TEAM COACHING

E ... IL TUO TEAM?

Quante volte nei team di lavoro risuonano le seguenti frasi:

• Qui c’è chi fa tanto e chi fa poco…
• Non è compito mio …
• Abbiamo poco tempo per fare tutto questo …
• Non mi aiuta nessuno …

potremmo continuare l’elenco e in sostanza sono tutte domande che riguardano o aspetti comunicazionali o aspetti organizzativi, in particolare la gestione del tempo e la comunicazione interpersonale.

Mi piace pensare che ognuno in un gruppo di lavoro (team) lavori per costruire una matrice del team partendo dalla matrice di ogni singolo elemento del team

Per questo è nato il protocollo “Ti Sistemo il Team” by SistemAzienda srl

Spesso lo diamo per scontato, ma

la vita di gruppo negli ambienti lavorativi, per un singolo individuo è un fatto preponderante ed essenziale.

Wilfred Bion è stato uno psicoanalista britannico che ha sviluppato concetti importanti relativi ai gruppi e alla dinamica di gruppo. Una delle sue teorie più influenti è la teoria del pensiero di gruppo, che ha introdotto nel suo lavoro "Esperienze nei gruppi" (Experiences in Groups) del 1961.

Secondo Bion, i gruppi hanno la capacità di sviluppare un "pensiero di gruppo" che può influenzare le decisioni e le azioni del gruppo.

Questo pensiero di gruppo può essere caratterizzato da una mancanza di pensiero critico, dalla tendenza a evitare conflitti o da una dipendenza eccessiva dal leader del gruppo. Bion sosteneva che i gruppi spesso cercano di evitare l'ansia emotiva e la tensione attraverso il pensiero di gruppo, che può portare a decisioni irrazionali.

Se consideriamo questo assunto e se consideriamo soprattutto che, con la presenza di una leadership inclusiva, il gruppo diventa più produttivo e innesca dinamiche che arrivano al benessere organizzativo, la domanda da farsi è come posso incrementare la qualità del pensiero di gruppo e come indirizzarlo verso la flessibilità e verso il cambiamento.

Come fare.

Passo 1 creare un senso di urgenza al cambiamento.

Passo 2 gestire e potenziare l’organigramma sociale, che applica una comunicazione interpersonale partendo dall’organigramma aziendale.

Passo 3 far definire tramite processi di coaching e di facilitazione una carta dei valori.

Passo 4 stabilire le modalità di gestione e di “autogestione” delle “regole” scritte sulla carta dei valori.

Passo 5 creare un ingaggio emotivo in mondo tale che gli stessi membri del team diventino i “guardiani” della  carta.

Per applicare il Passo 1 ricordiamo nei patti d’aula al team che esistono 5 caratteristiche imprescindibili del tempo

1. non è una risorsa sostituibile.
2. é una risorsa limitata, abbiamo una banca del tempo che ogni giorno a mezzanotte ed un secondo ti eroga 24 ore, sta a noi sfruttarle e gestirle al meglio.
3. è deperibile, ricorda il detto il tempo e una freccia scagliata da un arco non tornano mai indietro
4. é preziosa, si dice che il tempo è denaro, ma in verità il tempo è vita
5. é democratica, ne abbiamo tutti la stessa quantità, non permette due pesi e due misure

Questo ci permette di capire che spesso in un team esistono due macro stadi che generano una bassa o alta qualità di benessere organizzativo, clima aziendale e benessere produttivo.

Il primo stadio è evidenziato dalla tesi di Bion, il passaggio nel secondo stadio è generato da 100 giorni dove può essere applicato il nostro protocollo “Ti Sistemo il Team”

Che permette di avere come output misurabili:

• Una carta dei valori del team
• Processi nuovi di comunicazione interpersonale 
• Flessibilità al cambiamento.

Tutto parte da una buona gestione del passo 1 e del patto d’aula iniziale.

Per avere informazioni o un colloquio conoscitivo sul nostro metodo scrivimi qui nei messaggi o su drgianlucabucci@gmail.com