Stai sprecando il valore del tuo Tempo?

Stai sprecando il valore del tuo Tempo?

Oggi voglio parlarti di Tempo e in particolare di tempo orario e tempo psicologico. Perché il modo in cui percepisci e vivi il tempo determina la qualità della tua stessa esistenza.

Esiste un tempo che utilizziamo negli aspetti pratici della vita, chiamato tempo orario. Questo è il tempo che ci serve per fissare un appuntamento, per organizzare l’ agenda, per prendere un treno o un aereo.

Esiste poi un tempo psicologico, che è il modo in cui noi, nel momento presente, accediamo a ricordi del passato o ci proiettiamo verso il futuro.

A seconda di come noi utilizziamo questi due tipi di tempo possiamo raggiungere serenamente i nostri obiettivi, avere una vita piena e realizzata ed essere felici, oppure, possiamo essere ansiosi e frustrati, vivendo un perenne senso di insoddisfazione e schiavi di un passato che non tornerà mai o di un futuro che non si verificherà mai.

Se stabilisci un obiettivo e lavori per raggiungerlo usi il tempo orario. Se sei consapevole di dove vuoi arrivare e allo stesso tempo rispetti il passo che stai compiendo, concentrando nel momento presente tutta la tua attenzione, il tuo obiettivo sarà la naturale conseguenza di un piacevolissimo viaggio e questo ti renderà una persona realizzata, serena, felice.

Se invece ti focalizzi eccessivamente sull’obiettivo perché pensi di poter ottenere la realizzazione e il successo solo dopo averlo raggiunto, il momento presente non viene più tenuto in considerazione. Viene ridotto al rango di un mero obbligo da espletare per raggiungere il futuro, senza alcun valore intrinseco. In questo caso il tempo orario diventa tempo psicologico.

Il viaggio della tua vita smette di essere una meravigliosa avventura di cui puoi godere di tutte le sfaccettature e si trasforma invece nel bisogno ossessivo di arrivare di realizzare, di farcela. In quel caso non vedi più i fiori sul ciglio della strada, non ne avverti il profumo. Non sei più consapevole della bellezza della vita che invece si manifesta attorno a te quando sei presente nell’adesso.

Per anni ho vissuto nell’ossessione di arrivare, di raggiungere l’obiettivo trascurando il momento presente. L’adesso per me era un fastidioso passaggio verso il grande finale. E anche se nella vita ho raggiunto molti obiettivi professionali e personali, questi erano solo lo stanco risultato di un frettoloso e rabbioso adempimento di compiti. Ero un bravo soldato, non un umano felice.

Tutto è cambiato nel momento in cui ho deciso di iniziare a godermi il viaggio.

Ho iniziato a concentrarmi molto di più sul momento presente, godendomi tutta la sfaccettatura di emozioni che ogni azione verso il mio obiettivo comportava.

Ho imparato ad accettare e comprendere la fatica fino ad apprezzarla.

Ho imparato a godermi le piccole cose, i minuscoli traguardi che si raggiungono durante il viaggio, e che troppo spesso vengono trascurati, oscurati dalla prepotenza dell’obiettivo finale.

Ma nostro vero obiettivo non è l’obiettivo finale. Il nostro vero obiettivo è il percorso stesso.

E quando capisci questa cosa, ogni risultato sarà possibile e la tua totale felicità diventerà una costante realtà.

Se vuoi un aiuto da parte mia per raggiungere i tuoi obiettivi in maniera sostenibile e imparare a goderti il percorso, scrivimi a info@robertaliguori.com

Paolo Coletta

Supply Chain & Operation Manager - Formatore - Coach di Carriera; Aiuto Professionisti a Raggiungere i Loro Obiettivi

5 mesi

"Il nostro vero obiettivo è il percorso stesso" Concordo pienamente Roberta, godersi la quotidianità verso i nostri obiettivi è un ottima formula per vivere in serenità e felicità.

Elisa Pironi

Life&Corporate Coach umanista

5 mesi

Scrivere questa tua frase: “il nostro obiettivo è il percorso stesso” su un post.it e leggerlo ogni mattina come mantra per ogni nuovo giorno.

Roberto Bertazzolo

Funzionario Commerciale Progetti di Sicurezza

5 mesi

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