Ma a me, l’object storage, a cosa serve?

Ma a me, l’object storage, a cosa serve?

Quando sono dai clienti spesso mi viene fatta questa domanda: Nel datacenter c’è già la SAN, la NAS, l’ambiente virtualizzato, le applicazioni, perché dovrei mettermi in casa anche l’Object Storage?

In realtà le ragioni sono molteplici!

Il cloud è una realtà, nonostante i costi fornisce servizi a valore, che già molte aziende oggi usano. Spesso però non tutti possono, vogliono, o sono ancora pronti, ad utilizzarlo.

StorageGrid Webscale è la soluzione NetApp di Software Defined Object Storage. Si installa facilmente:

Ed ecco a cosa può servire in azienda:

Può essere utilizzato come simil-dropbox, archivio per media-stream, archivio documentale, backend di fronted web services, target di backup, e molto altro.

E per quanto riguarda la sicurezza? StorageGrid non ha bisogno di backup o disaster recovery, perché è nativamente in grado di gestire la distribuzione del dato su più siti (fino a 16 siti, 120PB, 100 miliardi di oggetti), ed è in grado di controllare e garantire in autonomia la consistenza e persistenza del dato.

Attraverso un ampio ecosistema di partner che hanno già sviluppato connettori per StorageGrid, può essere utilizzato in mille modi, con il vantaggio di avere una piattaforma cloud, ma on-premise.

Al giorno d'oggi molte realtà iniziano ad utilizzare Office 365, e allora che senso ha StorageGrid?

NetApp offre un servizio PaaS, chiamato Cloud Control for Office365, che, senza dover installare nulla, permette di fare il backup di Office365 nel proprio datacenter, superando i limiti di backup offerti dalla piattaforma O365. Ma questo è solo un esempio, poiché mille sono le possibilità offerte dall’Object Storage NetApp (Fabric Pool, AltaVault, CloudSync, ecc).

Nelle prossime puntate vedremo sempre nuovi utilizzi! Stay tuned!


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