L'iper ammortamento nell'industria 4.0
La Legge di Bilancio 2017, nell'ambito delle misure fiscali introdotte per dare impulso all’ammodernamento delle imprese e alla loro trasformazione tecnologica e digitale nell'ottica di incentivare le cosiddette Industrie 4.0, ha prorogato il super ammortamento ed introdotto l'iper ammortamento.
Il 30 marzo 2017, è stata emanata la Circolare 4E/2017 redatta dall'Agenzia delle Entrate e dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha fornito chiarimenti sia dal punto di vista fiscale che tecnico.
In che cosa consiste l'agevolazione
Il bonus dell'iper ammortamento prevede una maggiorazione del 150% del costo di investimento per l'acquisizione di alcune categorie di beni, ai fini della deduzione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria.
Facciamo un esempio: considerando un investimento di 1.000.000 €, il risparmio di imposte che si ottiene con l’iper ammortamento è 336.000, o al caso di assenza di agevolazioni, in cui lo scudo fiscale è calcolato con la normale quota di ammortamento, è pari a 240.000 €.
Un risparmio di imposta notevole!
Tale investimento riguarda i beni:
- acquistati entro il 31 dicembre 2017
- acquistati entro il 31 dicembre, ma per i quali sia stato versato almeno il 20% del costo di acquisizione. In quest'ultimo caso si può beneficiare di una proroga del bonus fino al 30 giugno 2018.
Vediamo ora in dettaglio quali caratteristiche devono avere i beni strumentali materiali o immateriali per poter usufruire del bonus.
Sono 5 le caratteristiche che i beni devono obbligatoriamente possedere, altre 2 sono addizionali:
La nostra azienda, grazie alle sue competenze ingegneristiche, gestionali e fiscali, offre servizi esclusivi e strategici a:
- le aziende che hanno affrontato un investimento o che intendono effettuarlo entro il 31 dicembre 2017
- i produttori di macchine
- le softwarehouse
Ecco che cosa possiamo fare di utile:
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