Ode ai collaboratori rompiscatole
I rompiscatole, di media, piacciono a pochi. E di rompiscatole ce ne sono mille categorie: da quelli simpaticamente pignoli a quelli realmente tossici, dagli ultra-esigenti ma performanti a quelli che rompono per il gusto di rovinare la giornata a qualcuno.
Nella mia filosofia di vita e di lavoro, in generale, cerco di tenermi alla larga dai rompiscatole "tossici", cioè quelli che provano un insano godimento nel peggiorarmi la giornata.
C'è invece una categoria di rompiscatole che non solo voglio lavorino con me, ma voglio che lavorino con i miei clienti.
E quindi questa è un'ode ai collaboratori rompiscatole.
La differenza che fa la differenza
La personalità e lo stile di lavoro di ogni persona è l'insieme di una serie di caratteristiche su cui ci si muove come in uno spettro. L'organizzazione parte del livello 0 e arriva al livello 100, e così fanno la disciplina, l'empatia, la capacità di gestire le persone, la gestione del denaro, e così via. Il mix unico che si presenta in ogni persona genera il quadro complessivo di quella persona e descrive come tende a reagire a stimoli diversi sul lavoro e nella vita.
Detto questo, dovresti poter fare un'analisi su te stesso o te stessa e sapere, quantomeno per una questione di consapevolezza personale, in cosa eccelli e in cosa sei carente. Magari sei una persona abilissima nel #trattareconglialtri e nel #disinnescareiconflitti, ma sei pessimo nel #gestireiltuotempo. Oppure hai una eccezionale capacità di #dareordini e fare domande scomode, ma non prendi bene le #critiche. Come ti dicevo, le caratteristiche di ogni persona sono decine e tutte oscillano tra i due estremi (la totale assenza e la totale presenza) creando sottili ma significative sfumature di colore.
Ora, se sai quali sono i tuoi punti di forza e i tuoi punti deboli, dovresti con onestà chiederti: chi è che esalta i miei punti di forza, oppure che può usarli per migliorare, e chi riesce, con le proprie abilità, a nascondere le mie carenze?
Se sei una persona disordinata e disorganizzata, probabilmente una molto precisa ti darà una mano a migliorarti o quantomeno a nascondere la tua magagna. Giusto? Se sei un drago della creatività e dell'inventiva, una persona più concreta e pragmatica potrebbe aiutarti a volare al giusto livello dal suolo, senza perderti in mille pensieri ma concretizzando quello che hai pensato.
In questo caso, la differenza di abilità farà la differenza per le tue performance, perché l'esposizione a quanto è diverso da te ti darà strumenti, spunti e sostegno nel migliorare le tue capacità. Non è una frase fatta, che gli ambienti diversificati, in cui è la norma spingersi fuori dalla #zonadicomfort, siano quelli in cui si cresce più rapidamente e si impara in modo più efficace.
Consigliati da LinkedIn
Se per tutta la tua esperienza imprenditoriale ti sei circondato di persone uguali a te o di #yesman (cioè di persone che concordano sempre con te, anche se stai prendendo un granchio, perché non vogliono sfidarti), tu sei proprio a mollo nella zona di comfort e non hai occasioni per venire contraddetto e ispirato. È come se vivessi in una stanza ricoperta di specchi: se il tuo unico metro di paragone sei tu stesso, che genere di crescita puoi affrontare?
Circondarsi di diversità
Proprio per questa ragione dovresti circondarti di rompipalle. Ti ripeto: non di persone che ti umiliano, ti offendono, ti screditano per il gusto di, ma di persone che ti stuzzicano, ti punzecchiano, ti fanno notare cosa puoi fare meglio e ti fanno riflettere da una prospettiva diversa. Rompipalle, in sostanza.
I collaboratori e i colleghi rompipalle sono il tuo tesoro per non diventare troppo egoriferito, per non chiuderti nelle tue convinzioni, per non isolarti, per non smettere di cercare il confronto e per evolvere il tuo pensiero e colorarlo di più sfumature.
Perché i rompiscatole sono rompiscatole? Perché non conosco una singola persona a cui faccia piacere essere contraddetta, eppure ne conosco ancora meno che non si evolve positivamente quando qualcuno ne sfida le certezze. Ti darà sui nervi non avere ragione, probabilmente, ma è quel pizzico di sale che ti terrà sull'attenti.
Distinguere la diversità buona
La mancanza di disciplina si perdona più facilmente al soldato fedele. Quando sai che una certa persona è dalla tua parte e sta agendo per aiutarti, le sue annotazione sono meno pesanti e meno sgradevoli, ed è con questo che intendo "soldato fedele". Quando hai attorno collaboratori che, con i giusti modi, ti stimolano non concordando con te, dovresti tenerteli molto stretti, perché la loro diversità di opinione sarà la differenza che potresti fare.
Ci sono però alcune persone che non ti punzecchiano per farti riflettere ma per irritarti, per farti innervosire e per farti commettere errori da rinfacciarti successivamente. Ecco: questa è la tipologia di rompiscatole con cui è meglio non avere a che fare. Se puoi, evitali. Se non puoi evitarli, limita al minimo i contatti e impara dei modi neutrali di ignorarne il parere negativo, castrante, critico e ansiogeno.