Quanto senior sei? Ovvero come invecchiare senza diventare vecchi.
Invecchiare senza diventare vecchi

Quanto senior sei? Ovvero come invecchiare senza diventare vecchi.

Arriva il momento in cui ci accorgiamo dei segni inequivocabili del tempo che passa e li vediamo sul corpo e nella mente .

Si tratta di un processo inevitabile che ci tocca personalmente, io però credo che possiamo fare molto per invecchiare senza diventare vecchi :-)

Cosa succede quando ti guardi allo specchio e vedi i segni del tempo su di te? Difficile rimanere impassibili... le reazioni interiori sono inevitabili.

Per sopravvivere alle emozioni distruttive bisogna fare un passo laterale e guardare alla vita in modo più positivo, liberandoci dagli attaccamenti, dalla rabbia e dal risentimento, per trasformare questa stagione in un periodo con le tante potenzialità che provengono proprio dalla lunga esperienza di vita fatta sino ad oggi.

Se ti sembra così terribile invecchiare è il momento di cambiare prospettiva e guardare alla vita dipingendola in colori molto più gai e brillanti, perchè si può fare molto, moltissimo per invecchiare lungamente e sopratutto felicemente.

Prima di tutto è fondamentale non smettere mai di imparare metodi, tecniche e sopratutto un positivo approccio mentale che ci può offrire grandi benefici che sono anche scientificamente provati per i “non più giovani” e che si suddividono in tre aree principali:

La mente

L’ esercizio mentale e sopratutto la mindfulness basata sul respiro, allenano la memoria, ci orientano ad una sana alimentazione, ci tengono in salute e sopratutto ci aiutano in una visione positiva della vita. Anche l’ Università di Harvard l’ha posta al centro delle sue ricerche per gli effetti benefici che possono anche sostituire la terapia farmacologica. Ha infatti potenti effetti terapeutici e di guarigione spirituale. Ci aiuta a superare i momenti difficili della vita e ci sostiene nei momenti di crisi personale.

Il corpo

La chiamano ginnastica di lunga vita è il tai ji quan (detto tai chi) è una disciplina a carattere psico-corporeo a bassa intensità, proveniente da un’antica arte marziale cinese, fatta di movimenti lenti e fluidi.

Proprio dal Tai Chi (ma anche dallo yoga) possiamo trarre molti esercizi che migliorano la concentrazione, aumentano l’elasticità del corpo, il radicamento e l’equilibrio e potenziano il tono muscolare, prevenendo l’osteoporosi.

La socialità

Con gli anni che passano, spesso capita di sentirsi soli perchè le usuali modalità di incontrarsi divengono deludenti. Abbiamo bisogno non di fuffa ma di confrontarsi su ciò che nella vita ci sta a cuore, con la consapevolezza che possiamo mettere a frutto la lunga esperienza degli anni della nostra vita.

Per vivere in modo positivo abbiamo bisogno di condividere con altre persone della nostra età, fare domande e trovare risposte che inevitabilmente sono diverse da quelle del passato. Insieme alla cura del corpo e della mente è perciò fondamentale la condivisione.

La nostra vecchiaia può diventare un regalo, un periodo in cui possiamo incrementare la saggezza e la gioia di vivere con gentilezza e amore, diventando esempi positivi per chi verrà dopo di noi. Possiamo imparare a vedere le difficoltà non come fastidiosi ostacoli, ma come opportunità per un contatto più profondo con noi stessi e per una maggiore libertà interiore.

E' ora di sperimentare.

Mi piacerebbe davvero sapere cosa ne pensi e come desideri vivere "the second stage" come dicono gli americani che hanno ben presente il tema anche se magari in modalità più commerciali.

Ho messo in calendario un cerchio di condivisione in cui confrontarsi e sperimentare tutto ciò che ciò che può veramente fare la differenza, indipendentemente da quanti hai.

Aspetto con impazienza di avere un tuo feedback!

"Non avrei mai pensato che la vecchiaia potesse essere così deliziosa" Tich Nath Han nell' ultimo periodo della sua vita terrena


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