Non siamo all'alba... è già mattino inoltrato!

Di ritorno da Como Lake 2023 Next Innovation l'impressione, alquanto preoccupante, è che stiamo per perdere il treno...

Meno della metà delle grandi imprese italiane hanno sviluppato progetti di AI; praticamente quasi nessuna delle PMI.

Il Metaverso, che il 10 ottobre entrerà nella quotidianità dei cittadini USA con un paio di occhiali di tendenza grazie alla partnership fra Meta e la "nostra" Essilor Luxottica, è ancora ben lontano dai nostri orizzonti.

L'Europa non sviluppa, ma prova a dettare regole che vorrebbe poi imporre agli altri: progetto importante ed ambizioso, ma davvero fattibile quando i players del mercato non sono in casa tua?

Forse sarebbe il caso di rivedere le priorità, e quantomeno, di collaborare con gli sviluppatori cooperando con la moral suasion per uno sviluppo responsabile della tecnologia, anziché piantare paletti per difendere un recinto in cui i buoi non ci sono, e non si sa neppure se ci vorranno entrare (o almeno, così dicono...).

Al netto delle polemiche, sarebbe forse il caso di cominciare a "fare", perché l'intelligenza artificiale non "sarà" la nostra quotidianità, lo è già...

E' una sfida a cui né le imprese italiane ed europee, né i professionisti e gli studi legali in particolare (in quanto "imprese" anch'essi) possono sottrarsi o dire "non mi interessa... tanto io continuerò a fare come ho sempre fatto".

Ecco, il punto è qui.

Non si può più fare come si è sempre fatto, pensando che il mondo in cui abbiamo imparato a lavorare sia sempre lo stesso e lo resti in eterno: quel mondo è già il passato (remoto) e neanche con il più sovrumano degli sforzi tornerà uguale a sé stesso.

Quello dell'intelligenza artificiale non è un mondo "più bello", "più sicuro", "più interconnesso", "più..." . E' il (nuovo) mondo. Punto. Che piaccia o no.

E allora, teniamo in debito conto le implicazioni etiche, pensiamo al fattore umano come centrale nello sviluppo della tecnologia, interroghiamoci sui rischi, ma nel frattempo FACCIAMO qualcosa, perché siamo tutti direttamente e personalmente implicati!|

Non siamo all'alba di una nuova era, siamo già nelle ore della mattinata inoltrata...

solo che dormiamo ancora!