Pace e Karma
E' possibile vivere armoniosamente, relazionandosi ccon serenità e pacatezza nel rispetto delle opinioni altrui ?

Pace e Karma


E' possibile vivere oggi armoniosamente, relazionandosi con gli altri con serenità e pacatezza nel rispetto delle opinioni altrui, seppur diverse dalle nostre?

E' possibile essere se stessi esprimendosi pacificamente senza il bisogno di prevaricare o voler  ottenere a tutti i costi ragione e consensi?

Sono domande quanto mai semplici alle quali istintivamente verrebbe da rispondere che certo è possibile, anzi dev'essere così. Nella realtà quotidiana però viviamo spesso conflitti, 

ci scontriamo, vorremmo che le nostre idee fossero accettate da tutti, subiamo stress e sconforto dal non sentirci compresi. E talvolta la reazione a questa frustrazione diventa reagire attraverso una comunicazione aggressiva, prepotente, addirittura violenta.

I Social Network sono diventati il luogo privilegiato dove, oltre a coccolare il proprio lato narcisistico/ edonistico pubblicando foto e selfie di dubbio significato, ci si sente liberi di riversare tutte le negatività accumulate lasciandosi andare nel migliore dei casi a banali lamentele, per poi incalzare con commenti offensivi, torpiloqui e molto altro ancora.


Essere comodamente seduti dietro al proprio pc ci fa sentire protetti, spavaldi nel poter dire e ribattere anche con un tono sprezzante che, di persona, forse, non ci permetteremmo mai. Ci si sente padroni di poter dire qualsiasi cosa, senza rendersi conto del limite e delle conseguenze che possono derivare da quel che “diciamo” e in che modo lo diciamo anche se da dietro una tastiera.


Inoltre è doveroso rilevare come la comunicazione scritta possa generare innumerevoli fraintendimenti, che potrebbero essere rapidamente sanati e colmati se la conversazione avvenisse di persona. La mimica facciale, lo sguardo, l'intonazione della voce sono elementi indispensabili alla comunicazione.


“Quando siamo intrappolati in pensieri di critica, di biasimo o di rabbia, ci è difficile creare in noi stessi un ambiente sano. La Comunicazione Non Violenta ci aiuta a creare in noi uno stato d’animo sereno invitandoci a concentrare la nostra attenzione su ciò che vogliamo veramente, anziché su ciò che non va in noi o negli altri.” Marshall B. Rosenberg .


L'ideatore della comunicazione non violenta (CNV) o chiamata anche Linguaggio Giraffa è lo psicologo statunitense Marshall Bertram Rosenberg, che dedicò la sua carriera a ideare un metodo di comunicazione che permettesse alle persone di relazionarsi pacificamente così da risolvere conflitti in essere.

Fondò The Center for Nonviolent Communicationa (CNVC), un 'organizzazione internazionale no profit e mise a disposizione la sua professionalità per formare le persone in quelle aree del mondo come Israele, Palestina, Rwanda, Nigeria, Croazia, Serbia , Russia, Irlanda colpiti da guerre e conflitti cruenti.

La comunicazione non violenta parte da un assunto fondamentale, che ciascuno di noi dovrebbe fare proprio: ciascun essere umano ha dei “bisogni”. Questa consapevolezza è necessaria ed imprescindibile per potersi accostare all'altro.

Da questo primo assunto ne consegue che il giudizio moralistico che esprimiamo traduce indirettamente un nostro bisogno. 

Compreso questo primo passaggio, dovremmo imparare a manifestare i nostri bisogni pacatamente e allo stesso modo accogliere senza criticare quelli degli altri. 

Connettersi empaticamente con gli altri significa abbandonare il “giudizio”.

La comunicazione non violenta definita e strutturata da Rosenberg viene affrontata e spiegata grazie ad un modello di comportamento, frutto di un lavoro durato decenni e decenni.

Per cominciare è necessario utilizzare un semplice schema, strutturato in 4 punti:

  • osservazione dei fatti così come sono
  • riconoscimento dei sentimenti
  • riconoscimento dei bisogni
  • formulazione delle richieste


Se ti stuzzica l'idea di portare questo tipo di comunicazione nella tua vita, sei già a buon punto! Complimenti, sei pronto per iniziare.

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