Stand Up

Il Covid - 19 ci ha cambiato la vita. Fortunatamente solo le abitudini e gli orari, non per la salute e gli affetti.

Sono tra i fortunati che hanno potuto continuare a lavorare (da casa, in telelavoro, in "smart working" o come vogliamo chiamarlo), e credo che questo periodo ci abbia dimostrato che si può lavorare in modo diverso. Alcuni dogmi, convinzioni, preconcetti collegati al lavoro sono stati cancellati dal virus.

Si può lavorare senza doversi spostare per kilometri e per ore, si può organizzare il tempo in modo diverso, si può collaborare con strumenti nuovi. E' uno squarcio verso un modo diverso di fare le cose, che si è aperto nostro malgrado ma che ci può portare grandi opportunità.

E' il momento giusto per ripensare il proprio modo di lavorare, dalle basi, dal foglio bianco, o almeno con una certezza: non ci possono essere certezze, tutto può cambiare in un attimo e possiamo dare il meglio comunque.

Così oggi mi sono imbattuto in una idea bizzarra: lavorare in piedi, standing desk. Ne avevo sentito parlare in passato, sembrava una buona idea, tante ore seduto non fanno mai bene. I corsi sulla sicurezza per operatori di videoterminale ti insegnano come deve essere una postazione ergonomica e sicura. L'azienda ti fornisce anche una bella sedia comoda su cui studiarti tutti i dettagli. Peccato che di solito i dettagli gli studi stravaccato in equilibrio precario per non scivolare sotto il tavolo.

Lavorare in piedi invece sarebbe interessante: ti muovi, ti siedi a volte, sei attivo e sempre all'erta, non devi nasconderti, non c'è qualcuno che passando può guardarti dall'alto in basso.

Ma provare a farlo in ufficio è difficile, già personalizzare la tua postazione "classica" può diventare complicato, pensa fare questo salto "in alto".

Poi arriva il virus, devi stare a casa, devi preparare il tuo spazio di lavoro, non hai la tua sedia comoda e ti rendi conto che ti manca la tua scrivania. Poi vedi che si può fare diversamente, con un Ikea Hack, o addirittura col cartone.

L'idea è intrigante, ci penserò e proverò a farlo almeno qui in casa, per tentare di vedere se mi piace. Perché sul fatto che si possa fare non ci sono dubbi: tutto si può fare, basta volerlo.

qui sotto, un paio di risorse per farvi venire qualche idea