Senti che non stai realizzando te stesso per evitare di essere giudicato?

Senti che non stai realizzando te stesso per evitare di essere giudicato?

Questa settimana un mio allievo ha compreso che non riesce a fare il suo lavoro esattamente nel modo in cui vuole lui perché tende a piacere e accontentare tutti gli altri.

Lui fa video per emozionare e ispirare le persone, e si è reso conto che a furia di seguire ciò che gli altri ritengono giusto aveva perso sia l'ispirazione sia le sue di emozioni.

Quando nel mio percorso arriva questo momento, si tratta di un'intuizione profonda che spiana la strada alla piena realizzazione di sé.

Di solito, risuona con queste parole:

"Ma questa non è la mia vita! E' la vita che qualcun altro sta scegliendo per me"

Non a caso, chiamo questo processo "liberazione", proprio perché è una tappa obbligata per poter essere liberi di disegnare la propria vita.

Nella nostra società, siamo costantemente condizionati da piccole catene che ci vengono inconsciamente messe alle braccia e ai piedi.

Dalla scuola che vuole il bravo studente che mette il dovere al primo posto.

Dalla famiglia, che spesso non si vuole deludere facendo scelte fuori dagli schemi (anche se ti rappresentano).

Dai social e dal sistema, che propongono un modello di successo che inizi a inseguire pur sapendo che non c'entra nulla con te.

Da te, che senza accorgertene arrivi a fine giornata sfinito perché hai usato tutte le tue energie per far felice tutti, tranne te stesso.

Così, è facile sentire di vivere una vita a metà. Perché non hai scelto cosa renderebbe TE felice.

Viene fatto per sentirsi accettati, per non affrontare la scocciatura di essere giudicati "diversi".

E' come se fossi un attore e dovessi tenere uno spettacolo in teatro. Solo che invece di essere le persone a pagare per venirti a vedere, sei tu a pagare loro il biglietto per essere visto.

Non a caso, il mio allievo sentiva di indossare sempre una maschera e non mostrare mai al mondo chi è veramente!

Come il mio allievo, quello che non sai è che la "maschera" che senti di portare la stai tenendo proprio tu in vita.

Stai dicendo NO a te stesso.

E ogni volta che dici di no a te stesso, stai reprimendo il valore che senti di voler portare nel mondo e che potrebbe fare la differenza per te e per gli altri.

La tua vita può assumere NUOVO SENSO, se senti che il tuo percorso attuale ti sta ormai stretto.

Anche se hai costruito una carriera sempre più importante, anche se si tratta di cambiare totalmente ambito nel tuo percorso professionale, vale la pena ascoltare la TUA chiamata.

Ne hai bisogno tu. Molto probabilmente, ne ha bisogno il mondo.

Lo so perché quando i miei allievi vogliono compiere questo salto, sanno che il loro nuovo scopo è creare una vita che porti valore agli altri e che li faccia realizzare.

In fondo la vita è questo. Cambiamento.

Se lo abbracci e lo accogli, sei veramente una persona libera di essere sé stessa e di vivere una vita piena.

La prossima settimana riaprono le candidature per il mio percorso #8SettimanePerAffermarti .

Intanto con questo post voglio spingerti a pensare seriamente a come potresti disegnare la tua vita se fossi tu a prendere la matita in mano.

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