Preparare una Kitto per progettare una classe
La Kitto per Digital HR di Ottobre 2023, in collaborazione con Talent Garden Innovation School

Preparare una Kitto per progettare una classe

Lo scorso ottobre ho avuto il piacere di creare, assieme a Ivano Masiero , una Kitto pensata per il percorso Digital HR di Talent Garden .

Ormai, tra prototipi e versioni ufficiali, abbiamo superato le 10 iterazioni, le 10 "scatole" per studenti e studentesse di questo master, che rimane per noi un laboratorio privilegiato di sperimentazione sulla formazione fatta come ci piace e progettata, ormai possiamo dirlo con decisione, in modo da funzionare per davvero.

Vi racconto perché dal punto di vista mio e di Ivano, quello dei formatori, usando come mappa le 5E di Andy Sontag ( KAOSPILOT ), che fin dal primo prototipo ci guidano nella costruzione di una esperienza che sia davvero meaningful.

Il modello 5E di Andy Sontag

💌 EXCITETEMENT

preparare una scatola in anticipo crea la classe. Intendo dire che leggere e rileggere i nomi dei e delle partecipanti, chiedersi che cosa potranno desiderare imparare, che cosa invece potrebbero trovare noioso, cosa andrà a tutti i costi detto e cosa, invece, tralasciato nonostante le spinte del nostro ego, ci spinge a progettare con più attenzione e ad allontarci dalla tentazione che quel giorno si tratti, semplicemente, della delivery di un corso.

Per questo, da sempre, Kitto ha la forma di un regalo. “Ciao! Questa è una sorpresa per te” - stampato su tutte le nostre scatole da sempre - rende, appunto, un gruppo di persone che non si conoscono ancora una vera e propria classe, della quale i docenti sono parte integrante, a volte davanti, altre from the back of the room.

🔌 ENTRY

ho già scritto più volte sul perché dovremmo smettere di dire che facciamo “ice breakers” e iniziare a pensare che investiamo in connessione. Tra i/le partecipanti e noi per diventare tutti partecipanti, tra gli argomenti della giornata e quello che ci frulla in testa per far diventare quegli argomenti quotidianità, tra introvers* ed estrovers*, divers* e uguali, alt* e bass* (di statura o di umore), espert* e al primo approccio.

Abbiamo usato gli Storycubes per raccontarci storie e condividere i nostri punti di partenza

Entrare in una classe accogliente, calorosa, gentile.

🎲 ENGAGEMENT

progettare l’engagement significa progettare in modo che le mani in pasta nell’argomento del giorno ce le si metta per davvero. Dosando teoria e pratica, imbrigliano l’energia per permettere a tutti di arrivare con abbastanza benzina in serbatoio fino a sera e sprondando, quando opportuno, a dare di gas, a manetta, tanto nell’apprendere quanto nel condividere con generosità.

Cynefin
Rumore di mattoncini e di cervelli
Giovando con le papere LEGO abbiamo appreso qualcosa di più sul significato di chiaro, complicato, complesso e caotico

Progettare l’engagement è spesso, da docenti, fare un passo indietro, “andare in fondo alla classe”, lasciare spazio a quelle idee nate in connessione per poter crescere, espandersi, magari scontrarsi con il processo di disimparare e reimparare. In queste fasi adoriamo utilizzare i giochi, e le ultime volte abbiamo sperimentato anche l’esplosione di gusto e di vita di mangiarci, assieme, il gelato delizioso di Terra.

Quel gelato lì era davvero buono. Ma tanto buono, tanto tanto...

🎈EXIT

il finale è a progetto. Perché è importante, perché aiuta a capire cosa è successo, per atterrare assieme, con gentilezza, nelle nostre vite, e provare per davvero a fare quanto imparato. Per il finale cerchiamo di fare in modo che ci sia tempo, senza scappare, senza correre sulle ultime slides. Non è sempre facile, non è sempre possibile, perché gli imprevisti accadono eccome.

Finire con una bella retrospettiva, assieme, che metta in risalto i momenti migliori e più sofferti della giornata è prezioso per tutti, anche per noi formatori. Ho visto dei bellissimi post di Alessandro Giovanazzi sulla retrospettiva con le linee colorate che adoriamo fare, se spulciate nel suo profilo li trovate...

Retrospettiva a fine giornata

🧰 EXTENSION

vivere una giornata in classe ha impatto sulla tua vita, davvero. E non (solo) perché hai imparato, quello è il risultato marginare, lo sfrido di relazioni umane che si sono create. Che hanno messo le persone in contatto tra di loro, in condivisione di sapere, una di fronte all’altra o, talvolta, di fronte al sapere tramandato nella storia di tante altre persone che hanno studiato, sperimentato, sognato un modo di stare assieme e lavorare diverso.

La Kitto per Digital HR propone esercizi da fare nelle settimane successive, dolcetti Pasticceria Giotto dal Carcere di Padova da assaggiare, un libro da leggere (Agile Company di EgeaEditore ) e un origami per ricordare quanto di bello è successo.

Che classe!

Ringraziamo Jeanie Lochhead Fiorentino per averci dato l’opportunità, per l’ennesima volta, di fare formazione proprio come abbiamo sempre sognato, e tutt* partecipanti!

Luca Boniotti

HR consultant @ Space Work | Digital HR | Psicologo del lavoro

1 anno

Bellissima esperienza! Complimenti per la gestione dell'aula e dei tempi: siete riusciti a mantenere l'attenzione e il coinvolgimento anche dopo diverse ore di lavoro. Un incastro equilibrato fra momenti di gioco, discussione di gruppo e parte teorica. Oltre alla teoria e al contenuto della Kitto, mi sono portato a casa un nuovo modo di fare formazione. Grazie!

Sembra successo ieri, letteralmente. Invece sono passate settimane. L'aula è stata progettata con così tanta cura in ogni suo dettaglio che è impossibile dimenticarla. Poi ogni tanto ti giri e incontri gli oggetti che l'hanno popolata: l'occhio ti cade sull'origami, il libro è intrappolato nella borsa, la retrospettiva nel quaderno degli appunti ti è servita pochi giorni dopo a lavoro per sbloccare quell'idea che era lì ma non sapevi da che parte prenderla. E poi gli incontri con gli altri partecipanti da remoto non sono più così remoti dopo aver vissuto una giornata insieme come quella. Grazie 💝 Marco Dussin Ivano Masiero Jeanie Lochhead Talent Garden

Agnese Salvagno

Experiential Learning Trainer

1 anno

Marco Dussin che UAO! E che voglia di preparare un’altra aula insiema ✨

Grazie a te e Ivano Masiero per aver sempre dato il massimo per creare una giornata coinvolgente e divertente di apprendimento e connessione 💫

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