Palestra dell'Innovazione: ora anche a Bari, Reggio Calabria, Milano, Palermo
Do it yourself, o anche DIY, l'acronimo che richiama il concetto del "fai da te", sempre attuale perché declinato nel tempo, oggi associato alle nuove tecnologie. Nel 21esimo secolo gli hobbisti diventano maker e il digitale lo strumento principale con cui dare vita alle proprie idee creative. Sono coloro che amano inventare e produrre in modo autonomo, sperimentando nuove tecniche e approcci basati su strumenti e tecnologie a basso costo. Sostenibilità diventa pertanto la parola che meglio si associa a questi professionisti, artigiani contemporanei che conferiscono nuovi usi a oggetti esistenti, realizzandone al contempo di innovativi.
Strumenti, attrezzi e materiali utili ai maker trovano posto nei FabLab, laboratori in cui realizzare prodotti a volte impensabili diventa possibile. Si tratta di spazi dedicati alla fabbricazione tradizionale e digitale, aperti al territorio e al mondo della scuola. Stampante 3D Sharebot, laser cutter, plotter, fresa, pantografo, levigatrice, tornio, trapano a colonna, saldatore sono i suoi complementi d'arredo.
Realizzato secondo le indicazioni del MIT’s center for bits and atoms, il FabLab della Fondazione Mondo Digitale si trova all’interno della Palestra dell’Innovazione (o Phyrtual Innovation Gym), un ambiente fisico e virtuale (phyrtuale) per l’apprendimento esperienziale e la pratica dell’innovazione in tutte le sue espressioni: innovazione tecnologica, sociale e individuale. Qui nuove e vecchie professioni si incontrano, unite dal linguaggio della fabbricazione (tradizionale e digitale), della sperimentazione e della creatività, per stimolare la crescita professionale, l’auto imprenditorialità ed esercitare le competenze del futuro.
Un modello strategico per lo sviluppo dell’istruzione, delle nuove professioni e dell’autoconsapevolezza, perché è il luogo dove si sperimenta l’educazione per la vita (conoscenze, competenze e valori), si pratica l’open innovation e si progetta il cambiamento secondo i principi dell’innovazione sociale e tecnologica per rispondere alle sfide cruciali, a partire dall’emergenza della disoccupazione giovanile e della dispersione scolastica.
Ed è proprio con questo obiettivo che cresce l’esigenza di far nascere nuove Palestre dell’Innovazione e nuovi FabLab, in tutta Italia, con particolare attenzione alle periferie delle città dove le opportunità per i giovani non sono molte. Nell’ambito del progetto Open Space, selezionato da Con i Bambini (Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile), la Fondazione Mondo Digitale ha realizzato 4 nuove Palestre dell’Innovazione all’interno di realtà scolastiche, allestite con diversi ambienti digitali e animate con differenti laboratori: sono quelle che trovano posto presso l’IC “Madre Teresa di Calcutta” di Milano, la Scuola Secondaria di I grado “L. Lombardi” di Bari, l’IC “Telesio” di Reggio Calabria e la Scuola Secondaria di I grado “Borgese” di Palermo. Tutti i giorni gli spazi vengono animati da laboratori di coding, robotica, media art, e i partecipanti condotti alla scoperta di macchinari innovativi e strumentazione per la digital fabrication.