Trend e innovazioni nel Retail

Come il resto dei settori economici, anche il retail sta subendo gli effetti di una situazione internazionale instabile, che determina un freno in termini di sviluppo e innovazione.

A mio avviso, più che una rivoluzione, quello a cui assisteremo sarà un percorso di cambiamento graduale. 

Fra i trend che ritengo più interessanti, c’è sicuramente il ripensamento del concept degli store. Si tratta di un processo accelerato dell’incremento delle vendite online, che ha portato i punti vendita a ridurre gli spazi dedicati allo stoccaggio e all’esposizione dei prodotti. La crescita dell’e-commerce, quindi, sta progressivamente portando gli spazi fisici a trovare una nuova ragion d’essere, che risponda alla richiesta dei consumatori di vivere un’esperienza diversa rispetto a quella d’acquisto tradizionale ma, d’altro canto, differenziante rispetto a quella dell’acquisto online.

Ed è così che gli store si trasformano in luoghi in cui il brand può raccontarsi a 360°, cercando un contatto diretto con il proprio target, al quale far sperimentare una vera e propria esperienza omnichannel, in cui digitale e fisico si completano a vicenda.

C’è poi la grande opportunità rappresentata dal Metaverso, con la possibilità di intercettare il pubblico in modo completamente diverso, potendo usufruire di uno spazio immersivo, potenzialmente senza confini, anche se, attualmente, sono ancora pochi coloro che hanno iniziato ad approcciarsi concretamente a questa grande novità. Per il momento sono più diffuse applicazioni più light di intelligenza artificiale, VR e AR, che permettono agli operatori del settore di offrire un’esperienza di acquisto più ricca, ad esempio con l’accesso ad uno showroom virtuale, con la disponibilità di assistenti virtuali oppure con lo sviluppo di app che rispondano alla posizione, offrendo premi e altri vantaggi a chi fa shopping di persona.

Da non dimenticare, inoltre, il tema della sostenibilità, che ha una grande rilevanza anche nel retail. L’attenzione su cosa viene fatto concretamente per l’ambiente e per la società è altissima da parte dei consumatori, che sono sempre più preparati ed esigenti. Non è più sufficiente dimostrare la qualità dei prodotti, oggi è necessario adottare pratiche che portino alla riduzione dell’impatto ambientale, ad esempio con la scelta di packaging riciclati e riciclabili, con la promozione di business circolari di noleggio e ricondizionamento dei prodotti dopo un primo utilizzo, ma anche con lo sviluppo di servizi per specifiche fasce demografiche oppure con la diffusione di partnership con società rappresentative di minoranze.