NON SOLO BANCHI DI SCUOLA: IMPARARE METTENDOSI IN GIOCO

Le allieve della scuola di estetica modelle per un giorno nella sfilata vintage!

La sfilata di moda vintage è stata pensata per far conoscere meglio alle nostre Allieve alcuni periodi storici, caratterizzati da cambiamenti epocali, sociali, culturali e politici dei quali ancor oggi raccogliamo i frutti.

Estetica non significa solo manicure, cerette o massaggi. L’estetica è un mondo molto vasto che abbraccia il benessere e la moda nelle varie espressioni. Sono stati scelti i decenni ‘50, ‘70 e ‘80 perché rappresentanti di incisivi movimenti culturali di confronto e scontro tra le scelte politiche e la popolazione e caratterizzati da specifici e indimenticabili look e make-up che vengono richiesti presso i centri estetici nelle varie rievocazioni storiche o feste vintage a tema.

Estrapoliamo dalle ricerche delle Alunne alcuni passaggi:

“Negli anni 50’ il look era sensuale, elegante e da “brave ragazze”, con un make-up davvero innovativo per il periodo: fondotinta chiaro, rossetto rosso ed eyeliner nero. In termini di moda, erano gli anni delle gonne larghe e dalla vita molto stretta, dei capelli raccolti a banana o caschetti bombati con foulard come cerchiello. Gli anni 50 sono stati caratterizzati dalla presenza di icone del cinema. Tra queste vi erano ad esempio Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Grace Kelly. La sensualità senza eccessi: era questa la caratteristica di queste donne diventate delle vere e proprie icone di bellezza. L’eleganza continuava ad essere la parola chiave. Le donne, inoltre dovevano anche cercare di trasmettere sicurezza e allo stesso tempo, una sensualità travolgente.

Negli anni 70 si vedono protagonisti un’intera generazione di giovani in crisi, che non si riconosceva nelle istituzioni, nacquero anche i movimenti femministi i quali rivendicavano diritti che oggi i millennials danno spesso per scontati: pari opportunità, emancipazione sessuale, legalizzazione dell’aborto e del divorzio, libero accesso ai contraccettivi. La moda e l’estetica esprimevano questi concetti attraverso abiti colorati, minigonne, pantaloncini, occhiali da sole dai colori vivaci, pantaloni a zampa di elefante su zeppe vertiginose.

Invece nel decennio ’80 esplodono i movimenti punk, pop e disco, dominando la moda con look drammatici ed eccentrici che trovano sfogo in un’enorme quantità di paillettes, fiocchi e spalline imbottite, in netta contrapposizione al decennio precedente. L’eccesso in tutti gli ambiti, abbronzatura artificiale, fitness e il look da palestra con l’esibizione di corpi muscolosi, chirurgia estetica e il trucco fortemente costruito, anche con la base 2 toni più chiara del proprio incarnato e fissata con tanta cipria. Lo scopo era quello di far risaltare i colori degli ombretti e del rossetto sempre molto vivi ed accesi. In quegli anni si vedevano spesso make-up labbra dai colori accesi: rosso, rosa, fucsia, viola, arancio e marrone, spesso contornate da una matita più scura.”

La sfilata ha avuto una grande partecipazione ed aiuto da parte di mamme, nonne, zie e conoscenti nella creazione degli outfit che le classi dovevano rappresentare, prestando abiti, scarpe e borse, consigliando abbinamenti, acconciature o trucchi. In questo modo hanno ricordato i loro periodi e hanno avuto modo di trasmettere alle ragazze i contenuti di storicità estetica e culturale, facendo toccare con mano sia gli abiti che i ricordi che li hanno accompagnati.

Le allieve hanno partecipato con entusiasmo e interesse all’iniziativa promossa dalle docenti. È stata anche un’occasione di ritrovo per le classi dopo un periodo di limitazione di tali eventi. Sicuramente il prossimo anno troveremo altri temi con i quali le Allieve continueranno a sperimentare la loro creatività e il loro amore per la bellezza!!!!

Referente: CHIARA MARIO

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