecessario acquistare la versione a pagamento. Facebook, nonostante la gratuità, è molto equipaggiata e consente di fare molto marketing senza spendere, o spendeno poco. E soprattutto l'investimento è sempre coerente con le esigenze e le aspettative dell'utente.

Se ne sono accorte anche le aziende, infatti, stanno sempre più utilizzando la piattaforma di Mark Zuckerberg. Parecchie società stanno riducendo molto l'operatività del sito web integrandolo con una pagina Facebook; alcune arrivano perfino a lasciar morire il sito.

Ho personalmente sentito alcuni "esperti" affermare: "Se non sei su Facebook, non esisti".

Insomma, Facebook sta fagocitando tutti i rivali o presunti tali.

E allora perché ci meravigliamo se gli utenti di Linkedin stanno cercando di rendere questa piattaforma più simile a Facebook? In fondo stanno solo "copiando" la ricetta vincente. Quella che coninua a dare i migliori risultati con il minor sforzo.

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