Rassegna di Digital Marketing del 28 aprile 2016
Oggi 28 aprile 2016 noi dello staff di Communication Village abbiamo scelto per voi gli articoli più interessanti su Web Marketing, Social Media Marketing, Digital Marketing e Online Marketing.
Sappiamo la potenza che possiede un video in termini di engagement; oggi con l’avvento degli smartphone, però, alla maggior parte degli utenti viene offerta una user experience impoverita dal fatto che in posizione verticale il contenuto occuperà solo un terzo dello schermo.
La comunicazione oggi deve essere breve, digitale e visuale; secondo un sondaggio quattro millennial su dieci comunicano solo attraverso le immagini. Questo spiega perché l’uso delle emoji spopoli tanto tra gli utenti e un marketer che vuole parlare la loro stessa lingua deve smettere di considerarle solo un gioco.
Possiamo anche considerarci degli esperti: per noi le campagne su Twitter e Facebook non hanno segreti, ma nel momento in cui bisogna inserire un’immagine la mancanza di un designer si fa sentire. Ecco qualche consiglio per creare delle inserzioni che attirino l’attenzione del nostro target, anche senza bisogno di un professionista.
La comunicazione sui social funziona nel momento in cui si crea una relazione; questo è valido anche per le aziende che devono sforzarsi di apparire il più “umane” possibili. Un metodo per farlo è immaginare il rapporto con il target come un rapporto tra amici. Vediamo come fare.
Secondo uno studio nel 2000 la soglia d’attenzione media di un utente era pari a 12 secondi e nel 2015 questo dato si è abbassato a 8.25. Ciò significa che una strategia di marketing per essere notata e avvincere l’utente deve essere davvero ben studia e interessante. Una infografica fornisce gli ultimi dati e consigli in proposito.
Sappiamo a quante distrazioni sia soggetto il lettore di un blog o un sito; per questo lavorare nel campo del web content è sempre più difficile. In nostro aiuto, però, può venire il sottotitolo; se ben pensato, infatti, può aiutarci a promuovere il nostro contenuto e vincere la pigrizia degli utenti.
Il contenuto interattivo si è rivelato nel tempo molto efficace in termini di engagement in quanto è poco utilizzato e viene percepito dall’utente come meno complesso rispetto a un testo scritto. Vediamo qualche esempio da cui trarre ispirazione per una user experience unica.
Avere un gran numero di visitatori non è sempre garanzia d successo per un sito web; la cosa importante è che che queste visite si trasformino in conversioni: per tasso di conversione si intende la percentuale di utenti che effettuano una determinata azione (un acquisto, un download, ecc.). Ecco qualche consiglio per ottimizzare il nostro sito in tal senso.
Buona lettura!
Rassegna di Digital Marketing del 28 aprile 2016