Sabato 11 novembre alle 18,  libreria Ubik Ferrara.

Sabato 11 novembre alle 18, libreria Ubik Ferrara.

Gli ultimi istanti di vita sono davvero i peggiori? Non potrebbero invece diventare la piena realizzazione di tutta l’esistenza? La morte a colori, quarantacinquesima opera di Gianluca Morozzi, in libreria dal 3 novembre per l’editore Fernandel, è una commedia dalle tinte scure, sulla scelta se vivere la realtà tragica oppure un’altra dimensione completamente fittizia ma felice. La morte a colori è una parentesi luminosa regalata a chi sta per morire e può godere di pochi secondi o minuti vivendoli come se fossero il resto della vita, a colori.Felice Venturi è un giovane bolognese che si accorge di avere la capacità, toccando chi è in punto di morte, di espandere verso la felicità il fine vita: pochi attimi irreali, ma senza sofferenza e pieni di ogni cosa. Per Felice è importante esserci al momento giusto e dare l’ultimo tocco, anche agli sconosciuti.

Miro Massari è uno scrittore indebitato, perseguitato dai creditori e senza più idee. Decide di farla finita buttandosi dal ponte vicino alla stazione di Bologna. Lo fa, ma quando è moribondo a terra, un uomo dalle scarpe bianche, Felice Venturi, gli parla regalandogli gli ultimi minuti di vita illusori, ma pieni e bellissimi: salderà i suoi debiti, sarà uno scrittore di successo e un uomo pienamente realizzato. Non è salvezza quella che Felice concede, la morte, inesorabile, giungerà con la stessa lentezza o velocità con cui deve arrivare, ma per Miro Massari, così come per l’anziano infartuato al ristorante, per l’eroinomane sul marciapiedi, per l’allenatore di calcio dal passato torbido, ci sarà una possibilità in più, essere accompagnati alla fine assaporando e godendo desideri, amori, conquiste, serenità, ricchezza. Tutti muoiono in pace, al tocco gentile di Felice Venturi. Cosa importa se quella felicità non è reale?

Continua a leggere su riccardadalbuoni.it

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Riccarda Dalbuoni

Altre pagine consultate