Periferie al centro, Aniello Di Santillo (Volt): "Essere presenti per zone meno presidiate è dovere politico"
SANT'ARPINO. Grande successo, in zona Castellone, precisamente all’esterno dell’ex municipio di Atella, per il primo incontro di ‘Periferie al centro’. A partire dalle ore 18:30 di lunedì 19 settembre, si è infatti tenuta la prima tappa del progetto lanciato dal giovane santarpinese Aniello Di Santillo, dirigente cittadino di Volt Campania. Nel suo intervento il giovane, oltre ad esporre gli obiettivi prefissati, ha lanciato un forte messaggio: “Ci siamo, ci saremo e continueremo ad esserci per il bene dei nostri cittadini”.
“Sono veramente felice ed emozionato per il calore dei tanti cittadini che hanno risposto all’appello attraverso la loro presenza - ha detto il santarpinese -. Nelle prossime settimane il tour continuerà in altre zone periferiche, perché gli impegni presi personalmente e dal mio gruppo saranno portati a termine".
Dopo l’intervento di Di Santillo, ha preso parola Antonio Dell’Aquila, capolista alla Camera per Alleanza Verdi Sinistra Campania 2. Oltre a pronunciarsi sull’importanza delle zone periferiche, Dell'Aquila ha dato piena disponibilità per risollevare le sorti di tutte quelle zone che sono meno presidiate, esponendo i programmi e le linee del suo progetto politico.
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A prendere parola è stata, poi, Maria Luisa Iavarone, docente presso all’università Parthenope di Napoli e candidata alla Camera Alleanza Verdi Sinistra Campania 1. Un discorso molto toccante quello della docente, che ha affrontato il tema dei diritti civili ed umanitari, sottolineando l’importanza dell’istruzione, fondamentale per il progresso della nostra società: ‘’Non sono qui per chiedere voti, non è questo il mio collegio - ha detto -. Sono qui a testimoniare l’importanza dei giovani e delle loro idee’’.
A prendere parola è stato anche Luigi Scaramuzzini, coordinatore regionale di Volt Italia in Campania: “Sono molto felice di essere qui, oggi, per sostenere questo progetto che abbraccia totalmente ciò in cui credo. Volt è una realtà fatta di giovani che vogliono realizzare un cambiamento necessario e non utopico”. Importante l'intervento di Emidio Oliva, a rappresentanza dell’associazione ControSenso, da tempo impegnata per il sociale e nella tutela del territorio aversano: "Dobbiamo tutelare i fiori all’occhiello delle nostre zone, non dimenticando l’importanza della loro storia’’.