Sii la migliore versione di te stesso
COSA FARE PER SENTIRSI, DIVENTARE E CONTINUARE A ESSERE DONNE E UOMINI DI SUCCESSO.
Per raggiungerlo è fondamentale comprendere innanzitutto cos'è e quali sono le componenti fondamentali. Infatti "successo" è una parola così usata da risultare inflazionata rispetto al suo significato reale e al suo valore intrinseco potenziante sebbene una delle parole con maggiore forza attrattiva. Infatti il successo è ambito, studiato, seguito e cercato. Successo personale, professionale e nelle performance, successo del team, delle propria storia, ricerca delle le regole per il successo, per la collaborazione, per costruire una proposta di successo, ecc; quesi sono solo alcune delle voci che appaiono quando si effettua una ricerca sull'argomento.
“Successo” è un sostantivo maschile che indica esito favorevole; è interessante notare che è anche il participio passato del verbo succedere. In entrambi i casi è inclusa un’azione, qualcosa che deve essere stato fatto.
successo
=
qualcosa che deve essere stato fatto
Quindi è tutto molto più semplice di quanto sembri: una modalità per raggiungere il successo si raggiunga è che si agisca, si faccia qualcosa. Ti sembra troppo facile? In realtà NON lo è per nulla, pensa a quanti risultati evitiamo per eccesso di procastinazione - la rimandite per intenderci.
Ho colpito nel segno? Anche tu la conosci?
Già questa è una delle prime cause di fallimento.
La facoltà di azione nel Coaching la denominiamo “potere” e quando è consapevole si trasforma in “potere personale”, interessante vero?
Quindi quando ti metti nella possibilità di agire, sei in grado anche di usare il tuo potere personale come risorsa potenziante a supporto. È importante che ti sia chiaro come il processo decisionale che conduce all’azione allena il tuo potere personale. Il momento in cui un’azione, un obiettivo o un progetto viene pensato, è il momento in cui prende forma il potere decisionale, è solo con l’azione che puoi darne massima espressione e potenza.
Perciò tutte le volte che sai cosa fare o cosa è meglio fare ma non lo metti in pratica, stai schiacciando e riducendo il tuo potere personale.
.Ricordo ancora quanto fui scossa da questa la consapevolezza, e mi fu altrettanto chiaro quanti di quanti “successi” mancati dati dal fatto che:
• NON ero passata all’azione
• NON avevo allenato il mio potere personale.
In poche parole stavo percorrendo la via del “non successo”. Dovevo invertire il mio comportamento, questa abitudine alla continua riflessione nella ricerca di un perfezionismo inesitente era il mio limite primo. Solo mettendo in pratica avevo la possibilità di capire quali punti ok e quali da modificare.
L'eccesso di richiesta di perfezionismo è una delle sotto voci del procrastinare, una rimandite vestita a festa.
Quando diventa necessario cambiare rotta ecco cosa fare per allenare il potere personale:
- Formula il tuo pensiero potenziante per mantenere la mente allineata e a supporto della tua scelta.
Ecco un esempio: “Il mio potere personale è espresso nell’azione ”. Fallo diventare il tuo mantra, ripetilo mentalmente o a voce alta più e più volte; specialmente quando le vecchie abitudini tendono a prendere il sopravvento, quando capisci che la stai tirando lunga.
- Passaggio alla consapevolezza.
La consapevolezza è sempre un ottimo supporto per qualunque cambiamento o miglioramento tu voglia mettere in atto. Nulla può essere cambiato di ciò di cui non si ha coscienza. Leggere, studiare, formarsi, interessarsi, frequentare corsi, farsi supportare da un coach, sono tutte azioni a favore dello sviluppo della consapevolezza.
- Allena la focalizzazione.
Quali pensieri trasformare in azione? Quale potenziale d’azione va nutrito? Sono scelte in cui consapevolezza e focalizzazione ti permettono di distinguere tra più elementi. Scegli i criteri per te importanti con i quali decretare una priorità, i tempi e i modi di esecuzione: Ricorda che quando metti in campo un numero di progetti impossibile da portare avanti in modo sincrono, è normale tu fallisca. Allenati a esplorare ogni pensiero in ogni sua parte per avere tutti gli elementi a tua disposizione: pro e contro, sfide, opportunità, tempo, emozioni implicate, ecc.
La capacità di focalizzazione, come ogni altra abilità, va allenata. Isola le fonti di distrazione, decidendo tu quando e quanto dedicare alle varie attività, un buona pratica può essere quella di disattivare le varie notifiche e scegliere tu in quali tempi e modi dedicarti ai social, alle email, etc. Ogni giorno inoltre, dedica un momento per allenare la tua mente a fermarsi e dare attenzione alla percezione di ciò che succede all’interno di te: pensieri, emozioni, atteggiamento. La meditazione orientale, mindfulness – nuovo concetto di meditazione occidentale – , o anche i semplici esercizi di respirazione consapevole sono esempi strutturati per svolgere al meglio questa attività propriocettiva.
- Allena il passaggio all’azione.
Criteri di scelta, motivazione, focus, momento giusto, modo giusto, atteggiamento sono tutte abilità che crescono in modo direttamente proporzionale all’esperienza. È fondamentale agire. Nessuna scorciatoia per il successo se non il successo stesso! Il “successo” – inteso come qualcosa che è avvenuto con esito favorevole – è la conseguenza di un agito e di un allenamento. Hai mai visto un atleta presentarsi in gara senza prima essersi allenato? Hai idea di quante volte famosi cestisti hanno tirato a canestro prima di poter gioire di tutti i punti fatti in partita? Sono tutti esempi di potere personale ai quali sono certa ne potresti aggiungere tanti anche tu, riempiono le biografie di personaggi noti e le storie dei meno noti. Probabilmente anche la tua.
Un segreto per passare all'azione? Segnalo in agenda! Trovagli un tempo, dedicatici e allenati a rispettare ciò che hai scelto e organizzato. Oppure rivaluta le tue priorità ma tieni caro questo passaggio.
- Allena continuamente le nuove abitudini.
È necessario il costante esercizio per trasformalo in una nuova abitudine. Null'altro.
- Riconosci e premia ogni tuo “successo”.
Ogni volta che alleni la consapevolezza, attui un paio d'azione uno dei punti del piano d’azione, ogni volta che compi un’azione, ogni volta che è andata a buon fine, ogni volta che NON è andata a buon fine ma hai comunque agito al meglio, ogni volta che i “farei” li hai trasformati in “faccio”, riconoscilo e premiati perché è importante ancorare, supportare e riconoscere la messa in opera del tuo potere personale. Un grande errore che spesso vedo mettere in atto è quello di considerare "normali o scontati" dei passaggi che assolutamente non lo sono.
Agisci, inizia a individuare il tuo primo progetto con il quale iniziare a fare un preciso piano d'azione: traguardo, modi, tempistiche, tutto inserito in agenda compreso il famoso " entro quando.."
Pronti, partenza, via!
Aggiornami dei tuoi successi e sopratutto sui tuoi festeggiamenti!
Manuela
CTO @ WeGlad
3 anniFantastica questa condivisione Manuela. E' così. La maggior parte delle ragioni che portano al successo sta nella capacità di cambiare le proprie abitudini e di passare all'azione. Grazie!