Prendersi cura di sè

Prendersi cura di sè

Prendersi cura di sé: ora è il momento

23 febbraio 2018 in Psicologia

A volte i tanti impegni fanno dimenticare che bisogna prendersi prendersi cura di sé: l’unica persona che ci accompagnerà per tutta la vita.

Può darsi che pensare al proprio benessere e fare di se stessi una priorità nella propria lista di “doveri” quotidiani ci sembri egoista,ma non lo è. Di fatto, uno degli investimenti più importanti che possiamo fare è quello che riguarda noi stessi, la nostra salute, i nostri bisogni e il nostro benessere. Inoltre, è fondamentale sapere come prendersi cura di se stessi affinché ci si possa prendere cura degli altri in modo più integro.

Dedicare le ore della nostra giornata a prenderci cura degli altri è un’iniziativa che nasce dall’affetto più genuino e profondo; tuttavia, quando questa situazione è costante, il conto a livello emotivo è salato. Se una persona dedica gran parte della sua vita a prendersi cura degli altri, a livello pratico (fare cose per gli altri) o sentimentale (dare sostegno emotivo), smette di prendersi cura di sé e può persino dimenticarsi di come farlo.

Per questo motivo, in questo articolo parleremo di come prendersi cura di sé, dato che si tratta di una capacità fondamentale e necessaria per poter godere di buona salute psicologica ed emotiva.

“Non c’è più grande soddisfazione che guardarsi alle spalle e rendersi conto di essere cresciuti in termini di autocontrollo, criterio, generosità e atti disinteressati”.
-Ella Wheeler Wilcox-


Perché prendersi cura di sé può risultare così difficile?

Perché gli esseri umani molte volte agiscono, si muovono e prendono decisioni in funzione di quello di cui hanno bisogno o di quello che dicono gli altri; non pensano alle loro necessità e se ne dimenticano.

In altre parole, così come se smettiamo di fare una determinata attività, perdiamo pratica e scioltezza e dimentichiamo persino quanto ci fosse gradita, se smettiamo di ascoltarci e prenderci cura di noi stessi, dimentichiamo come si fa. Questa situazione si osserva in particolare nelle persone che dedicano molti anni ad accudire i loro figli o un familiare e, nel momento in cui smettono di farlo, si deprimono, sperimentano ansia e non comprendono cosa gli stia accadendo e perché si sentono così.

Le persone che non sanno come prendersi cura di sé, si recano da un terapista e spiegano di avere la sensazione di essere perse: si sentono alla deriva, bloccate e incapaci di fare qualcosa di diverso per uscire dalla situazione nella quale si trovano. In tutti questi casi accade che è arrivato il momento di “prendersi cura di se stessi” ma non si sa come farlo. Ci si trova davanti a un compito che risulta quasi impossibile, strano e non si sa da dove cominciare.

“C’è un solo angolo dell’universo che puoi esser certo di poter migliorare, e questo sei tu”.
-Aldous Huxley-

Come prendersi cura di sé? 7 idee pratiche

Pensate che, se voi state bene, tutte le difficoltà che vi circondano saranno più semplici da superare. Inoltre, dovete accettare che questo compito dipende da voi stessi. In altre parole, se avete un partner, degli amici, una famiglia o dei figli, è stupendo se loro si preoccupano del vostro benessere (e in un certo senso “dovrebbero” farlo), ma non dovete aspettare che si prendano cura di voi, perché si tratta di un compito che dovete portare a termine da soli. Per riuscirci, a seguire vi suggeriamo 7 idee pratiche.

1. Organizzare il proprio ambiente, affinché rappresenti il meglio di sé

Mantenere un certo ordine nella propria casa, nella propria stanza, nel luogo in cui si lavora e nel contesto in cui ci si muove, rappresenta un passo avanti nel compito di prendervi cura di sé. Il luogo in cui ci si trova deve invitare a restare e non a fuggire. Il disordine, la luce scarsa e la mancanza di calore non fanno sentire a proprio agio e, di conseguenza, se provato tutti i giorni, incrementa il nostro malessere psicologico.

2. Cercare un momento per rilassarvi ogni giorno

Conduciamo uno stile di vita nel quale “non abbiamo mai tempo”. In parte è vero, ma il tempo è una risorsa che si “toglie” da una parte e si “mette” da un’altra. Di conseguenza, per prendersi cura di sé, è importante trovare, anche se per 10 minuti al giorno, del tempo per rilassarsi e disconnettersi, godersi un caffè o un tè, guardare il telegiornale o i social network sul cellulare, senza che nessuno ci disturbi. Questo momento di relax possiamo concedercelo di mattina, di pomeriggio o di sera, non importa in che fascia oraria avvenga, ma deve comunque esserci, a ogni costo.


3. Includere la risata nella propria routine

Ricorrete a qualcosa che vi faccia ridere: una serie, un film, un programma radiofonico o il cabaret, qualsiasi cosa… purché risvegli il vostro senso dell’umorismo. Ridere tutti i giorni è molto positivo e si riscontra nel nostro stato d’animo. Siate attivi in questo e avvicinatevi a ciò che vi fa ridere; cercatelo, non aspettate che vi bussi alla porta.

4. Allontanarsi dalle persone e dalle emozioni negative

Allontanarci da ciò che ci arreca danno è un passo fondamentale per prenderci cura di noi stessi. Se mantenete delle relazioni tossiche o avete nella vostra cerchia più ristretta persone che vi trasmettono negatività, dovete allontanarvi e mettere loro dei limiti. È piuttosto difficile prendersi cura di sé circondandosi di persone che si dedicano a gettare al vento i propri sforzi per trarne benessere.

5. Coltivare le relazioni, dedicarvi del tempo e renderle preziose

Dopo aver segnato dei limiti nelle relazioni tossiche ed essersi distaccati dalle emozioni negative (avendole prima ascoltate e non ignorandole in modo sistematico), è possibile coltivare le relazioni che fanno stare bene. Dedicate esse del tempo, vedetevi con gli amici, uscite col vostro partner o andate a fare visita a un parente che vi fa piacere vedere. Investire del tempo in queste relazioni farà sì che vi sentiate supportati e amati.

6. Fare sport e se non si ha tempo… trovarlo!

L’attività fisica si è dimostrata una delle migliori strategie per recuperare l’equilibrio psicologico e migliorare lo stato d’animo. Oltre a offrire benefici a livello psicologico, l’attività fisica migliora l’autostima, fa stare meglio, rappresentando così un’iniezione di emozioni positive. Impegnatevi a rispettare un programma di allenamento settimanale e noterete subito i cambiamenti.


7. Ascoltare le proprie necessità

Prima di tutto, ascoltate le vostre necessità, ciò che vi piace dire o fare e siate coerenti e fedeli a voi stessi; questo sarà uno dei modi migliori per prendervi cura di voi. Ovviare alle vostre necessità e dare sempre la priorità al benessere altrui può essere la cosa più semplice sul momento ma, a lungo termine, vi si ritorcerà contro. Si tratta di dedicare del tempo a pensare a come vi sentite, a cosa volete, a cosa è importante per voi e a come potete soddisfare questi aspetti.

Infine, ricordate che prendersi cura di sé può essere un compito difficile e può anche darsi che, non avendolo mai fatto, non sappiate neanche da dove iniziare. Non scoraggiatevi, però, tutto quello che viene fatto per almeno 21 giorni diventa un’abitudine; pertanto, potete decidere di prendere l’abitudine di prendervi cura di voi stessi seguendo queste 7 idee nei prossimi 21 giorni: non ve ne pentirete!

Da la mente è meravigliosa

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